Pattuglia - anno I - n. 9-10 - lug.-ago. 1942

INDIUE LA J>:Ol~mi~asu.i _gio,•ot~i .non accenna n dirnrnuu-e d1 1ntens1tà. E sorù interessante ed op1>0rtuno rileggere un giorno c1uanto è stato scritto io proposito. r. Primato che nel n. 13 ritornu con una breve nota sull'argomento. E dice cose sensatissime, anche se con evidente distacco, a proposito della cosidcttn nostra «malinconia•. Vorremmo a,·crc con quelle persone che slimfamo le più Vicine alla nostra .scnsibiliH,, maggiori punti cli ~ontatto, punti oltreJ>assanti i conrini cartocci dj una cotonna di giornale. F.: uscito per le edizioni di Roma Fascista, scllimanalc del Gur di Homo, un ,olumcllo cli Mul'cCllo Palumbo: « Punto dello Rivolu~ionc•. Il volumetto di cui ci proponiamo di parlare ampiamente in uno dei prossimi numeri, si scgnula per l'inlclligcnzu con l'\JÌ è stato rcdallo. A Venezia si è inaugurata la nuo, a Galleria llel Cauallit10. Ci è nrri,,ato in questi giorni il catalogo della primn cs1>0sizione, catalogo curnto con il buon gusto e la estrema sensibilitù di Carlo Cardnzzo. Riproduciamo le prime righe dcllu presentazione del cnlnlogo: -.Non altrimenti che n Venezie1 polcH1 sor• gere una. gnllcria che a,csse per scopo il compito cli. far conoscere al , asto pubblico di passe1ggio in c1uestn città il meglio dell'arte italiana contempo• rnnen. Se in Italia sorse un colle.tio• nismo che è slnto Pcspl'cssionc più vin, per 1'azionc della nostra arte, ne• cessnriamentc dO\c,ano nascere delle ge1llerie con il compito di a, vicinnre sempre più <1ucl pubblico che ha bisogno di un indirizzo artistico mettendolo a contnlto dell'cspre&sionc più alta del• J'unrnnilll. A c1ucsto scopo noi 1 che Iwnmo già tunici Sefrrcti per l'arte dei nostri giorni, abbiamo inteso il bisogno di creare una galleria che, nella luce di Vcnc1.ia, sempre desta all'arte, vho di unn schietta natura italiano•. Alla prima mostra hanno esposto: Cumpigli, Carrà, Ceselli, l\lurino, Ilo• manclli, llosai, Sironi, Tosi. Anche a 0ologna l! sorta una nuo, a galleria: la Galleria Ciangoltini in cui tempo Fa memmo occasione cli ,ccl<'rc magnifiche ncc1ucforli di Luigi Dnrtolini. )(.. Le poetcs~..c crescono di giorno in giorno. Ecco Jlia \Jichelclli, nome per noi nuovo, che pubblica presso \lar• 7.occo di Firenze una raccolta di liriche: «Le Voci•. L'autrice - confessiamo cbe noi non ,celiamo di buon occhio le donne lcUcrnte, pur riconoscendo l'ec• ccllcnzo di nlcunc di esse ha il prc· gio cd il difetto di <1uasi tutte le .sue colleghe: Je liriche non sono nè decisamente brulle e neppure decisamente belle. Scusntcci la espl'cssionc, sono li• riche «da donha». Forse insignilirnnti. )(.. Stanno Fiorendo le Unirersali. Et'CO che due dei migliori editori itnliani, Einuudi di Torino e 13ompinn.i di .l\liluno, htmno dato il , ia. c1unsi conlCmporanca• mente, aJle loro Universali. La coso è consolante. Queste nuO\c edi1.ioni di opere scelte con intelligenza e con la massima accurotez1.a 1 lanno onore all'c• diLoria italiana. Anche per quello di Dompfoni crediamo valga <1ueslo stel~ loncino premesso nlla sua UniPersa/p da Einaudi: e l..n allo di tede ncll' intelJigen1;a dei lettori