Pègaso - anno III - n. 9 - settembre 1931

I i SIGRID UNDS.ET KRIS_TI N FIGLIA-DI LAVRANS ROMANZO Traduz, dal danese di A. VANGESTEN, con pr~faz. di G. GABETTI In-r6°, pp'. XIX-:ip6 ,. L. 20. KristinJ questa figura di tenacia il çli pas~ione appartiene alla Nor– vergia del 300, rappresentata con un vigore che la rende viva, ma in realtà essa è di tutti i tempi : è la fanciulla che si abbandona, si esalta e si martoria nell'amore, per aécorgersi ch'esso non è lo smemorato sogno dell'adolescenza ma la prova difficile in cui l'anima sua si è temperata per l'aspra realtà della vita che viene. Nelle semplici linee monumentali di questo capolav(')ro, tra le figure di Lavrans e di Ragnfrid incise da tutti i dolori, la figura di Kristin veramente campeggia come quella di una vergine battagliera che poco a poco si spoglia della sua fragilità. La poesia della Undset predilige queste .creature trionfatrici e crocifisse e attinge alla freschezza come all'amarezza dell'anima giovanile di"Kristin, si nutre del su@ bene e del suo male, brucia delle sue vampe e del suo gelo. GIUSEPPE NICOLOSI SCANDURRA • .1· CANTI DEL ·POETA CONTADINO a cura di V. DE SIMONE, con una premessa di G. VILLAROEL In-16°, pp. xn-186 L. 20. L'antichissim,o tronco della poesia georgica italiana rifiorisce nella lirica di GIUSEPPE N1c0Los1 SCANDURRA.Egli non è un contadino d'Ar– cadia letteraria, ma un contadino autentico che guadagna il suo pane lavorando .un poderetto nella campagna di Catania. Cominciò a improv– visare in rima nelle feste e nelle ricorrenze paesane e d'allora s'accorse di essere poeta. E tale egli è : limpido sì che il suo canto rispecchia il suo mondo : campi e marine, scene di pesca e di raccolto nel succedersi delle aspre e delle dolci stagioni, Ma quello specchiato mondo ha il calcr della vita: vi passano tutte le feste e i travagli degli uomini, le loro voci di gioia e di dolore, e più alta fra tutte ed ampia come un canto corale la letizia dell'operoso vivere campestre, del sentirsi a contatto con le forze eterne della natura. I Fratelli TREVES - Milano BibliotecaGino Bianco