Nuovi Quaderni di Giustizia e Libertà - n.5-6 gen-ago 1945

VENTI ME.SI DI GUERRA PARTIGIANA NEL CUNE.f.SE 83 per la <1 calata 1). Ma al tempo stesso, si svolgeva una attività inten– sissima di guerriglia. che procurò ai nazifascisti perdite assai sen– .'-ibili. Quella che si tro"ò nelle migliori condizioni, rispetto alle consorelle, per svolgere quesla atti\·it~1. fu la Brigata u P. Braccini 11, la qu;:de, non essendo stara la Valle Grana ocn1p.1ta dal nemico. potè meglio che ogni altra formazione lanciare a getto continuo. e per parecchio 1Cfftpo, verso la pianura e la Valle Stura, pattuglie di nrd1ti, che si a1taccav..u1O specialmente alle macchine dei CO·• mandi, e in tal modo riuscirono a metter fuori comb;utimen10 una quantità di ufficiali e portaordini tedeschi. Dopo la nwt.'.1 d'ottobre. cominciarono a profilarsi i primi dubbi, i primi interroga1i,·i: un •1 secondo inverno in trincea))?, si domandava qualcuno . .\la nes– suno, allora. \"Oleva credere ad una simile e\'enrualitll. questi pen– sieri veni\ a.noi cacciati come assurdi: pareva impossibile- che la con– clusione dovesse :rncora tardar tanto ad arrivare, e d'altro canto non si sapeva come le formazioni partigiane avrebbero po1uto nf– frontare le durezze di un num·o inverno in montagnn, con le vnlli 1rnsformate in retrovie,del fronlc. Perciò, si continua,·a a hl\'orare. in uno stato d'animo che. se non era pili d'euforia, era però ancora. sostanzialmenle. cli fiducia. Per 1occare solo qualche tratto di quello che era. allora .. il mondo partigiano" cuneese. ricorderemo in primo luogo il note\'O– lissimo miglioramento della stampa di formazione. 11 comando del– la Il Divisione Alpina II G. L. 11 (che disponc\'a di un apposito ed efficien1c ufficio s1ampa e propaganda) n,·e,·a potuto, con accor1.1 iniziativa, procurarsi qualche m::tcchina tipogral"ìca: n•nne così im– pi:rnwta in Valle Grana una piccola, 111::1 ottima tipografia parti– gi:ina, dircltn da un tipografo cuneese reduce da un non brc·,·c sog– giorno nelle c:1rcf'ri fasci:stc, e 11dla quale l.wora\'ano operai tipo~ grafi d,e s-'eran scovati fra i partigiani. Ci fu, di conseguenza, un forte incremento della produzione. Cominciò ad uscire stampato il foglio dei giellisti della I I Divisione, cioè H Giustizia e Libertà,,: a complemento del quale gli s1essi gicllisti pubblicarono un g:or– naletto umoristico, il H Cacasenno )), "quindicinale polemico''. In più, \•Olanlini. manifesti, ed anche opuscoli, come u \'alorc dc\ia guerra di liberazione n. Ammessi n godere anch'essi dei sc1-Yizi ti– pografici, pure i giellisti della 1 Di,·isione non stellero indietro: in tal modo, il gazzeltìno << Quelli della montagna n potè riprcnden• le pubblicazioni, lasciando la dimessa \'CSle ciclostilata. e fu pos– sibic pubblicare anche, in opuscolo, u C.1nta il partigiano,,, raccol– ta di canzoni partigian(•. Più iardi, sempre nell'ambi10 della l Di– visione. ci saranno due altre iniziati,-f' di stampa: una d;ir.\ , ita a ,, La Grana n, porta,·occ dell;i Brigarn u P. Braccini)) (il nome fu scelto giocando sul doppio senso della parola, che designa tanto Ja valle cd il torrente Grana. quanto la ci grana 1) in piem01He~c): dall'altra invece \'Crrù fuori ,, ~nja Repubblichina 11,giornaletto fat– to dai .!!iellisti per i mililari delle di\'isioni fasciste u Littorio II e (( .\·lont~·rosa n, fra i quali ebbe lmga dillusionc e successo.

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