La Nuova Europa - anno II - n.9 - 4 marzo 1945

--- IO •1 r,:':.1r:i:ò t~h~ --- 1· ,. SULLARIFORMADEI CODICI con serenità la le~islazlone cosiddetta fascista, rim.:1ne stuplto nel·rllev.:ire co• · mc. al conrromo ct~lla legtslazlone pr~ 1 cedente. siano poche e grame le Idee nuove che essa contiene. I camp; In cul nella c0<.lificaz:one l1 fasc'$lmo è riusci– to ad avere una .sua pollt:ca e quindi a dire una parola nuo,•a. sono stat!·llmi• 1. - LA TRUFFA .DELLE ETICHETTE • llt13Slml: I' autortt:ir!smo poliziesco C REDO di non arrender nessuno se camente perfette ma la meno ~mperfe(· per.esempio. a certi libri del codice cl· nella legislazione penale. lo statallsmo remissivamente dichiaro che ogni ta tra le soluzioni praticamente possl- vlle: moltissimi articoli. se si mettono corporativo tn ~rte zone del codice mattina. quando al risveglio ml s~ bili, ritengo che per la questlone dei a confronto colle norme corl'ispondentt civ.le . specialmente nel libro del lavo· affollano In mente da tulle le parti t codici la soluzione più saggia sia per del codil"e del 1865. si vede che non co· ro. e f>OOO più. ~la per \I resto le leggi problemi spaslmantl di questa nostra ora quella di sopportarli alla meglio co• stltulscono In alcun modo l"introduzlo cosiddette fasc!.st-e sono state l'espo– glornallera angoscia, li mio primo pen· sl come sono: in modo che U necessa· ne nella nostra legislazione dl nuo\•J nente dl un sistema SOC13le ed econo• s!ero non è per la rifom1a del codic:. rio prolungarsi ciel loro espei:lmento principi portali -dal {asc;smo, ma rap· mlco pr~dente al fascismo, e di un Certamente era nc<:essarlo cancella- possa servir sempre meglio, ora che preseniano soltanto la soluzione dl vec- pensiero glurtd:co già maturo pruna dl re subito dai codici. alcune più repu- c'è la libertà a for da reagente. a ren· chle d:s1mte glurisprudenzlaH agitatesi l?Sso. gnanti sconcezze, che, per ragioni di· der visibili e a far preclpifure gli ele- per settanta annl tra gli ~nterpretl del Chi legga l progetti di riforma delle clamo cosl di decenza, non s: potevano ment~ impuri che vi sono ancot:a dl· vecchio codice e oggi .finalmente supe- leggi ltallane formulati nel 1919 dJlla lasciare tn vigore un giorno di più do· sciolti, e a facmtarc, quando Alla rlfor• rate con formulazioni tecnicamente pii) commissione per il .dopoguerra pres:e• Po la caduta del fascismo: alludo a ma si potrà pensare sul serio, la den perfette. a11a cui elaborazione ha con· duta da Vl1torlo Sclalola. vi trowrà tulte quelle dlspaslzlonl. \solate o facll• nitiva cbiadficazlone dl quel che rt· tlnu::no a dar opera anche In quest'ul• quasi tuttl sii spunti di quel rltocchl mente 1sola1J:ll,che erano state Inserite marrà. Umo ventennio una tradlz:one scienti- tN:olcl che sono stati pot fatti passare alla superficie <lei codici per dare ad fica che neanch n fascismo 1 t to dal f<1S<'lsmo come sua t:wenzlone: nel essi ll. colore del regime, e che si son La codificazione tru<;cata soffocare. e • 13 po u coclice civlle vigente, ad esempio, li Il• re;au/em~~~~~~:~n: 1 1~a s~~::u~~~s~u~~ Intanto. quando sl parla di cotllcl li fascismo, come non ha !)Otuto du· ~l~·gce~!~~l ~~ 1 :~~i 1 ~~:'I~ ci~e:i 0 nl~1l~~ dica· degli Istituti entro ! quali avevano e mussoliniani• o e fascisttsslml » bl· rante li Suo ventennio impedire agll al· ramento tecnl~. tutt'altro che r1Vol1.,t· ,preso s1anza. Gran parie dl ques1e di· sogna stare attenti a non lasciarsi ln berl di continuare a metter foglie ad zlonarlo. ctelle corrispondenti part: riel sposlzlonl sono Si,.