Pègaso - anno I - n. 10 - ottobre 1929

POSCRITTO PER L'ONOREVOLE OPPO. L Il Cipriano Oppo, deputato al Parlamento, pubblica sulla Tribuna una risposta alla Lettera che qui sopra gli ho indirizzata un mese fa in difesa delle nostre arti nel '700 e dell'esposizione che adesso Nino Bar– bantini ne ha fatta a Venezia tra cosi vasto consenso di pubblico italiano e straniero: centomila visitatori in due mesi. Prolungare le polemiche all'infinito è fatica di danaidi; ma nella sua ·« Risposta a Ojetti >> Ci– priano Oppo dà alla discussione una voltata cosi impreveduta che l'ar– gomento più jmportante diventa quello dei nuovi ordinamenti sindacali in fatto d'arte. Egli infatti si meraviglia e, per fargli piacere dirò, s'indigna, perché io, letto un aspro giudizio dello scrittore Oppo o del pittore Oppo sul– ì'esposizione veneziana e, in genere, su queste mostre d'arte passata, mi sono con la mia Lettera rivolto all'onorevole Oppo, Segretario na– zionale dei Sindacati per le arti del disegno e, nella Camera corporativa, ,rappresentante di quel Sindacato. Egli aveva scritto : « Esposizioni come queste credo sieno pericolose assai più di certe esposizioni mo– derne .... Eppoi bisogna dire agl'italiani che, se è giusto andare per una propria strada evitando di sconfinare in territorio straniero, non è giusto tornare a voltarsi indietro ogni cinque minuti.. .. >> Corrado Pavolini e Ugo Nebbia avevano espresso da più settimane idee, su per giù, come queste, né avevo pensato per tanto poco a disturbarli. Voglio dire, o meglio ripetere, perché la mia Lettera era esplicita, che la sem– plice opinione del pittore Oppo poteva anche essere notevole ma a me essa parve importante soltanto perché credevo fosse anche quella del– l'onorevole Oppo, rappresentante dei pittori e artisti italiani. Mi spiego, visto che il mio contradittore, colpa mia, alla prima non mi capisce. Nella Carta del Lavoro, all'ottava dichiarazione, si legge: «Le rappresentanze di coloro chb esercitano un libera professione o un'arte .... concorrono alla tutela degl'interessi dell'arte, della scienza e delle let– tere, al perfezionamento della produzione .... >>Non basta. Una legge re– cente affida al Sindacato delle Arti, cioè al deputato Oppo, « un compito specifico in materia d'esposizioni d'arte))' anzi il compito d'assicurare a queste mostre « la maggiore rispondenza alle tradizioni artistiche ita– liane>> : compito dunque che fa supporre nel rappresentante del Sinda– cato una ponderata conoscenza di queste tradizioni, e quindi fa impor– tante il suo giudizio anche sull'arte del '700. Sono leggi precise e parole chiare, tanto chiare che proprio l'altro giorno il ministro Bottai in un 6iblioteca Gino Bianco