Pègaso - anno IV - n. 10 - ottobre 1932

... NUOVI EPISTOLARI WAGNERIANI. Nel 1895 il signor Nikolaus Oesterlein, accanito e fortunato ri– ~ercatore e raccoglitore di documenti wagneriani, poteva già met– ter su un Cata.logo di 'ttna biblioteca Wag11er in quattro grossi volumi, con più di diecimila ((numeri)) : chi oggi oggi volesse ag– giornare quell'opera, dovrebbe aggiungervi un quinto volume e forse non gli basterebbe, tante sono le pubblicazioni che, da quarant'anni ad oggi, son venute fuori intorno a questo argomento. E non è a dire che gli scritti più recenti siano ripetizioni o variazioni accade– miche di cose già dette e stampate: ché, al contrario, proprio-in questo secolo, anzi addirittura negli ultimi vent'anni, si son potute leggere le note più fini e penetranti sull'arte di Wagner, si son potuti rintracciare e coordinare i documenti più saporosi sulla vita e sul carattere cli lui. Poco a poco, attraverso a rivelazioni tal– volta, clamorose e piccanti, la figura d'ell'uomo è venuta rivelandosi a noi quale essa fu veramente, in una luce che se non contribuisce ·sempre a renderla più simpatica, di certo le toglie quel che di duro, di statuario, di sopra-umano, nel senso nietzsciano, che la tradli– ·zione di Bayreuth gli ha dato. Le vicende d'ella storiogra,fia wagne– riana dopo la morte del Maestro si compendiano in una lotta sorda ma senza tregua fra quelli, che, pur ammirando il genio di lui, non temono di rivelare gli aspetti meno edificanti del suo carattere, e coloro che suggestionati da Cosima, e da un malinteso spirito di venerazione, nettamente respingono tutto ciò che possa contraddire o non convenir pienamente al loro proposito, e tengono più a stare fra gli agiografi che fra gli i-:torici. È noto che alla base della tradizione bayreuthiana sta l'auto– biografia che Wagner condusse sino all'anno 18G4e che venne messa in commercio nel 1911, sotto il titolo di Me'in Le7Jen. Essa s'arresta al 1864, cioè all'anno in cui per l'affettuosa e liberale amicizia d'el giovanissimo re di Baviera, Wagner può metter fine alla sua vita randagia e iniziare, con la collaborazione dell'abilissima Cosima, la sua nuova impresa. Contro questa autobiografia, attorno alla quale hanno poi ((lavorato>> con risultati più o meno brillanti i C:Hase-· napp, i Wolzogen, i Seidl e gli altri personaggi ufficiali che, nella villa di Wahnfried, si raccoglievano attorno a,lla (< Signora del BibliotecaGino Bianco

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