ì state crtcclate vla torb!dare le idee dalle etichette. Que· ogni prtm~vera,. cosl·non ha potuto \m· codice clvile del tSH5: Il prlnc-1p10· \spl• coi provvedimenti d'urgenza de~ mesi sta dl appioppare l'emblema fascista ~~ee 8 31 dl~:~~~er~ ~~e 1 }~;~ ~~tf~:!-~: rator~ cl-e\nuovo. pro<'esi:::o clv!lc. ct,e è \scorsi. co~ bcst.iollne parassite che si ssuu 1 1 1 1•• ,;.••ceccl,~,'•"• ;;1,.ura 5 P 0 r 1 Ivseclr!',beate••,c 1 mo~1s': nea ostinazione. la comlm,lià tra li pas• quel!!>,della ... o ral.tà e della, e hnm~la· esttt·1>ano colle pinz~tte e si buttano u .. "' S3tOe rav,·en~re. Ciò è avvenuto anche tezz3 tra 0 ludlce e part.. è un lcle-a nella .spazzatura: erano gl~ articoli. ln· se in c!rcolazlone, è stata· una costan· nel campo della scienza gWrl<llca: la che Il Chlov~i:rta c_omlncl.ò~- bandire trodoltl d'autor:t~ ne.I codici il giorno te tattica del faselsmo. che anc~ nel quale. nel preparare I codici poi entra• nel 1909. sul! el!l,emp,odelle p~u mode~– prlma della pubblicazione. che \'Oleva· campo tntellettunle e sctenttfico è sta· tt In vigore coll'emblema rasctsta. ha ne le~ processuali ~e,li stau eurooe., no essere una affermazione programma• to sèmpre «annessionista»: nel seriso suggérlto soluzioni di problem~ tecn!cl comp. es1 Q~el 0 II traci!,:onatmente llbe· tica dei prlnclpt «corparalivl» o e raz· di appropriarsi Idee ed opere altrui, e che sarebbero state adottate identiche rJl\ come I In~hlltc-rra. zlall » o e fascistlsslm! •• come rartl· farsene un merito. · anche se non cl fosse stato il faS"cismo. Cosl molt~ ,·olte Il f;isclsrr.o ha ~att~ colo 1.15 del c. cl\'lle che hnpone,·a ai A tempo del fascismo. se un clttad~· semplicemente perchè a qu~lle conclu• suoi. forse senza accorgersene. lst.tuu senltorl di educare la prole scconrto no scamiciato si era gettato a nuoto stoni portava 11 progresso degli studi che. a ben ~u~rclare. erano In contra· e H scnt~mento naztonale fascista». o nel fiume in piena per salv;1re un ra e !'-evoluzione stor:c 8 della ,ita sociale. sto cogli stessi prlnclpl della Sl:13 ~ rl· l'art. 15.>. che. !n caso di separazione gazzo in pericolo di annegare, l'epl• Con qtie-sto non vog!io <lireche la CO• ,·oluZ:one »: a!1che la de11omlnaz1one di fra coniugi di cul uno di razza e non soctio diventava Il giorno dopo. nelle dlficazione sia da considerarsi soltanto «rlvoluzloll:lf, » CO~ cui 10no stati ~lì<!• ari<111a ». arfìdava In ogni. caso redu· cronache del regime, ~I « gen~roso e- come opera di pura tecnica. che .ibhta llficatl I cod et cos.clcl~lll mussoll:11.1n_1. <'3zlone dei fisll al ('Onlugc «ariano,, rolsmo di una camicia nera» La stesSD potuto svolgersi nlJ'inruort di ognt ~n· è stata dunqt1e una truffa .. nlla ltuaìe, anche, se. la sepnraz:one rosse av\·e- sorte è toccatn al codici: l qual\ fab· ftuSso politico. 1 codici. come tutte ~ a forza, di dirlo, hanno, fìn,to col cre– nuta per sua colpa; e quell'ameno ar• bncati tn _buona part-c sul1a base di dot· 1effl, sono sempre l'espressJone conclu• dere RI, stessi trufTnrorl. li.colo 1175. che ave"n fiti<1lmente ri· trina e gmr~prudenza nnter!ort al Ca- slva e riepilogativa d! una "erta Jl011• Da ,tutto QUC'-;IO ml p.,\ elle ;tsultl po!"lato ! rapporti oblJllgatorl alla mo• ~clsmo, o elaborati per ragioni di stu· tica: il diritto è sempre 11 punto d"an:i• che 1 l!rgenza di 1. >utt.ir c::ft in ,1locc_o r'alit~1.