Pègaso - anno IV - n. 5 - maggio 1932

UNA FAMIGLIA OHE VA MALE. L'uomo premé due volte il campanello, che doveva essere rotto, poi batté con le nocche. Si sentì una voce dia dentro chiamare con indolenza: - Lui,sa. Hanno bussato. - Una bambina di tre o quattro anni, con una sciarpa fermata intorno al corpo da una spilla di sicurezza, apri la porta, osservò lo sconosciuto, subito sparì. L'uomo era entrato in un anditino con una carta di francia stinta, ingombro da un canapè avvallato che probabilmente la notte serviva da letto. Fece capolino da un uscio, guardando con diffidenza, una vecchietta dall'aria malata. L'uomo disse che por- tava i saluti del figlio. · Anche nella cucina, dove ora il visitatore attendeva sotto gli occhi seri della bambina e di un ragazzetto patito, biondino, che lo considerava attentamente, si vedeva una povertà estrema. Di là dia una tendina si indovinava che doveva esserci un letto, cer– tamente vuoto, ora, perché non si avvertiva il menomo respiro. C'era un cattivo odore di panni sporchi, e di sudicio; l'uomo, già un po' deluso, girando intorno i suoi occhietti da topo, notò in un angolo un mazzo di carte da gioco; più in là, sotto una sedlia, un paio di -scarpette da donna, dlal tacco consumato. D'un tratto si acoorse dl'aver caldo e constatò con una certa sorpresa che c'era, da una parte, una stufetta di ghisa quasi arroventata, la quale cosa gli parve in contra~to con la miseria di tutto il resto. I for– nelli della cucina, inve·ce, avevano un che dli abbandonato. In quella entrò un vecchio, dai capelli bianchissimi, folti e corti, come si ve– dono in certi uomini accesi in volto. Questo invece era pfocolo, cereo, con rughe profonde. Aveva un fazzoletto intorno al collo. Diventò solo un po' roseo alle guancie, quando si voltò alla vecchia, che lo -seguiva, chiedendo con una voce aspra, e troppo forte, da sordo, se anche questo signore era un ladro come il loro- figlio. La vecchia fece un cenno allo sconosciuto perché scusasse. ,Senza affatto scomporsi lo sconosciuto spiegò che veniva da X, dove aveva stretto amicizia, nella casa dli pena, col loro figliolo (che era il padre dei due bambini lì presenti); che il giovane staJVa benino; che si sperava in un condono. Parlava con dlisinvoltura, Bib ioteca Giro Bianco

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