La Nuova Europa - anno II - n.17 - 29 aprile 1945

glia, si erano venute chiudendo le eco· nomie di paesi vicini e lontani. Le e !ngcrcnze > governan,·e vennero incontrando una opposi'l.iOne sempre pili netta e tenace, princlp:i.hncnte da parte dei granò! tndnst1·ta!i. che neB'c· L r:0rgico !ntcrvt!nzionismo del i\"ew i)cal ,tr.tuivano, e non a tono, una minncc!a s\la loro autocrazia. Nè m:incarono al· meno !e ,·cllel~à ciel co!t>o di stato per ci!sfJni del pericoloso antai.:mista, co- N l~L 1912, Woodrow Wilson affer- '33·'35 furono li Nationa! lndustrlal Re- me ap!)rese con vh·o allarme la C:miera mava che e la storia della iibertà cover11 Act, il Tennessee Valley ;lit· del Rappresent.::mtt da! G~n. Smc<.Ilcy è la storia dei limiti dei poteri thority Act, il Reciprocity Trade D. Eutler, il quale dichiarò d'esse?·e del governo, non del loro ampllamen· Agreements Act e un complesso dl st.lto soUecitato da un gruppo di finan• to •· Egli stesso, tuttavia. pochi anni leggi che provvedevc1no alla conserva· zteri di Wall Street, nell'estate del '3,L dopo, ùovcva diventare l'amministra- zione delle risorse naturali. assicura- a ca 9 egg:ia:-e una marcia fascista su l'isolazionismo. Il cosiddetto e inòivi- rono agevolazioni creditizie al coltiva· Wasl!ing:.on per ro,·esciare Roosc,·elt }1~;!lge~ C(j~\et:~~i~~[r;~~ gi:t:.:a,:_mii ~r\n~r;rr~r~~~~rtiv!g~;~~fi~tL e~t_el~ !u-f .17Lteggeregli interessi d~glt lndu- d~t:;~~~i~~1~t;'H~~1i1\t ·:· ;:11~:ri!:~~ ~~11!· ;~~~l~~~~c1·isl~iJ1~~~!~ 11 lf~~,;~~:~~ La SCSp\Onedel Congresso del lD:\5. d::ilte successive amministrazioni re• concede,·a rilevanti prestiti o s9sstdi clal punto dl vista delle rirorme inter– pubbiic.ane di Coolldge e di Aoover, per la ripresa ed affìc.!av<1 insieme la ne dt c:irattere progressista. fu lndub• sig:1Wcò, sul p!ano Interno, ur:a ana• redazione di 11 codici di leale concor· biamente tra le piU Importanti della cronistica restaurazione del faissez· renza :o, intesi a abolire pratiche d!so- storia dell'Ame1~icadalla Guerra dvi:e !aire e del nazionalismo economico. neste dl competlz.ione. La legge L"llÌ>V· in poi. La nuova fast? creaava <leila c;m.1tteri;:zato dalla rlprivatlzzazione neva inoltre agli lndustriall di ottem· politica rooseveltiana è sincronlzz.ala freuolosn di imprese di pubhllc.'l utilità perare a determinate clausole, che fis- con lo sviluppo degli avvenimenti in gestite durante la guerra dallo stato. savano minimi salariali. e or.:iri mas- Europa e con un. più \"lvace schiera– e. sui piano del rapporti internazionali, stmi PN' gli operai, e cli rtcono~erc 1l memo di corrtmti antitotalitarte ainn òuailsmo Hd oltranza•· esaltato come diritto di questi ultimi ad organizzarsi terno. che vennero ldentìf:cando. nella fillaztone 'h!gittima d~I tradizionale e in liberi