Pègaso - anno II - n. 8 - agosto 1930

LAUDATO SI', MI' SIGNORE, PER .... · Al famosissimo cantico « che San Fralilcesco compose in [ode ed onore di Dio quamdo giaceva infermo presso la chiesetta di S. Da– miano)), - il cosiddetto Cantico di Frate Sole, - non si può dire sieno mancati ferv<ire e sagacia d'interpreti. Certi aspetti di quel– l'arte, cosi potente nella sua scarnità rudimentale, di quel pensiero, così alto nella sua semplicità devota, solllo stati posti 1I1:el1Ia debita luce. Ma non abbiamo ancora, in illessuino dei commenti innumere– voli, uina interpretazione unitaria e illltegrale, che non solo ne colga d'avvero l'ispirazione profo1I1da,ma lo determini storicamente, con– servando alle sue parole e ili loro senso letterale d'allora e la solen– nità rituale che le ricollega ad una tra-diziollle coinsacrata dai secoli e l'accento inco'l.lfondibile che vi ha impresso la partioolare passione del Samto e che fa di esse, noo la preghiera di un momento, nolll una vaga ascensione de](l'anima a Dio, ma la sintesi coillclusiva di una lunga, insonne esperienza religiosa, Ùna delle più eccezi-01IJ.ali che siano state tentate dall'uomo. Le spiegazioni generali che di esso si d'anno, anche limitatamente agili· elementi razionali dell'opera, rimangono contradittorie ed incerte. È in tutte le memorie la formola, lenta e grave, cOIIlcui s1 m1- ziano, una dopo l'altra, le strofe centrali del cantico, - laudato si', mi' S-ignore, per, - ripresa verbale e ideale che gl'imp,rime la mono– tonia sacra di un salmo 1 ). Altissimu, onnipotente, bon signoré, tue so le laude, la gloria, el honore et onne benedictione. A te solo, Altissimo, se konfano: 5 e nullu homo ene dignu te mentovare. 1 ) In mancanza di un vero e proprio testo critico, mi limito a trascrivere- coi pochi ritocchi secondo me indispensabili, la lezione del manoscritto assisiate' 338 cioè della più antica tra le copie a noi giunte; lezione purtroppo non immune d~ mende, ma eerto abbastanza vicina all'originale perduto. Adotto, con qualche mia innovazionP, la partizione in lasse assonanzate già accolta dalla maggioranza degli editori. BibliotecaGino Bianco

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