Ombre Bianche - anno II - n. 4 - aprile 1980

QUATTRO STORIE 1. Cogo Silvano ex delegato ancora potenzialmente militante Una fatica da matti faccio nel cercare di descrivere una realtà che quotidiana- mente sto vivendo da un po' di tempo a questa parte: ex delegato sindacale anco- ra, modestia a parte, potenzialmente militante ma estrapolato da un reale motivo di continuare. La fatica sta nel fatto di evitare, nella descrizione di questa realtà, di cadere nei rimpianti, nelle amarezze, che il MIO Sindacato mi ha provocato. La ·tentazione di piangermi addosso è forte, ma ritengo che, anche se qualche volta fa bene, non possa essere assunta come una filosofia che mi accompagna per il resto del cam- mino. E magari dopo un po' di strada costellata di lacrime, quando sono lì lì per farmi schifo, mi accodo a qualche iniziativa collettiva così mi do una maniglia dove attaccarmi quando mi faranno sentire un privilegiato per il mio recupero del privato. . Dicevo all'inizio ex delegato. Sì, dopo circa 8 anni di militanza ad oltranza nel Mio Sindacato, come delegato, con una piccola parentesi da operatore a tempo pieno, subito rientrata per motivi familiari, (questa e buona!) ho verificato che 'sto sindacato non era poi tanto mio e così ho scoperto la necessità di essere sosti- tuito da delegato lasciando così il posto ad un'altra. Stabilire ora se gli ex delegati non lo sono più, cessando il loro rapporto con il sindacato, perchè quest'ultimo gli "andava stretto" o perchè credevano giusto il ricambio, non mi interessa. Per me è stata una conseguenzialità il fatto del ricam- bio nel senso che c'è stato un periodo appunto che 'sto sindacato non lo sentivo mica tanto mio. Neanche ora, sia chiaro, ma è proprio per questo che sto scriven- do. La grande scoperta che ho fatto dopo che non ero più delegato è stata quella che le motivazioni per le quali andavo in fabbrica si erano ridotte talmente tanto da restarmi solo quelle del salario. Bella fregatura. Ho così dovuto scoprire la "originalità" (si fa per dire) del lavoro di fabbrica, o per meglio dire la mancanza di gratificazione dal lavoro che facevo. E sì, per- Bi ' ~ d e o 0 ;e·~ te ·1 rapporto con il lavoro era, si può dire, abbastanza