sir.dncati e dl stipulare. nttra· reazione delle "'dinastie economiche e g!orioso pionierismo americano, sottras- verso propri rapprescnt.inti. contn:tttl finanziarie» aìlc finalità di g:ust~zia se i ·ecor.cm \a al cor.trollo e alla dire- collettivi di lavoro. L'apparente pa.ter· sociale del New Deat, le forze gener·a· z:tone <l<!l governo: passò an~i al con- -nal\.smocui sembi·ò Ispirarsi tale intcr· tr!ci <le! fascismo e deìl'in1J)erialismo, tr~,ttacco. riUscendo praticamente ad vento mediatore del governo. gto,·ò in le vinua!i alleate del despotlsnll imp~:-– imparfronlrsene e a dominarlo. Mai co• realtà a stimolare H processo di riffi- versanti sul vecchio conti:-:.ente. Aila mc ne! decennio fra il '20 e li ·:~o. gli talizzazione· delle associ:1zlonl operaie. azione polltlca del Presid<!nte impo• or~:1ni !'eder.:i!I e dei singoli stati, a che. da m10 stato dl estrema debolezza stata finora sulla caldeggt::ito.coopei-a· dett:1 dega stessi storici americani. di• e dispersione, favorito hl esse anche zlor.e fra i più importanti gruppi di vennern strumenti di gruppi priviie· dulia precedente dlftusa proSpe:-ità. an· interessi della nazione: lndu~trla!L ~~~\~i ~~c~!1~~~oun!! s~;,:~ 1 ~\w;~~!~it~i~ (_l•.,",."',,,'o,,,.,a"'cq"'u"'ls"ta"'n"'d"'o"'s"o"'tt"'o=il=p.,un"'g"'o"'!o=l"'g"'ri.,co"ll"'o"'ri.,c.,<l"'o"'p"'c"'ra.,i,.,i=pr.,il.,n.,l ,..'"',.,si:,:>o.,,i.,d=c- cs•:~t;H,·i della classe dominante:>. ~- revano a speciosi argomenti di ortodos– sia eco:-:ùm1cap~r frustrare I<:? lii;er:.à popolar\, vennero apertamente uuac– cate. Pc:- !n pi•ima volta. Inoltre. Roose– velt prospettò come lnscmd!bile il nes, so fra i! destino futuro dclrAmcrica. q:.ia!e ristiscitotnce dei;e energie demo1 crat'.che di tutto il mm1do in quel mo• mento .icql:lescenU òi fronte al dila· gr.re dc-U::t mare•« tota:itariG, e !a b:l.tta glia per la git1stlzla sociale dentro la gra1:d"? Federazione. Rieletto ma!gr.:ido la v!o!enta resl· stenza Gei renuiJllllcan!. che ècrcarono di sfruttare .:i loro vantaggio g\l inevl· tabili e;-rori, le inefficienze. le spe~e co:oss~!! e !o spauraC'chi.odel « de::motl• smo burocratlN » dell 'amministr:l1.Ìrme newdeolista. Roosevelt continu?} a svoi· ge!"e ia sua azione politica intesa a· sollevare il tenore di v::a òegli strati più c?isag:at\ rlell.:ipopobzior:e, di quer e: terzo c!e!!a nazione» ch'egli vedeva <- male a!ioqc!ato. moivestito e m,:i:t,u· trl~o. ·med.iaÌ1o:e interventi fc<le:-:.ill che Integrassero la leg:slaz!one dei sing:o\l stati. Sotto l'imp ~tl.so della sua operosa p1·edicazhme. e:,tremamente aderente allo stato d'animo e alle .isp\razioni del paese, H problema de!!a povertà, eia og• getto astratto di i:1da;;!n! economiche o dl ze!o cnritativo. entra nella co• !:i~lenza òeila comunità con tutta la pie– nezza delle sue lrr.pl: caz:oni mornll e · po!iliche, C'he una ricca e v:tria 1<:!tte· ratura stX'1ale si sforza <li e~nrlmere, dì approfondire e di Sviluppa1'.e. Ripieg3mento n destra Sfortunatamente. la sitmtzione Inter• nazionale non doveva p~nr:eitcre a Rooseve!t cli pcrfcz1on.irc la struttura del secondo New Dea! come egli si Ln gra1:de e depressione». provocata _Jt,TJTO ROJl,rANTJCO pot non diventano storia. Ripetiamo pi·oponev.:idi fi:ire.Ancora ciue leggi ba· da un complCsso dl ca1.1se(fra cui le 1J'l '.l dunque _ cht sa che a fu.ria di ripe- silar! deil'assetto aauale di?! paesi! rlu- fo:~damentall vanno i·iccrcate: nel!a terio non entri nelle &,este - che 1ma scii-ono a passare a! Congn?sso, prima · m:~;tlrsi e nella prassi prod.utt!v!stic!:l L EGGIAMO riportato nell'Osserva, souranilà paneuropea delrimr,ero non che una potente controffensivn conscr• p:·~"nc~ta e incoraggiata dal governo 'tore r~rnano (ci era sfuggito 11el• è esistita mai; ce ne fu, tutt'al pill, v.:itrice e nniz-io delle ostU:tà in Eurooa e c-he si tradusse in un aumento mo· l'edizfone originale del 'I'empoJ tma approssimazione al tempo cli C(fr- h~1po1:esscroa11·111uminato realismo del · J.~:~~:~~tt~::f.r~ti:•:Riii 1 , "i;~ ;{, {~,tJlì? Ji,~Z:·?ili~it{~ P~f 10 i:tt ~~ ~~~:f,'f:i!·~ztfilr.,!t~ {, :::c\ii7i·~tj J,~ ~f~tu~~~'i:c ~~:.~~)~~i;~~:zztn~oN:~r~~r~ secolo e forse pti'L in l<l», si citano attribuita la funzione di reggere l'Eu- no riuscl a realizzara una noh:\·ole fin3.nzi<.iria ed affaristica, lasciando Gregorio VII, San Tommaso, Dante, rapa, ma solo quella (li intervenire SO· st~billzzazlone dei prezz! ag!'lcoli, adot· im:s 5ccbè immutati i livelli dei s.:i!ari Petrarca, e st termina parlando di « U· .~;:t7::ne;;:éi/i~:~ ~ ~ol~:;; ;y~ 1 :t1; } 1 ~nt~a~'it~~er{~O~~l s\~~;1r~~ee~cir-~i~~ ~e~;~t~::nt;;~io~~~~i l~i~~~as\~~ ~~ niinm;;al~·~,.:f,:~E:;~~a i:!ear;:~~- fa; cui esWenza divtsa e 1l cu! governo normal oranary per cui lo Stnto s'lm• litica t:1riffaria, che aveva slgi!!ato, 11 1·eòòemale. Unità morale i! una cosa; norma!mente at1tonomo esso non co11, pegnava ad imnrng:izzlnare le ecceden•. m, 1 rcaio nmeric:1no alle importazioni unità po!it"ica un'altra. B' tnvlto te• testava. Con questo. non i11te11diamo ze de.Ila produzione agricola e, mctten– cstere. por;;lizzò l'industria, risultò in 11ace,anche onoi, il mito· romantico di punto n~9are ,,i carattere p~litico-tco- do a dlsposiz!one dei co!~!vn.tori con· un abbassamento rovinoso dei prezzi w1'L'uropa fedcratiuamente e vaclfica- c~afico l ci. T'e te /~orte ;:iapa ! e ,aeq!i :;r~ prestiti. c·,·!l.:iva-nn,.-lllmcnto del ag:•icoli. fece èec!inare il commercio. mente ordi11ata nel Medioevo sotto la a ti re attv: ~ea itamo inuece e ie la pr otU. con la loro consc~uente cli· ~'~~o unc1rs1~~~, 1 ;~frcs~~!nc~~~,d~~~ $0Uranità. unttarta <lèlla Chiesa, o la ::~~~~iioC,~~a r~P~r~t~n 1 ::,~~- r:;:~r~:i~fi: ! 