Pègaso - anno III - n. 6 - giugno 1931

Villa Beatrìce 64.9 -dersi, di far l'abitudine un po' l'uno all'altro: il tempo perché la si– gnorina veda se può assuefarsi.. .. Lo so che non sono un Adone : c'è specialmente questo mio occhio che batte la campagna.... ma non credo che sia un mancamento da dire che una .ragazza resti sacri– ficata. E ora la saluto perché debbo passare dal vice prefetto qui accanto, se no mi fugge, per un affare di ben altra natura: un ·affare in cui la poesia non c'entra: sì, glielo dica alla sua signorina, quello ch'io ·cerco, ch'io voglio sopra tutto, è un po' di poesia>>. E se n'andò dopo avere stretta con tutte e due lè mani .la destra al futuro suocero, se n'andò con quella franca sua disinvoltura e con quell'occhio vagolante fuori del segno. - Brutto come si può essere, ma, per Dio, simpatico! E il signor Ermanno piantò l'ufficio, prese una carrozza e a, casa. La moglie credette che si fosse sentito male. - 'Mi sento benissimo, ma .... - Che è successo ? - Nulla. E mentre si sfilava la giacca per mettersi quella di :finetto, · - s'era vicini all'estate, - e s'asciugava il sudore come se avesse fatto la strada di corsa con le sue gambe: - Beatrice è in casa ? Si ? Dille che non esca. Quando la signora Isabella tornò in camera, il marito chiuse l'uscio mettendo il segreto. La confabulazione segreta durò una mezz'ora. Poi la signora Isabella andò a chiamar la :figliola, _men - tre il marito passava nello studio adagiandosi con autorità nella poltrona sotto un gran ritratto di Cavour davanti al tavoli:go che dava a,d intendere un'applicazione del cervello che non avveniva mai. E costì, nello studio, ebbe luogo il colloquio sacramentale tra genitori e :figliola, il preliminare del :fidanzamento .. ·Colloquio per modo di dire, perché Beatrice non aprì bocca. Aveva il nodo alla gola. · Quel che ella aveva sofferto e soffrisse, dal momento in cui le era stato presentato l'uomo che avrebbe dovuto essere il suo ma– rito, nessuno poteva saperlo. Le era stato inutile ogni svago, di quelli possibili a lei : che si riducevano in fondo a fantasticare lavo– rando d'ago. Aveva cercato aiuto dove almeno per un momento le si faceva, di solito, un'apertura al dolore che chiuso le s'aggru– mava dentro : aveva fatta la Comunione; era andata sola, la mat– tina presto, in chiesa: aveva cercato un cantuccio nell'ombra in . una cappella che aveva un altare freddo, di marmo, e mausolei di marmo alle pareti; una cappella deserta: pareva che le anime schi– Yassero tutto quel gelo : nessuno in quella cappella s'inginocchiava, - com'era possibile? - nessuno aveva tanto ardore in sé da ingi– nocchiarsi lì. E a, lei pareva che quell'altare avesse qualche punto con lei di contatto: s'era inginocchiata sulla predella di legno, in- BibliotecaG"noBianco

RkJQdWJsaXNoZXIy