Pensiero e Volontà - anno I - n. 5 - 1 marzo 1924
• 10 PENSIERO·E VOLONTÀ venga.no a noi uomini nruovi cui 1oerte,frasi il'IO– boanti non dioono nulJa oppui dicono· uin con– <.,>.etto di cui salta 1o:ro 1subito a,gH. occhi ;1a fa:1..– sità, ma p,e:nchè 1contribuis-oono a form.M'le .1,ra i nostri compagni una .psicologia difettosa., che li •rende ·inetti alla 'lotta ifivoluz,ion.aTi·a •e li fa,, restare ind>i-etr,odeg,li 3.iltri e :f,uori .dJeJ.lal'leal– tà in .atto. plicismo •pruracLossale che aigli •OiOChi dei meno mf orma ti 1pres~ ntel00b.b e lie nostre iide·e sotto un aspetto ideJ tutto 1contTario aJ vero. , . Un altro ~IIDO!I'le, di ,oui ,durante Ja guenra e nel ,dopo ·g,ueim-as'iè ipotuto valutarie la ,p o 1 r.ta– ta, ,anche s,e molti noJ vogliono co:nfessaire, è stato la fr.a.se, oJ.ogia 1oosidetta « aniipatriotti– ca .» con :cui speci,aJlmente -p,e.r ti. sucicies.s-0 di P,er · ,esempio, non si .può unmag,.nruve c-mne H,erv,è in ,Fr.aTIJciaprima del 1912, si è creduto ' in, molti l'llJO~hi ha danne,ggiato iJ movimento • cLi,avv.aJnt~gtare 1a ,pTo,pagand a internazion a– anavcllic.o. l'iint&ìpr,etazione s.empilcista del Hsta ,e cosmopoHta, ,m,entre al - contrru:r.ios i sn– d etto « la trivoluzi•one s-aJI'à anairohiica O non no oon essa urtati ,~ f,e 1 riti semlp1icemente dei sarà ». Pe,r,chè è bensì vero ohe UJI1a ,rivoluzio- semn:.ime.ntisinceri, che in sè stessi non sono ne tanto iPiù ragigiunge il suo scOII)o quanto affatto in c()[ltrasto con l'intcTnazioinalisino, nè più è pervasa di spirito anarchico ,e noi ana.r- con a'lcll.lna id 1 ealità l'ivoluztonaria, m.a c:tl,e i chic~ dobbiarno renderla quanto più anarchica nostri nemiici,' .gu,e,:rr.rufondai pr!ma ,e ,fas•cisti è possibile; ma è anohe vero che ogm:i rivolu- poi, . han.no potuto ISlfruttarre souo perch,è moilti zi,one d-i I popolo ha in sè quale-osa di -anar,chico di noi han loro •p•orto il dest:rio. Parlo qui non indip,endente,m~lte dal p!'logramma dei suoi caipi de11e idee suJJla patria ,e suJl'internazi,001a.J.i– e può se 1mpre pl'enidere a di.spetto di qlllesti d~gli li:smo, - che :restano le nost:re di sempr.,e, dai sviluppi anamc:hici. Il iritrrursi sdegnos,ament,e tempi di :Bakunin ad o,gg.i, e non wbbiamo- mo– da tin movim,ento xivoluziolI}la.rio, peirchè nOlil tiv,o .di ·e-ambiarle -- ma semplicemente d-elle inalbera la bandiera ,aJl!aI'lcihtca, :LI ritrarseme :tira,si,,che non esito a dir-e stupide con le qil1a- , . per Tipugna.~a dei suoi ;difett1 od ,eririooi, pieg- li 1queste itd,eiewmtvano ,es1p,r,es,se nel ling,uag- · gio ancor.a J'ostaic-olarla; il tritiutarsi di ooo(Pe- gtio oosidetto · he·rveiista; che avevano l'unico \ :vare ai J)il'O~ssi possibili pe-rcthè &i vuol1e « o risufitato di non fa!l'!cicapire dai IJ)!I'ofiand e, di tutto ,o ni 1 ente·» si,gntn~a in 1pLraticacastrarsi, prestar,e {il .fianco alla ca.1.iunriia ed a.JJLadiffa::– irinunciM'te alla vita, rinUJ11Ci8.J'le aJla rivoluzio– ne ,e •q.utndi ad ,ogtni .possibilità di 1reaJ1. imiaz.to– ne a.n8Jr1othca. L 'esseil'le gM anruoohici, in yirtù ,dieJ. oLropro– g.raimma, i nemici di tutti i igovenn.i, di tutte le organizzazioni a tipo· a;cc,entrato c,o,ereitivo ' ' e statale, ci fa ,spesso ripetere ehe « tutti i go- verni sono uguruli »; ,~ qU;esta è infatti in oor- , to senso una v,e~tà, s:La. 1pe:ricnè ogni goverrno anche il più JiheraJ 1 e OO.el' lcita ll.llla OIPPressione che ~.tp~a al nostro sentimento ,di Ubertà, sia p,erchè :iilliberalismo del gov,erno è sempre in ragione diretta ideUei .f orz,e ,d,' opposizione esistenti rnoo ;paies,e,,e quindi non è affatto mie– ll"ito .suo. Con tutto ciò fra. governo e giov,erno, pur ·essendo tutti agli antiipo,di del nosti, 0 idie.a– lJe, d,el1e diff.eiren.ze sòstanzi81M vi ~ono. Dom~- . d~te, i~f~ttiJ a Q!UaJich,e ,amioo n;oswo, ·iprrotf[l]Jg~ n~~ v icnra Framic~a, s~ non vi sia, Ullla ,picoo-– la difrf, e.ir- enza tra il igoveirno ~e.poo.bl1icano•di qu~ paese ,ed il ,gpv,enno, : 1 ~ascista itialliano. Q,UJeste·difflecrenze !Ilion possono naturalmente faìl'fCi dec_am;p1 a1'1e dalla nostra opp,os.i.zione e o.stijità a tutti 1 .governi; puire dobbiam,0 te- . nente ~e,I dovuto conto, ·sia ;per· aicto.tt8JI'le oo1r1- 1ìr? '!Cias~u.1r!i0 di, essi i metodi di iLotta m,eglio 9J,W)ll"O~Tla~I lita 1orro natuira, sia p,e1rnon com, promettere la nostra .p.ropag,ancta con ~n sem~ maztone nemiica. Di questo .aTtg.omento a 1ungo in altri artJtcoJ.i torse tOTnerò .a .p,ar181I'll·e. aiccennato. • I m1 sono ocieupato, a ,in tempi div,ersì. e Qui mi basti -avervi --- Un difetto d'altr.o g,enere, nella pir,opaiganda,. è quello di p: r.en< ;l,erepe.r oir-o colato, per veri- . tà storiche diéllle ·ruMerm.azi,oini, speeie s,e dette dia sC:Jitttori ,ceilehr~, !Che Jrusi!Oiganocertamente Il :nostro am,or :proprio di partito, -che 1COII'I'i.:. spondono il nostro desiderio. ma n,on sono, in :realtà. che '!',espressione di questo d.esidieirio. Quante volte ,non s'è riip 1 etuto, dJ detto di Bovio Cihe « V 1 erso .l'.ana.Jrohi.a-cammina la sfuria!» e una volta .si :dic,eva con -B.l~nqui ohe « l'anar– chia ·è ,1:avvenbie ,dell'umanità»; · ,e Kroipotkin .. i' Ilica:1z.avaa sua v,0,lta ,ch,e cc l'~nar:chia è :Lne– vitalbile ,»... Eblbene tutte queste bene frasi, che fanno un cosi bell'effetto sull.1,e testate dei gi.ornali, e•sp:r,imono un ,e,nro;re e contribuisco– no ·a form,8L['l,e una mentaJità ,eTnonea tra colo- , ro· in mezzo a cuI 1€ .dpetiamo. L'anairahia non ,è ·inevitabt.lie, nè J.a strnria è a;ffatto ,obbljJgata a camminaire verso di liei· e -l~ù.manità )POWebhe· ve~:er nel suo ,avvenil'lè, 1nveioe ,dell',anai.flchia, la. resUJITezione delle peg- ' ,gtori tir.ainnidi, s,e -gUi:u,omini, se i popoli ~– soar.anno if ar,e ai 'goV'.e:rmlariti di tutti i' paesi ai ,Claip,italisti, .aID.1e, classi difri.g,enti Q·n· . · ' , ... g:enar~,.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=