1 r1~ 1 z~;t; 'ta~iir ~~~~~~d~li .. ~~~rs~~à~ . f;r.t! 1 ififo::tt~q~~~b:~~ 1 ft fc~ !;f,i ;:~::~J:zo Zf 1~~ 1 i, tt:fr~t ; ~t·· anche SO/o federativa d:'. 1 ·:.u ;:~~rr/~;~!! 1 ifri:!:!t1;i ;i~~:!J ~~~We ,·:: ~o~~n~!1:~~ i~i~!!t};~b~iic~:: --==--=======--"---============ ~;:::~~ u~;~! ~1aii !a~l~~~grc~~Wa r\ 1 ~!: 2ziè·nde. banche. sprofondò la nazione della miseria una più chiara visione vano con un sempre più reciso fine di cedente legislazione sul lavoro. un più • 21c:1a miseria e nel caos. dei propri obbiettivi e dei mezzi per non ricevere ignorando i sindacati li· elevato -livello di ,•ita. fiss.:indo anche r~ggi~~ge{li e un piùd aggressivo spi· be:-i e perseguendo obbietUvl monopo· ~[ f.~; 5 f~~[~ ~iit~~a~ o;a~n n:a~~: Rijormisnto progressivo ·~~~ vlo!;n~f.~ct~~~~ c1Y"~~:~t;~tfa~~~~:s~;;~g;'~~;:"v~~lz~a~~a~n°;i~at1:;~~a~~imento al sal.iri ». come fu detto), Con .•'~~e,·elt e !l partito democr.atic~ ~r 1 [~~~~:~ O a~ 1 !~~W:a~ 1 ~e~!~!t~~~~ ~~~~ -~~eii'D~!~ ~~":1im;~tf~ 1 ~0:1~: ~~~1~ 1 ift~[~~fgni cr~~!~~~ ~~;~s: 1 ;~~~~~ ,.1:oa1ono al g~)\erno per la :p1n.~ dL z~oni _contro g!l industriali tnadem- ztone degli ultimi due grup i. l cui so. L'opposizione dei repubblicani e del l!!• poP;O~o su!I orlo dello. s~acclo, pieno menti I loro obbli<>'hl verso i favoratorl. . t t· 1 c ... p. 1 . democratici. del Sud. che o!t:-e ad ess..:re ~~; 1 ~~~1t~ 1 ;t~~b1rc~rn}\fsg~~cgs~a~\ 11~~~: Evidentemente. li dest_lno de~ codici, se ~~g~t:s:~i~~\, 1 lal!a o~~~~!ir'~1:a~\~r:~. preoccupati per l'espansione del dei eia: di speranza. di fede. l problemi im• g~;ten~~p~~~1~:rochs:a~i'1c~!~b'd1~1~oit~:~~ za delle relazioni. uman~ » del Presi• ~/!f ;ri1ee~I~~::n~~~J:i~~ea~~~!E~~~~~ mediati da risolvere erano la ripresa zionale la dele;,a per essi all'Esecutivo de~te,lll 1 co7sen~t!'Ono dih,·a\arc una tivo, temevano che li programm.:1 di }le! P_ 1 -~es 1 ~o ~r~u!tivo, St~gnante pe~ del· Potere lcgfslativo, era di scompa· ~~~ 1 :erv~to~~:rJloc ~ere:t~~o~~ » 1 :ft:~~ redenzione sociale del Presidente fìnis·• ;,~:1:~'. 1 ~~1df;;~u~~-t1'. 1 ~,' q~~i~ 0 m~ 1~~- ~ 1:ial~oa~·:~~:~~al!gf; 1~f;~;U:i~~np! 1 !~~ ziario: interprete inflessibile del!; Co- se col sov\·ertire i rapporti economici i! loro sostentamento, cui il governo autonomia ma 81; di fatto che prima st!tuz1one. st avventurò in sçguito ad degli stat:i meridto:1ali a va:itaggio dei di Hoovel' :5\ era rifiutato di pro\l've· del , 3 ? Ì[\ le"'\slazione· sul la~oro si lnvaìidare. Furono così approvate le negn e ael bianchi po,·crl e a detrl• <(ere ir. omaggio al e rude indiv!d_ua- present' 3 v; es'trem;mente frammenta• }eggl f<!ndame1:~alic.h~ rappresent~no mento deg!t agrari, costr!.nse Roose· !LSmO » della sua dottrma economica, ria e timida talchè soltanto l'lnizia· il cont11.buto.PlU sig1.!ficativo d<:I i\ ew veAt~~e~e~/~~;~io~1~;~ti/a1?:~rf!nslva . i! con~roi!o.sulle banche ~he cont_t,nua•·uva del go,•erno federale era in grado. DS eal a~le_!