· cOllìmPorr-.? al contraentl dt re· ~to da-tecnic:t ch_e-erano-fnsclstl solo ,. 0 di certe rorzé soci:l'I!. che per un la cod1ficfliione fni:::rlsta i'> In sosta.nza solarsi secondo la e solldarle,tà cori>0· o! nome. _oadd\rittura. alcuni, aperta· certo periodo. prima di arrivare ad es• f!leno ':?11>ellentedi quel che P,uò pa· rati\'u »1 Nè b!sog~a 0 dimentlcare che ment,e o~t;JI al fascismo, sono stati poi s.er lesgJ. st sono fatt-e strada come tcn: ~re al profano che si lascia. .mpres• il maggior numero di queste dlspos!· anch essi decorati col fascio 1\ttorlo e denze politiche. Ma Il rasclsmo. quando s.o~are dal~ parole: . . 1.lonl J>lù si:,regevoll. da abolirsi a fu· prese1Jtatl al mondo, In un qualunque ha presentato la sua codlftcazlone co· I.. opera di • cllsmfezmne » ll.m1tat.a rore di J)OJ>Olo, erano sparse ne\ c-odlcl 2~ ottobre. tra le « opere del regime». me espressione di una rivoluz\om po• agli \st.ltut.l dl. marc:i nettnmemP. fas<;i· più 1>rorondamente attnccati dalla "!n• 8 sogna tener conto di questo per non llt'.ca. ha, come sempre. harato al gluo• SU\ facilmente 1nd1v:<111ablll n~lb mas· f-e;,:ionefasclsta, clOè nel codice penale affrettarsi ad abolirli solo perchè s,I 'co. Gran parte della legislazione fasci· si' del codici. patrà es.'-;ercontinuata \n e In <1uello di Pro<.'\.'Clura penale: nel vuole abolire la loro et!cl1etta: alu•.. sta. anzlchè espressione dl un clima qu-esto periodo transitorio attraverso quali già sono stati soppressi o rlfor- menti si farebbe come chi volesse abo· e r\\·oluzlonario » è stata la rielabora• le"t speciali. via v:a eh~ se- ne. sel')tl· matt tutti Quegl; istituti che sotto li Cri• J:re le ferrov}~ elettriche, e torn~re ma• zlonc, 0 soltanto la rh•ernlcia.tura. d~ rà Il blso~no. Quello che è stato fatto scismo -1\'ev,rno fun1:\on11to come stru• ,eari _alle d!J,;;enze. solo perchè I elettri• roncez!onl polttlche· e di sistemazioni colle leg!ll ~pec-lall che hanno cancel• menti di tnqulSl1.lone poliziesca. o addl· fica7.l~:me di certe linee, che è stata In· ~lentlfiche anteriori al fa!K':smo. 11 mo· lato dal Cochce penalo! la pena di mor– r',ttura (penso al celebre arL 16 del co· dubb.amentc un progresso tecnico. è ,,·mento di' riforma che ha portato al te b che hanno già rlformaro. col rltor• clic-e processuale) come s.1Ivacondotto av,·emt\a .mentr-.? c_'era il fascismo, e nuovi cod!cl era glà fn corso, quan• no alla g:urla popolare. la costituzione alla to,·tura. perchè le locomotr.cl, che pur erano do è venùtò n fascismo da molti de· delle corti d'assise. sl potrà fare, ner Diain/e::sione pro11viaorid e riforma definitù:a macchlne capaci di portare velocemen· cenn'., forse da un ·ctnqu3ntennlo: e la Codice civtle o ln altri codici. per tutte te un treno. ostentavano sulla testa Il funzione polltlcà. del fascismo. ptù che quelle disposizioni che non hanno p:ù soll.to fatidico emblema. quemfcJii suggerire nuove soluzioni giu• senso dopo l'abolizione dell'autoritari• In realtà. se su alcune zone della le- rid!che del problèmi sociali g:à postl smo corporat\~•o. Ma per fare la ~ran· gislazione I~ idee autoritarie e corpora• prlr'na dt esso. è stata semmai qu~lla dc riforma bisogna ancora as~ttare: t:,·e del fascismo hanno lasciato trac• dl accelerare t tempi della riforma fn as~ttare, .che l'Italia sia liberata. che ce non SOitanto verbali. molte parti del corso. tn modo da farla arrivare affret• 1:1talla:abb:a un gov-erno stabile, .che