Pensiero e Volontà - anno I - n. 5 - 1 marzo 1924

... 20 PENSIERO E V 1 0LONT.À , bonificazione ·e quando l' estensi-()11'11e d i ter:r.eni in questione superi · i 300 iett~ri, se entro uù · r~gi,o, di 10 chilom,etri ·dall',abitato, L 100 ,et- • ' I tari, se ,entro UJill ragig·io, di 5 chilometri. Organo pr~ncipaJe della riforma dovrebbe · esser,e un Istitlllto nazionale per la coloniz:za– zione inteIIDla che dovrebbe provv 1 edere alla quoti~zazione e .alle ,concessi?ni in god.11.nento temporaneo, ,e al· bonificamemlto dei terreni. Durante la guerra s'è .v.isto iaill'opera lo Sta– to· agri,coltove; ,e non è pr,econcetta nè esagera– ta la' previsi,one che ·tutto filnir,ebbe itn1uno, dti ,soliti pastiooi ,burocratici. Questo ammesRo che il ~overno viooesse metter mano ,ad una riforrna che urte:velbbe gii -inter,essi di quei latifondisti che •sono i suoi moretti ,e.lettora'1i .e. parlanlen– tari! Le iinv.asion_idi terr,ei del doipo-guerra si ve– rHicarono specialm,ent,e dov,e ,era più d.iHus.1 H :movimento cooper.ativo (Caltanissetta) ,e ,d;ove sono più ,e-stese le propri•e1tà (prov. di Caiania . , e ,di Gì.rgenti). Questo fqtto 1è significativo e cj può far intravv,edere la possi.bilità, tn; 11n do– mani rivoluzionario, ·deiH.af.ormazi,one ù1 c,Jope– rativ.e rurali che, preso possesso dei latifondi, possano, con l'aiuto de.gli enti fnnpa.i~ri del c9ntinente, svilupplare la coltura - 1 1nt~nsiva, $Chia_cciarndo·la piec•o~a' prop,ri,età, che si trove– I'ebì>e di f:v01nite a11a oooperazi,one come ogg.i si trova di fronte al latifonddsta. Qu~stò nelLe zone in icui predomina la la cultura estensiva. Per quien.e a cultura. inten– siva è diffici.1e1far preyisioJflfi, ma ·è probabile in ,ess,e-un minuto frazionam,ento della pr,o– prietà rur,ale. Ma io non sono un',e,com1omista, n,è un pro– f.eta. Credo basti l'av,er,e iw1ustrata, nei su0i a,spetti · essenziaJj, la qu_estione ·so.ciale in Si– cilia. Ai l,ettori il m,editare i dati dell'art.i.,)olo, per forn1arsi, un',o-pitnli.oneche superi 1~ soilu. zioni sempliciste e 1i m,e-tta Ìflr guardi'l._ c~ntro i progettoni dei. poJ.iticanti. AGRICOLA. J E LIB Rl G. PALANTE, Pessimism,o e individualismoì. Casa Editrice Sociale, Milano - L. · 5. In qu sto lihro ·r1- P. ~i d~ un quadro aibhast•an- / za dieUrugiliato e preciso, dei rap1porti fr,a l'indiTI– drualismo ed il pessimismo idel sec. XVIII e XIX: L'irramooolisrp.o pe·ssjm.ista ,viene .esam:inatq ruttra– veTiso l'opera dell'Em.iiel, dieJ Le Dam.tec, del Le– c'onte da Lisle e del France. VÌ 'è un'inte~s.runte distinzione tr,a l'irrazionialisni10 e il pessimiiismo, pog,giJata sull ~,s,anne del .'nwrde, del. M,aeterlinck e del Bergson, e l'illnst1t1azione del ·r,a;pporto t'l'la, il pessim·ism,o (? l'ai~to,ritarism,o p'ol5tiieo o ,religiosd ' , I (D~ Gohìnea.u e de Moost:re). 'E' defieie.JJJtel' esam~ del pessill)iis~o « teologico », ( cap. VIII) limitato quasi inte ~ametj.te alle te,orie ooll'abate OoigLOiard. Se nel trattare di molti iautori il P. è lJ{O. esatto interprete 1 del lor.o ,pensierc,, ,come·, a,d esempio, 'quando p~rla ,cfuJJ'Ibsen (p~ 73 e .seg.), per alcuni caide in iarbiitrarie defìnwioni. A,d esempio : « Le·o– pardi :ooga tutto, òisprezZla tutto » (p. 20), Fìran– ,ce è un i,ndàfferente e pLacid-0 spettatore ,delle vi– cende umane e il suo ~ dilettantis~ sociale (p. 90). Mi semhrtw.o ainche esagemti il pessimismo dello Sohopenhaue:r e ,dle1lo Stirner. Anche nell'esame deille correnti di pensiero mi pal'e che il P. cada in generalizm.zioni o in umil~- · tei,a;li illlt,e:rpretaziioni. Non so eome possa aJffei ·· miare ~hie ,« il romanticismo, erige a,, regola il ca– priicc~o in.div.i.duale » ([>. 