Pègaso - anno I - n. 8 - agosto 1929

LA STELLA DEL NORD. (CONTINUAZIONE), XLIX. Il reggimento atteso da più giorni arrivò una mattina di di– cembre con urn treno imbamdierato e attraversò la città al SUOlllO dl'una fanfara. L'aspetto di quella truppa era assai strano. Alla sua testa marciava un giovanissimo colonnello, con un'aria spavalda e una bocca cosi piccola che pareva quasi di sentirlo fischiettare . .Al posto del braccio destro non aveva che una manica ripiegata. La bandiera era ridotta a pochi brarndelli di seta verde spioventi .lungo l'asta, e a far]e scorta si vedeva, fra gli altri, un cappellano dal viso adusto e 111ero, con una grarn barba di frate, corpulento oltre misura, e COI). due luillghe bisacce appese ai :fianchi. Il grosso dei soldati era composto d'un miscuglio di uomini delle classi più arn– ziane, lunghi baffi, barbe bigie, e di ragazzi ai quali non avreste dato sedici anrni. E ·n loro portamento poco marziale', il fatto che norn sapessero tenersi allineati' e segnare il passo, diceva chiara– mente, amebe senza badare alle ammaccature dei loro elmetti e al misero stato delle divise, che la guerra l'avevano fatta sul serio e non per figurare un giorno in una bella parata. • Tre sere d!opoVilla Pepi apriva le grandi sale del primo piarno, tutte specchi ·stucchi dorature e sfolgoranti di luce, ad urna folla nella quale gli abiti illeri avrebbero pre~o il sopravvento sul grigio delle uniformi se i colori chiari e sgargiarnti delle signore, composti secorndo l'arte un po' capricciosa dell'alta moda di provincia, nOill avessero versato molto sciroppo in tutto quell'inchiostro odorarnte di naftalina. Mezza città infatti era accorsa al seguito degli ufficiali, e l'avvenimento assunse tale importanza che arncora se 111e discorre come di un fatto storico. Tuttavia bern pochi sapevamo chi fosse il conte Pepi, la cui popolarità era tramontata da un pezzo, o si chie– devruno ,perché mai quel vecchietto rubicondo, che si dava così grarn da fare in i,nchini e strette di mamo, portasse una piccola cravatta rossa runrnodata sullo sparato. Soltanto qualche zitella, o qualche mamma inasprita nella ricerca d' un marito per un angelo di teca Gino Bianco

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