Ombre Bianche - anno II - n. 4 - aprile 1980
LE ESPERIENZE DI UN MILITANTE SINDACALE OMOSESSUALE Alcuni compagni mi hanno chiesto di parlare su questa rivista, dei miei proble- mi, della mia esperienza di vita, di quello che sono; di fare uscire allo scoperto una volta per tutte, una realtà di cui non si è mai parlato nel sindacato, ma che in- vece esiste, eccome! Ti chiedo scusa, compagno che leggi, se di me non riuscfrò a parlare con pudo- re. Nel corso di questi anni, ho ingannato te, i compagni, anche me stesso. Alme- no su questo articolo ho deciso di non ingannare nessuno. Ciò è difficile e dolo- roso. Devo ripercorrere a ritroso, tutti gli anni della mia vita, alla ricerca delle mie origini, della mia solitudine, delle mie angoscie. Io sono "uno di quelli" o come dici tu, io sono una checca. Per te l'omosses- suale è uno che si aggira per i vialetti dei giardini pubblici, con le tasche piene di caramelle per adescare i bambini, oppure te lo ricordi, nelle ultime file dei cine- ma, dove, con la complicità del buio, cerca di corteggiare gli spettatori. Per te gli omosessuali sono sempre da un'altra parte, mai vicino a te, nella tua fabbrica, nel tuo sindacato. E qui sbagli. All'ultima manifestazione, io ero quello che reggeva l'altra asta dello striscio- ne. Nell'ultima'assemblea di zona, io sono quello che ha fatto quell'intervento un po' "cazzone" che tu non sei riuscito a capire. Nella mia posizione, c'erano alcu- ni punti un po' oscuri. Erano cose che avrei voluto gridare, ma siccome non mi fido di te, sono stato costretto ad accennarle lievemente e di sfuggita. In questi anni, abbiamo lottato insieme, sognato e sperato insieme: insieme ci siamo indignati delle ingiustizie, insieme abbiamo gioito delle vittorie e sofferto delle sconfitte di quel movimento operaio di cui tu ed io facciamo parte e sulla cui emancipazione, affermazione e vittoria, contiamo per il nostro avvenire. Sono nella FIM da 10 anni, ho partecipato a tutte le manifestazioni, ho fatto i picchetti davanti ai cancelli delle fabbriche, ho ricoperto cariche di responsabilità nell'organizzazione a tutti i livelli (sia orizzontali, che verticali). In questi anni so- no stato alla guida di una media azienda nella quale (senza esagerazione) sono riuscito a farmi ascoltare e benvolere dai lavoratori ed a farmi rispettare dal pa- drone. Ho gestito vertenze, firmato accordi, formato consigli di fabbrica, ho parteci- ato ed animato corsi di formazione. Come hai fatto tu. Forse di più. BibiotecaGino Bianco .
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