italiani: un'impresa nttuatu con un chiaro programma cli C· ducnzione letteraria e morale, un autentico <.'Ontribulo allo nostra cultura•. Di quest'alto di !cdl' cc n'crn biso~no. * Presso llocpli, nella collei:ione llie• pitoglri è uscito: • '1ussolini contro il mito di Demos•, doftli e.scritti e discorsi dea Duce•, a cura e con 1>refo1.ionc di Edgurdo Sulis. Paravent I N qucst.i uJtimi. ..tempi, DQ.D e~ che dire, la Romagna è stata di moda: e tutti, romagnoli o no, hanno voluto scrivere il loro libro, il loro articolo sulla nostra terra. E cogli articoli molti hanno combinato il libro. Cosa non si è clclto della Roma• gna? Tullo, e poco di vero, nient.o di sincero. La rettorico della llomngna ha im• pcr"ersato e sta impcrversando 1 di una Romagna ...falsa e buginrdu. di una Ilomagna modello, di una regione e d1 un popolo stilizzati in modi e simboli che non sono suoi. Non è difficile indovina• re anche In ragione di simile inflazione cinrlatana cd inutile. Per questo - non vagli.amo sottilizzare lroppo - t1.1lli i libri che parlano della Lerru, che amiamo di puro e disinteressato amore, ci lasciano alquanto perplessi, anche i migliori 1 ccl incerti e sempre scontenti. D~rante !a ~ua ven1.1tain Ro_magna, il ~egretario dtl P. N. F., mtdaglia d'oro Aldo V1dusso111s1 è cord1almente intrattenuto c:ol Stgre1ario. i componenti il direttorio pro• vinciale del Ouf e con i redattori del nostro mensile. Il redattore capo di .. Pattuglia• orfre al Ministro Vidussoni l'ultimo numero del mensile. Sentiumo il bisogno cli avere un libro nostro, sincero, da leggere in pace e scrcnil:.ì, un libro vero, senza falsi con• celti, senza lenocini, senza mistifica• zioni. Questa sensazione di una Ilo• mugna reale, amorosamente trasfigurata e sentita, l'abbumo provata leggendo alcuni ,c.rsi di Spallicci; e J>Oi, sia in fonna minore e un poco portata ,~erso sdolcinnlurc romantiche, in alcune poc• sie di Orsini lette.ci da un amico. Mo poi? li libro della Jlomagno.? Non c'è. Pcrchè la llomagno è ancora do scoprire, nella sua vera essent:a. Lo llomagna di o,::gi e di sem!)re. V/li lr A I MIGLIORI Al Fascista Uni,ersitario Sottolencn• le. Alessandro Monsignani elci Gur di Forti, appartenente ad un Jleggimcnto corazzato è slnta concessa la medaglia di bront:o al , alor militaro per opera• zioni di guerra, con la seguente moti• vazionc: • Comandante di plotone carri celoci, cluranJc una opera:io11c di ra• strellmnento, i11ca,.icato di liber"rc 1m importante 110</o strndale bloccato dal nemico, guidaua i suoi carri all'assalto con peri:ia e decisione. Per meglio ,lirigere il fuoco delle sue armi, 110n curante ,lei pericolo, si sporge1,•a <lll• dacemenle pitì 110/tc ,/alla torretta, ri• portando um, grm•c /e,.it,,. Celrnnje (.llonlt•ncgro) 15 luglio 1041-X/X •. lamedaglia d i11nio al ,. m. ad U! 111ic1ullici1l1 A1 Foscistu uni,crsitnrio. sotlotc• nentc Stelio Ser,•adci del Guf di l'orli, è stata concesso la medaglia di bronzo u1 vnlor mililure con la seguente mo· tivazionc: e Cvmuncla11lc di plotone unti<:urro, ferito grm·emente da scheggio, nwntre cot rep(lrto prendeva posi:ionc in :or,a inlcusamen(c batlul<I, ri/iutm,a ogni