~t1tu~ipni1permanent1 degli sul fronte domestico con r,·ntento d·, vano ,1 fallire una dopo Ialtra, di.fon· di ottenerne l'unificazione superando tau Umu. il Hat onal Labotir Rela• dendo 11panico. In tutto u. pacs<:. Più la gelosia che delle p;·Oprie'prerogative t 1 ~11s Act, che, _attraverso un _vasto attenuare le tchsloni interne e di con– gene:·alm~nt<:,~1trattava d1 0 impr1mere costituzionali avevano 1 singoli stati, p1a!10 federale dl provvidenze ~sslcu- solidare l'unità nazionaie per la difesa un altro rndmzzo a tutta Iaztone go· in cui. per lo più, ta!e legtslnzione rl· rat1ve (pensioni ai vecchi, a.i <hsoccu· e l'urto imminente col totalitarismo ve:·nattva e al regime economico. nal mane'·:t piuttosto attardata rispetto ai pali. agh invalidi, ai mlnorati} e di la· nazifascista. Una profonda scissione s~!l.5? di po_rlì al scr-yizio del!a. collet: m;gg{Òri paesi europei. vorl pub,b!ici,.mirava ad aumentare il nella compagine nazionale, Quale 11;:ra e 1 .d1 sottrarli al dom11;10 dt't Sebbene a trarre I maggiorl,benefic 1 po_ter~dacqu1sto degU strqu popolari avrebbe potuto detenn!narsl in seguito g1l,Ppi o.1garchlci. Per .raggrnngere dal N.l,R.A. fossero le classi padronali plu bisognosi; li Wealth 'I az Act, In ad un ulteriore svolgimento del pro– c!u!!lO .sc 1 01~0 1 er~ nccess_ano che, U go. le quali fecero di tutto per circonve; base al ~\!aie. veniva operata una no- gresslv1smo rooseveitiano. sarebbe sta· ~~(tde~~~~~;~~i 1 ~t~~v: 11 ~":1e 1~ita~~~~: f~~ ~egc~~~~;~J~. frv~~~~~uf 1 d6~ 0 ~ ~~~~e i~~~t;~~~uz~~~;at~~~o gr:u~f!11~u~: ~~4.~~~~IC~a ep:ir~~f~c~YR,e\~v;;;re del• g?l~s:>e. ~ontrollasse, infrenasse li cl- company unfons (sindacati d'l.mpre• c~~lonl, sul redditi niù elevati e sul Pur tuttavia, nè la nuov::i strategia n,1c-c, •Jzo:smo .delle dinastie pJutocra- sa) organizzate. finanziate e quindi do- d1v1dendi delle grandi società tndu· temporeggiatrice del~ Presidènte ner _tic.ne.clet van. Insull e Vander?l!t ~I minate da Joro stesse, 1 movimenti ope· strali; infine, un insieme di leggi che campo della politica interna Orti '39 in cui sen.::o.~1sohdar_tetà sociale si ";SPrl· rai continuarono ad appoggiare Roose: sottoposero Je holding companies di poi, nè le esigenze straordinarie della mcva n'lfl 1mprecaz1one: 'l'he vubl1c be velt, di cui apprezzavano l'azione poli- utilità pubbBca e nuovi sistemi di tra· guerra in corso. nè la perdita virtuale dan~ned. . tica per altri aspetti ad essl vantag· sparto alla regolamentazione federale. della maggioranza democratica al Coni S1 possono d1st!ngucre due momenti gios.:i. al