Pègaso - anno II - n. 12 - dicembre 1930
694 F. Flora e religiosa. Non è egli che avrebbe cantato, coll'audacia superba del– l'anima grande e libera: Mentre avea Morfeo velate Le mie luci, in sogno ho visto In un trivio Gesù Cristo Ohe faceva alle sa,ssate. Io gli dissi : Redentore, Così fatta occupazione Non vi fa gran fatto onore: Suvvia, abbiate educazione. Sono iJn ogni numero della Oronuca articoli mondani, atti a destare l'i111teressedelle belle sigtI1oree dei giovami galamti: e molti di questi artiooli scrisse 11asignor1na Matilde Sera,o, che poi nel febhraio 1885 doveva :-:posare Edoardo Scarfoglio. Né mancano artiooli di curiosità ,storiche, •quali ad esempio quelli su La Stael in Italia. Tr;:i, i col1aboratori stramieri del giornale, appare· Emilio Zola e i suoi scritti SOlll pubblicati nel test10fra.ncese. Nella Bizantir1:a) come un p,o' dappertutto in Italia, oortl'evano principii positivisti e come si diceva laici : e la Cronaca <llel 15 aigo– sto 1881 reca runche umo scritto deil maggior filosofo positivista ita– liano, Roberto Ardigò, intitolato 1JJ l'uomo un ,essere logico ? L'ideale della scienza, che ormai o0111sideravacommnti e anzi calll– cellati i vecchi miti religiosi, s'iJlllmetteva amche 111eilla letteratura e 'aliiffientava amch'esso, per J,a sua parte, in ,quel clima politico, de– cise tendenze di anticlericalismo. Già s'è visto dalla prima dichiarazi0111e del giornale a spiega– zfotnedel titolo, che la Cronaca inon pa,r troppo felice della ventura d'avere illl Roma ill successor del rmaggior Piero: il lll:uimeroteroo, che è del 15 luglio 1881, reca Il credo di un materialista : è il cred!o di Luigi OastellazZìo e vi si sente un odor di .m<aJssoneriada farvi desiderare quello dell'incenso, e, Dio 1110111 v,oglia, del1la sagrestia : Credo nell'universo infinito ed eterno, uno nella sostanza e trino nella manifestazione, · della forza, della legge e della trasformazione continua. Nel numero 5° (15 agosto 1881) l'assiduo OostaJntino Duca, 111ella rubrira C-iò che si dice) si sfoga nel' modo .seguente: Si dice - nell'uffizio del Diritto - che il papa stia facendo i bauli per Malta. E chi se ne f.. .. ormalizza? Vada, vada, vada, e non dimen– tichi nulla, pover'uomo; con l'anello del pescatore e le chiavi del pipelet celeste si porti via anche la gabbia del ca,narino e la ciambella col buco. Sopratutto, si prenda con sé quanta pretaglia più può : ci scomunichi ci sconsacri, ci maledica tutti in massa, partendo ; e faccia inchiodar; le porte delle 360 chiese di Roma, perché si crepi tutti di mala morte senza il conforto del più misero scagnozzo al capezzale. ' BibliotecaGino Bianco
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