soccorso se non clopo essersi personalmenlc "ssicuralo che i pe::i fo~SC'ro postali secondo gli o,·dini slobiliti. Durante la ,lolorosa medica:io11e, clara mi1111le disposi:ioni per l'a:ione da svolgere, dando esempio di sereno coraggio ecl (lt/accamento lii do,,ere. • lllianerolw (/ rontc /lusso), 8 otto~ bre 1941-XIX •· ALESSANDRO MARZOTTO Ad Antonio .Marzotto, nostro amico o collaboratore, mndaglia d'argento al V. M., ed alln sua Gentile compagna i più cumerntcschi rallegramenti dl • Pattuglia • per la nascita di Alessandro. Un lutto del Guf In seguito n grnvc malnttin è dccc~ dulo, a soli 22 anni, il fascista uni• ,crsitario Stefono llomagnolo, studl'n· te del J Il anno della !aeolt~ di ln~egncrio. La redazione di • Pattuglia » e i fnscisti uni,•crsitari che ricordnno in Stdono un ottimo indimenticabile cumernto. porgono allu famit:tlia i sensi delle loro più ,ive condoglinnze. Gliullicldellaredazionedi "Pattuglia.. sono stati trasferiti dal 1° al 2° piano dc·llu sed(' Littori;, (cntrnta do \'ia Diaz i) e precisamente allo &ll'SSOpia• no dO\e. si tro\(1 (1tlualmentc la sede ciel Guf. GUF sitnri di Forll organizza una manifc. stazione nazionale univcrsitorin di tiro n segno nei giorni 8 e 9 agosto p. v. per la disputa della sccoocln edizione del trofeo triennale Guido Pollotta. A tale gara J>Otranno prendere parte tutti i Cur d'Italia ed ogni Gur potrà par• teciparc al massimo con tre Fascisti uni- \'Crsitari di quulsiasi categoria essi sia• no: focilieri csperli, rucilieri, allie, i. I tiri di esattezza con il fucile e quello celere con la pistola d'ordì• nnnza do, ranno essere abbinati agli eHelli della classifico cd eseguiti dai medesimi atleti. I partecipanti dovrnn• no essere muniti della speciale tesserina dell'Unione Italiana Tiro a Segno e della • Cartn Sportivn •· Coloro che fossero spron isti di c1ucst'ultima do• , ranno esibire • oltre la tessera del Guf anche c1uella universitario. Le gare del trofeo Pallotln snran~ no costituite dn: JJ Tiro di esattezza con fucile o moschetto Mod. 1891; 2) Tiro con pistoln cPordinanzo di calibro non inreriore nl 7,135. Ogni tiratore donà portare il pro• prio rucile e la pro1>rin pistola. La clussHica individuule sarà basata sul totale dei punti conseguiti da eia~ scun partct'ipnntc nel tiro di esattezza sommalo n quello otLenuto con la pi• stola d'ordinanza. La classirica generale invece per l'nssegnnzione del trofoo Guido Paliotto snrl, stobilita in base ol totnle dei punti conseguiti nel tiro di esattezza sommato a <1ucllo ottenuto nel tiro con In pistola dai tre li!.'atori di ciascuna squadra. Il Trofeo Guido Pnllotta ver• r:ì assegnalo al Guf , incitorc per tre anni anche non consccuth•i. Le iscrizioni do,·ranno essere spc• dite al Guf di Forlì entl"O le oro 24 ciel giorno 1° agosto accompagnate dn una tassa di L. 30 per ogni tiratore e L. 50 per ogni squndru parlccipante. Alle gare potranno partecipare i lnscisti universitari Cino aJ S()o anno d1 età. • Rodolfo de Mntlei dedica alla sua terra un libro pubblicalo da \londadori. nello collezione dello «Specchio» (Ilo• dolfo dc \lattei: Isola segreta, ~ton· dudori, \lilano). Non è facile dire di