Nuovi Quaderni di Giustizia e Libertà - n.5-6 gen-ago 1945

IL PA.RTIGIANATOE. LA PIANURA CUNE.ESE 215 zione nell'estate del '44 ad opera dei partigiani, non ebbero a verifì. ,carsi atti di brigantaggio di nessun genere, e che dappertutto questi diminuirono con l'arrivo o la permanenza e comunque con l'orga– nizzazione dei Volontari della Libertà. Nella pianura, dove ad un certo momento il fenomeno pane assumere proporzioni piuttosto \òaste e quasi organiche, la ta Cp~ R. C. ne fece addirittura una questione di prestigio e di onore. E tanto insistette, che i delitti calarono di numero e di tono e che. -a liberazione a,·venuta, fu prima preoccupazione di ì\[arco (, ), con un autentico colpo da maestro, mettere le mani sui responsa– 'nili nel fr2.ttempo individuati e mai, neppure durante la continua. ?.ione della loro ntti\'ità in sede di brigata nera, perduti di vista. Psicologicamente il partigiano. odim·a il brigante come uno dei peggiori nemici. Ed oggi non si dc,·c dimenticare che, con tutta la loro incompetenza poliziesca, quando ,·ole, a dire arri– ·<;,chiaredue volte la pelle, una contro quelli in divisa, l'altra contro ,quelli in borghese, quando nessun limite di competenza era a giu– stificarne il non inten·ento, quando nessuna legge, nessun tribunale, nessuna provvidenza li tt11ela,·a e lj garanti\'a. addosso ai banditi hnnno sparato solamente i partigiani E in tasca non gliene vc– '11iva niente. 7. - Nel gennaio '4. .i., il primo ciclo di rastrelbmcnti e di feroci rappresaglie conrro le bande alpine apri,·a la prima crisi vera è propria del partigianato cuneese. Tale crisi. tanto in alto quanto in basso, dove di riflesso si era ripercossa, fu indubbiamente, sotto certi aspetti, benefica perchè, collaudando uomini ed organismi, cominciò a chiarire e ,·agliare posizioni e intenzioni. E a dare con 4 -sistenza e ragione a chi sostanzialmente ne aveva acquisito il -diritto. Verso la fine di questo mese, sul greto del Grana, i quadri della 1& Cp. R. C. apprendevano che gli alti comandi opcrtiani. da cui fino allora avevano, formalmente e sulla buona fede di una permanente investitt1ra dai CLN, dipeso, ritenuta la opportunità di una stasi (< sine dic n, taglim·ano i viveri e scioglievano l'organiz– -z.izione. Il comandante opta,·a per la montagna. