Nuovi Quaderni di Giustizia e Libertà - n.5-6 gen-ago 1945

30 NUOVI QUADERNI DI GIUSTIZIA E LIBERTÀ cui anche dei feriti, furon faui prig-ionieri: 1rasport::a_i _a l\~nco, vi' furono fucilati compresi i f(:riti, nonchè un sottuff1nalc 1 _nglesr, t·x prigioniero di guerra in Italia, il_quale si ern _dnt~ alla yita pa~– tigiana, dimostrélndo grnndc coragg~o ~ valore, S_opr.if_f:H_ta l res1- stcnz:, i partigiani si ritirarono e s1 dispersero: t r?stt rientrarono poi a hovcs. Questo episodio di \'i~1.1.dio presenta _11ucrcssc, oltrc– chè come combattimento regolare eh una certa e!'tttà! anche s~tto questo aspetto: che, in relazione ad esso, ci fu 11 p_nmo. tentali, _o d'una azione coordinata di di,·crsc bande. Appresa infattt l_a nou– zia dell'attacco, la Banda u Italia libera 11, da S: Matteo dt Vall_c Grana si muo,c,·a immediatamente pt.:r portare aiuto, con una fati– cosa 1~arcia attnwerso la montagna piena.di neve. Altrc11anto face– vano le bande della Valle Gesso e di J3oYes, che si portavano nella bassa \"alle Stur;l. Per ragioni ntrie, che qui è inutile analizzare, il tentativo non sortì alcun ('Sito; comunque il fatto resta, come– testimonianza d'uno spirito di solidarietà, e d'una generosità d'im– pulso, che merita di essere so11olinea1:1. Risale alla inizi:1ti, a bovesana anrhe il primo saUolaggio in. grande stile che il Cuncesl' nbbia conosciuto. !\"ella notte sul 2-t,. dicembre, il grande ,·iadot10 fcrro,·iario di Vernante, sulla linea Cuneo-\"cmimiglia, ,·cni,· 1 fatto saltare. L'interruzione, gravissi– ma, durerà per ben un anno, parnlizzando il traffico su una linea di vitale importanza, specie dopo lo sbarco alleato in Francia. Mn l':12ionc più bella di tutto quel periodo fu induhbiamcnte– l'attac::o ali';•~ roporto di .\londO\·ì, per rrelevarvi l,1 nzina, il 27 dkcmbrc. Fu un 'azione falla in comune, col concorso di quasi tutte le formazioni del Culltl·S('. I ·na t:nlonn;;. mmorizzata, cornpost:t di camion~ d1 J3oq•s. della \"a\lr (..r:111a, drl!.t \"..1!1<- Stura (do\'e s'era ri1;ostituita una banJa, con rkmcnti che ayey:m scccssionato dalla banda cli Boves) e della \'alle Gesso, nonchè della Valle Pesio, atwccava l'aeroporto, lo occupm·a, facc,a il sun ,.::trico di ben.lina e tc,rn.::.,·a ;ndietro: diversi tedeschi rimasero uccisi, altri furon fatti prigionieri e ,,ennero poi fucilali, prr rappresaglia, pdrte :i. Boves e parte in Valle Grnna. L'azionr, idl·ata e guida1a, nel suo com– plesso, da due ufficiali boH'sani, fu una dimostrazione maanifica di capacità organizzativa e Ji cffirit.•nza militare: essa suscitÒ enor– me impressione, e fu probabilmente quella che diede l'ultima spinta ai tedeschi per il grande ciclo elci rastrellamenLi, che sopravven– nrro di lì n poco, e di cui si dirà pili a,·<tnli Se queste furono le imprCSl' pili , istoSC', l'attività delle divtrse formazioni era però continua e Yi,·issima. I colpi si succedevano ai colpi, ed erano del pili ,-ano gencr,.: dal colpo annonario (come l'asportazione di grano da un magazzino pubblico e il fermo di un treno per s~aricarne il bes!ì~mc dell'ammasso) all'assalto al!c ca– scrrne con disarmo del prcs1d10, al prelievo dt interi posti di blocco, all'eliminazione di nemìci particolarmente pericolosi od odiosi (come-

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