questo libro, o do, punto di , ista da cui intendevamo muo, ere in questa nostra bre"'c nota, non essendo mai stali nella « celebre isola di Sicilia» e conoscendolo so• lamcnte attra,crso il testo di storia romana (il •f,'Tanoio» dcll'ltalio) e le ,arie descrizioni e ric,ocozioni dei suoi ottimi narratori e poeti. E l'mer cono· sciuto qualche siciliano ed a,er parlato con lui della sua terra non può essere motivo di una indagine acuta. D'altra parte la Sicilia è una regione tanto vicina al nostro sentimento ed alla ,isionc - che potremo chiamare corco• ~rn rica - the abbiamo del mondo. E lù che sbarcarono i f\liUe di Garibaldj; e i\lat'sa1a, Culatafimi, e tutti gli altri nomi dell'impresa leggendaria di cui ru imbc., uta la nostra immaginazione bnmbina cd i primi sentimenti patriot• tici scaturiti dal nostro cuore giovane, sono un po' come nostri, legati come sono alla noslra infonzia cli sogni, ali• menloli dalle st.nmpe orrende, che a scopo diduttico cd iJlustruti,o, rende· vano grige le pareli delle scuole cle• J'hcntari del regno. Dopo Jo lettura de1 libro di Dc l\Jat• lei, che spcra,amo iUuminassc il gri• gio ingiallito di quelle stampe fisse nella memoria, abbinmo conscr,olo elci• la Sicilia, 1'isola dei J\lillc, uoa statico impressione, come catalogata fra le an• tichilà dei musei. • Già numerose sono le adesioni per• In Toscana ci porla ~Cconi col suo \"enute agli organizzatori del Troreo ultimo romanzo (Armando Meoni: Po• Pallotta in cui saranno messi in palio, vere donne, ed. Vullccchi, Firenze). (A oltre. ul trofoo, numerosi altri premi proposito di l\fconi ci ripromclliumo offl'rli da Enti e gerarchie. un lungo discorso, essendo egli, a porto Lo scorso anno il Troreo, riuscitis• certi modi ostentatamente della pcg• simo per la grande partecipazione e giore toscanità, uno elci narratori più In impcccubilc organizzazione, vide vin- solidi e più !'Ostruttivi ciel nosh·o pocse) cilricc lu s<1uadra del Gu[ di Piacenza Meoni dunque ci porla fra i ccnciaiuoli. lormatn da fracchioni, Lanata, Scotti; di una citt:ì toscana ed c,oca con una segui tu dalla sc1ua<lra di .'.'\apoli e da potenza suggesti, n un mondo , l\o di qudla di t'orli formutn da C'cccarelli, uomini e donne che soffrono giorni ed l1infoticabilc orµnniZ?atorc sotto le di- ore di una , ita Hru. Pcttato che anche rettl\e <lei Segretario del Gur, Ricci, \leoni. senza parere, abbia abusato c1un \ nlpondi. "\'ella classiFica indi\ idunlc e là di quella che può consi<lcrursi la prc,alCHI \'cnturclli del Guf di Ore• sua tecnica particolare. e certi brani, la2. edizione delTrofeo Pallotla di tiro a segno &tia, scp;uito dn Lemme cli :\'opoli, IJn- alcune notazioni, alcune figure appa• JcMrazzi di Reggio E., Scolli di Pia• iono rise<·chite e SJ>Olpntc o piene di inc·arico della Segreteria dei cenza e dal f0rlivc~c Ceccorclli Al• unn linfa d1e non 1>uò essere loro. F Gruppo elci fascisti Lm, erberlo CG v,~t:tc:tz~cl-lf-H:f--F'in::IH-f+l11+---F-GRJ-----------------· __________________________ "_:'...: 0 ANONIMA ARTI GRAFICHE · Piazza Calderini, 4 , Tclcf. 33-007 WALTER RONCHf . responsabile

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