punto che, nella campagna gresso, portarono alla re\"oca di una nbb:i.stanza diversi nel rìformiSmo pro· per la elezione del Presidente nel '36. Ciustizia socittle sola delle leggi fondamentali del New grcssis;,a che In sostanza costitul<;ce il lo sloac:n sia della apolitica Amerfcan Deal., che re9istette vittoriosamente In fondnmento Politico del ,z nuovo ci· Federation ot Labour sia del dit1amlco Il secondo New Dea! rafforzò la Po- blocco. L'Infaticabile e lungimirante clo • o regime inaugurato da Roose: e radicale Congress of Jndustrial Oraa- sizione del Presidente e del governo statista, che aveva compiuto una pa· vclt. Il primo ar1iva !ri.noal '35, ha n 1 zations fu un chiaro indice delle loro presso la maggioranza del paese nel· cifica rivoluzione fuori delfa polvere come programma la recovcry o Ii• preferenze: J?oosevelt or Reaction. l'imminenza delle elezioni, che vennero d'oro delle parate, senza colpi di stato, presa della produzione, J}Oggia sul com• Con la legge sulla Reciprocità degli pert::into impostate, e combattute acca; stanibureggiamenti o squilli di trombe, prom1::ssocon 1 ceti .capitalistici e coi accordi commerciali, rinnovata pol nltamente, In termini qua.si di lotta consacrandovi la propria vita fino al~ g:-:1pp1 padronall. si svolge insomma ogni tre anni fino al '43 il New Deal cli classe. l temi essenziali della cam· l'ultimo. non solo seppe dare all'Ame– sotto auspici conservatori e moderati- operav::i una brusca inversione nella pagna di Roosevelt furono la difesa rlca la c~icnza di quel che il mondo Jl ?,:,condodura ~,:10al '3S ~ è carat· rotta seguita per 14 anni dagli Statt delle leggi già emanate ed una energica si aspettava da essa, considerata the ten.zzato da un pm audace ritmo Inno• Unitl nel campo delle tariffe. Rlapren• rivendicazione del principi ideali che last best hove of the eartJ~. ma riuscl ,:~t:\"O,da una ~olltica lnterna Più ra: do le vie del commercio, mediante un le avevano tspirate. Le forze antidemo- altresl a suscitare nel suo papolo, pur. ~~;~~nfi ~~frac~~~fo:.~~ ~'A ~~~~~~~~ h1:~~ae~e~~ 0 ne~~ 1 ~e~;~~i;r:l dif:1~~~; -~~the~a,~:~: ft! 1 fo1;o a1!1;!~~~in;~~ ~~ig~gl~tt~ro:ri:rJ!~\~to af:!~c!~~~~~ m~nto .internazionale antimperialista. lismo neomercantillstico della Politica. sociai vio11eering lnauaurato dal Pre- alle proprie istituztoni, talchè per la m~rante a ~romuovcre la pace econo- precedente e si avviava alla collabora· sidente e i loro scr~litati. interessi loro d!fesa esso insorse compatto e mica e politica fra i llOPoll. · z\onc internazionale tentando di for• parucolarlsticl sotto u manto di pre· pronto al sgi.crlficiosupremo. Le J..eg:v,i chiave di questo periodo zare le autarchie in cui, per rappresa- tese -idealità costituzionali e che rlcor VITTORIO GADRIELI

RkJQdWJsaXNoZXIy