Pègaso - anno I - n. 1 - gennaio 1929

· RITRATTO DI PIRRONE. Alcuni moderni filosofi, di quelli che non ,si sanno ancora dar pace che il centauro Ohirone non fos,se erbivoro, come la sua na– tura in l[)arte equina darebbe a ,s1perrure, e non iabbia insegnato all'or– rendo Achille il gusto del fieno (il qualre insegnamento avrebbe mutato l',eiroica impresa d'Ilio in un pacifioo andar pascolando lungo le rive dello Sca:m,aJ1dro); alcuni barbari moderni, dico, vo– gliono che Pirrone, l'eroe del dubbio, contemporaneo di Alessandro, non 1sia nato, né .sia morto mai; cioè che non sia mai vissuto in modo fisico, umano, come s'intiende che gli uomini debbano vivere. Vogliono che Pirrone sia un eroe senza età e senza tradizione fi,sica, e a,ppa,rtenga a quella famiglia d'eroi immaginari, nei quali ,gli antichi impel'isonavano taluni aspetti immutabili dell'umana na– tura: un 1eroe metafisico, insomma, un ,simbolo. Vogliono dunque ch'egli rappr~senti un ,elemento umano, il dubbio, nel modo stesso come Eros rapl[)resenta l'amore, Venere la bellew.a, Ercole la forza, e non abbia egualmente avuto mai Ré temjpo, né luogo, né forma d'uomo; che sia responsabile in proprio della nostra vanità di dubitare ,sempre di tutto, ch'egli cioè ,sia eterno come il dubbio stesso; 1eroe infelidssimo della. nostra più matta infelicità. Ma l'esperienza fisica c)le gli uomini hanno dei miti, vuol che si creda irri un Pirrone uomo, ,sebbene poco si sappia di lui e quasi nulla si conosca della sua vita,; ch'egli sia nato, vissuto come noi tutti, e morto com'è d'uso; che la sua straordinaria umanità gli vengada1l'esserestato, nel corso dellasuaesistenw, tormentata e irn- r quieta, la per,sona di un dramma eterno e immutabile, prOjprio d'ogni uomo, d'ogni popolo e d'ogni età. Un Amleto risoluto fino in fondo a non agire, di una saggezza, di un equilibrio, di una coscienza, di un discernimento estremi. Un Amleto classico. L'esser vi,ssuto in un certo luogo e in un certo tempo noo gli to_– glie d'essere ancor oggi l'attore di un dramma non ooncluso. Il suo triste sorriso nasce da una sincerità profondissima, non da legge– rezza e noncuranza, è antico e moderno al tempo stesso sfugge alle categorie dei filosofi e alle date degli storici, è umano 'ed eroioo in sommo grado. Pirrone è, cosi, un eroe di tutti i tempi, una persona Biblioteca Gino Bianco