nuovi codici si son Hm!tate ad esser.! tatamente a conclusione ed~ poterla po\ I Italia abbia una c-ostltuzlone: che la un miglioramento tecnico della legtsla· presentare ufficialmente, anche·se mal Italia Insomma possa parlare (e spe– zione prec~ent~. senza alcunn profon- compiuta, come un'o'pera originale del riamo presto). QUcsto, più che un lavoro di sistema· ttca riforma, ,dO\'Cva essere un lavoro cii pr;ma dlsln(ezlone: rttocchl ep'.so– c'~c,-1 operati d'urgenza qua e là. dove piµ imperlOSa si manifestasse restgen· z:i pot:tlca, non meditata e razionale rl:?lnlloraztone di tutto Il piano leglsla• t>· vo. Su questa strx1dadei ritocchi par• 1:i'1\I e prov\'ISOrl st ,è già fauo molto ne: mesi scorsi, e forse qualche altro da infiltrazion,e d~quel)~ Idee. Si pensi, regime. çht 'sl metta a esaminare oggi PIERO CALA.MANDREl i ~:f~7c; a~\~i 1 ;~~ ir:~:~~~o l~~l~ 1 ~~, ma d<.>t codici, cl corre; della Quale si 1>uò senza danno cominciare a parlare fino da oggi tanto per acquistar tempo (mugarl <1dunandoap1>0Sltecomm:sslo– QUELLO CHE UN TEDESCOPENSA DELLA GERMANIA ni. p:?r conversarnr con più comodità). L EOPOLD Schwarzenschlld, un li- .:~:-c:;a s~ s~ !f~~ 1:~>a~';fucotJ~o~h! berale teduco, che Ju per van anni fatti. , redattore della Frankfurter Zel· Con Questo non ;og\lo dire che Il ~~sn:;, j-~:~sf~et~:aa 0 ftfo 0 :/ ~o<~:u:Z G~ problema dél codic: non esista e non mania, ha recentemente pubblicato "e, !~n!~ ~/ 1 ~t~:~~~fo d~~a1:tf;,tr::o:;;.· oli Stati "lJnlti un libro dal titolo: Prl· essere. morti.ficante e rer,ugnante alla mer of the comlng World (ed• Hamtsh nostra ,s·enslbilltà politica tro,•arc~ an· ~~n:~:n•.Jt'ic~n ;:: e;;m r:,~~~: i°n~ '~e\ripi::l~~!~e~:~c~f~~~t~~ • ?h1rla - egli dice - sarebbe pià fa• i:~1/0::fl;te~!e e,:·tt~~~fs;:!i1i"i~ I ~:.~ff !,~' v~e:i~::bn:l d~in,:r;ra_tici det mondo e di pahgermanlsnio so11o'estra• A quatlto pare 1l 1)1-imoc~emplo lfl nt.e- att essa: sono invenzioni '101'1 ·trasfertme11to in mas.~adi popolazioni. prussiane e in parte ~on t.edescl,e; che ci è stato offerto dopo W trattato e Solo nell'era dl Gitolielmo li s'è vro• <li Dosa.m1a, darla Grecfa e dalla dotto un 1,,uo .che dovct:,1 pfil.' taTtli Turcllia. ha fatto e continua a far · condurre a tragici risultati: l'e{f.fole')· scUola a un numero oonora crescente z-a 1m1sslana t stata, sposata oll',:stasl di alUeul. Prirno ho dr-tto ma nella sto. non-prussiana. Mentre f non-PrttUiaHI ria contemporanea. Porch'è se ri-'faliafflo :s~~~:rao;, 0 a!:1~~~:i~o di· He.tv~~~~:: .;, corso delta storia, ai tcmJ)i da cu.i te romantfcJsmo che aveva avuto ori• p~ende le mosse la n~stm conoscenaa gtne tra f 'f>OpOli ph1 tmmapinativl.,Iel d, e,sa. non ~vremo ~1t1ico!tàa trovare Retch. Solo allora fu reafizz12ta quel· altri cospicui ese~~1v,. der oenere. .' l' t1nio11e tra la forza e l'esaltazione La proposta dd R1pka i appoggiata clie produsse una. ,me di tragici e' da una prefa~ione au·opi.tscolo, fatta fat.oU eventi•· E" un giudizio che es• proprio da µn tedesco def su.detl. G·u· ,enztal~ente coinefde con quello dt stavo Bcuer, il Quale trova .che, a::,ert– uno scnttore americano. U Vfereck,. fn do in questo senso no,i si farebbe che 1m Ubru. Dal romantici ad. Hitler. l'interesse det due milioni di indit1ùhli g. d. r: da trapiantare da un punto au·attro mente magnificata come. «mussoll.n!a• tale che !