Pègaso - anno II - n. 12 - dicembre 1930

720 A. Moravia lo guardò con quel suo viso altero di poco prima. - Non so dav– vero _ soggiunse, - perché le ho detto queste cose che non ho amc~ra detto a [lessuno .... Forse perché mi sentivo sola e molto sta,nca forse perché a-d un certo punto .si sente il bisogmo di confi- ' . dare i propri segreti e allora si rundrebbe a dirli anche al portiere o alla cameriera .... Dd resto se vuol sapere il nome di quest'uomo, posso dirle amche questo .... Poi lei vad'a a ra-ccontarlo a chi vuole, no[l me ne importa nulla .... Si chiama R. - e col più gramde stu- pore del Pignotti ella [lOminò il giovanotto che il proprietario aveva veduto riflesso in uno .specchio abbracciato alla contessa T .... Dalla meraviglia il Piginotti restò per un istante silenzioso: - Mi permetta, - disse finalmente in fretta, - mi permetta .... Lo vede spesso lei R.? - No, - ella rispose, - non lo vedo mai. ... Lo vedrò in capo a questi due anni. - Me lo immaginav,o, - proferì il Pignotti quasi con gioia, - me lo immaginavo .... e a.Uora mi dispia-ce, ma la sua fiduèia è mal collocata. - E senza por tempo in mezzo raccontò alla ragazza, quel che gli era accaduto: come si fosse recato a visitare l'runtica amante e l'avesse poi sorpresa abbracciata ad R. - Ho voluto avvertirla, - c,o[lcluse alla fine, - perché, ved'endola cosi fiduciosa ella non avesse a subire delusioni troppo amare .... Segui un lungo silenzio. L'ombra avvolgeva il viso immobile della fanciulla, ma per quanti sforzi facesse il Piginotti inquieto non gli riusciva di capire quali sem.timernti le sue parole avessero destato nell'anima della donna. Finalmente la vide alzarsi: -Avevo creduto, - ella disse con una voce sec,ca e sprezzante, - che nonostante tutti i suoi difetti lei fosse UJnpo' migliore degli altri. .. , ma mi sbagliavo : lei sorpassa in bassezza quamto di peggio si possa imma,gilllare. Ringrazi il cielo che io non mandi adl avver– tire R. della sua stupida e ignobile calunnia e non 1o faccia sver- · gog1nare come meriterebbe .... - Ma le giuro, - protestò a questo punto il Pignotti, col vii-;o in fiamme, - le do la mia parola d'onore che nolll ho detto altro che la pura verità. - N•on le credo, - lo interruppe la fanciulla OOIIl violenza, - e poi anche se fosse vero -cosa significherebbe ? Che la contessa T. è una donna facile e che R. ha avuto il buon senso di capire che amarmi non voleva dire proibirsi in questi due anllli OO'nidistra- • h zwne .... e del resto queste so,n cose che non riguard'ano semmai che me e lui. ... Ma che lei sia venuto a riferirmelo, questa è una tale bassezza!. .. - e senza più rispondere alle proteste appassionate del Pignotti, ella amdò alla porta, l'apri e scomparve. Dopo questa, brusca uscita, il proprietario sconcertato umiliato hb . ' ' ra 10so, restò immobile per un poco. I suoi occhi imbambolati con- BibliotecaGino Bianco

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