18). Da « Il Rom/anti– oismo in ·Geirmam.fo, » cful FariMlli e da tutti gli stud1 ·reliaitivi al Romanticismo - ~is.ultere bhe che queH'indiividu1~lismo indicato dal P .. non è il ca– rattere principa,le, .genuino del Romlanticismlo. Mi pare poi arbitrario que1 par.allelo che il P. sta– bilisoe (p. 99) tra: razJ;on.al1smo-.auitoritarismo, e irrazion:aH,sm·o-tendenza hbertaria, e mi stu,pièce, pofoliè lo stesso P. h~ messo in riliev,o il rapporto ti,a '1'1rnazionalismo ,del De Maistre ed il' suo auto– ritar1smo politico-Ileligi,oso. Che lo scetticismo pOM– sa portare più facilmient-e, .alla .filosofia dell'auto-' rità che aùl'.anarehiia è e:viidente anche in un ca– so recente: queUo dì Giuseppe Rensi. Errato mi p~re anche il rapporto tra il darwi– nismo e,d il pe;ssim:Ls_mo·. Ohe ,un .:r,apporto ci sia è evidente, ma la colpa non è del d.airwinismo, cotr.Q:e crede il P. che sieri.ve: « L',antic.a :filosofi.a spìri.– tualista era più consolante: ,dav:a all'uomo delle luci sull'avvienire, dell,e promesse e ~lle speranze. La filosofia deH'Evohwione ci h~ tolto tutt~ ciò; ha. lasciato l'uomo da soJ.o a solo I col F,rutto oi~o, brutale, indif:ferente., emgmlatico, . formiq.abile. D'.altra pa,rro, il~arwinis~o, r.ammentandooì le n,ostre origini ,animalj, hla abh?ssata la su,pe:rtbia delle· mor.aJi ,spiritua1istio11e e. ~dealisticihe,, n·a ab,,., haissiato l'ideale um~no, e, pe,r molti, ha diminuito il pregio della vita » (p. ,1()_6). Il dai:winis·mo, i,n– vece, in sè, do.è priescinde.nd.o da, arb.itrl~rie ,iDJter-· ..,. ' plìSta:zioni, hia .. opposto al· pessi,mismo insito nel concetto reli,gios.o della caduta d~ll'u'omo, una .fi– , los<:11-•a: dell'ervoluzi?ne. che ~:ffe.~.a le ;P?ssi~lith s,ociah ,dìeH'ieim!anc1paz)ii9ne mtd.1rv'i1duru.&. Oonside– rand:o il' pr-O!OOSSo eviolutivo da1l'u.om.o-biruto ai- 1 l'rnoono,' sòirge•una fidu-oÌia,nella :possihilità di pro1- gi-esso, e non il pessµnism~ .. Il pessimismo è irl .ra:pporto ool dia:rwinismo, soltanto perclt~ q u.esto - ultiim:o è stato unila.teir.a.lmentè ~onsrucrerato. DaJ. libro del P. ai&biamo una nuova confern,:.a dell'inconciliwhilità dell'indi:vidÙ.,alisme, nelle sue forme tip-iich,e, ·con' l' anaTohisIIlb. . ' ' ' Quando il P. afferm;a che « I.o stato d'ia.nimo indfadp.uialistico, è accompagnato quasi faitalme:nt.e da ,pessimis,:r:nto, ~)(p. 13),. oh.è « .}'~dividoo.J.i,smo im-' l plica U:n sentiimiento d'iniallibilità perso11Jale » · (p·. 9, pfr.'. p. _11); che·« l'indivti.dualismo è, per e,s- • sénz:a, ·disp:regi,a,.tore,e negiatol'le del legame aooiia-· , le » e « Vtolontà di su.pr~ azia, di spiegamento di ·:torza ,su ,alitri e oontTo altri ·,, (rp. 11) ece. ·ci sep– tiamo 1!1-0lto, li@;ntani .daigli indhidualisti · e e<;>m– p~~a;rno:.. o,o:pieesi;;i 1ab:bi_aino fornito daoe e pro-· sehfa ane !Iorze della re~Zlone. .

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