ìeguire ancora una - volta la na ». cd .esaltata come opera monumen• fata moraana che ntl mondo del dopo· italc éfl un. gigantesco legislatore, di guerra gli stati saranno pervasi da fronte al quale Giustiniano e Napoleo· una rnoralitd diversa da q11eUapre• ne er,111 0 meschini pigmei. Jn un mo- sente•· P'erci6eglt non ha fiducia nel· mento in cui si parla tanto d: epura• la proposta (che del resto l tramort· -----'----------'- 2'ione, può parere strano che non st co· tata da 1 m pezzo), secondo la quale lrr mine! ad epurare l codici. che r\produ· Gran Bretagna, la Russia e olt Stau cono. fissata In articoli. la fisionomia Uniti dovrebbero rinu11zlare al Coro g.ur1chca del tempo fascisì.a· mentre da eserciti .,_articolari, per fnrmartt u."."1 tante ,>arti St sente invocare Il ritorno forza 1nilttare comune. Eolt vuole tn• al senso della legalità. non ha torto chi v~ce un'occupazione m.tlitar~ « tripa,-. _osserva che un tale ritorno non sarà~ hta •. ~ella G«rnumfa, organ,z::ata e in. praticamente possl!Jllc finchè continue• tennrm di an.no 2000 », cioè della du ranno rid essercl Imposte leggi di marca rata di almeno sessant'anni. Un'occu fasc:sta. che rappresentano nella liO· paztone ;parziale o· di Ptìt breve du.rn, stra cosc1e111.a la espresslont? sopravvls· ta sarP.hbc ine1Ticace. Egli d!lbita tut– s~ua e lugubre dt un regime di odioso t'lwia chr. anche fu 1m 1Jerlodo cosl lun· •illellallsmo finalmente crollato. · (lo sin. vossibilc ,-;educare lo 1.11irlto di questa Euroi,a, che sembra e,ser:."i trasformata tn un teatro da esveri• me,1ti ln corpore vili. c:oinvrendianw benirsitiio il lec,ittlm.o desiderio · dei ccclii di trovare u,i Msestaìrwmto che · assicm"i la vace c,1tro ·i loro co,nfttli, 1 ma noi re.~tiamo defl'o1>inione c1~e. ,'fe 1 per risaJ,vere tali problemi, or10i. ncm si sa far auro che tornare s-u ,,uestt si,. stcmi ed tnsiste-rct, verrebbe la voaUa , di concludere che, ver. trovarsi do1>0 un vlurimillenarlo cammino al ·pUnto 1 di partenza, la civiltà poteva fare ~a ! meno di muo'vcrsl. i Tutto questo è esatto. Ma basta que- teclescn a una. concezione 7>iil. umana sta situazione dl innegabile ambl~ltà e pacifu:a della tlita. e cl:sagio. questa. tormentosa inccrteZza Nel - tempo stesso, lo Schworzcn. l'i1e deriva dal trovarsl cosl, anche per schild si oppone deolsamente ad oont Quel che riguarda t codici. tra due mon· vartiztone dell_a G~m!ania, ritc,iendo di. a render plaustblle una Immediata c,he, ver-fortc eh~ s,a tl particolarismo~ radicale rirorma di cssl.,o addlratura, }!m:::._~ 0 c:::.s~izf~'J,! ~r!~:e;f~ 1 ~"!~ comt? alcw 1 t sostengono, la loro imme- deschi sarebbero ptù paclficl se fos· diata abolizione? Se la politica• consl• scm separati dalla Prussia., La tnen.ta• ste. non nel cercare le soluzlonl teori· lttit pru.sSUJna ·1 stretta e arida, e Le AVANZIAMO, O GIRIAMOIN TONDO? N EL,T.,,A edizion6 tnnlese riel Cze, choslovak Brittsh Friendshlp Club (Circolo per l'amicizia ,m, olocecoslovacca) a Londra il Ministro f,~,f: 0 !~1:e;:z~::,i;:;: 0 r/!rit;:lc RJ:1}: g~~! stione dei tedeschi cosidetti dei Sude, ti. Qu~sta constste,-ebbe 11eL trasferin1e In Germania circa due milioni, dei tre e mezzo che -~i.trova1t-0 entro i coitJhti 1/ella repubblica cecoslovacca, quali erano vrHna dt Monaco. Il Rivl..:a dice che fo se9uito a questo •trcs(eriment,,, da al.tu.arsi con quei .,is.temi democrn• tfci e tolleranti che sono sempre stotl caratterlstfct della Cecoslovacchta da! oiomo della sua fondazio,ie, restercb• bero nel Sudeti circa un -;::Wonè di te• .

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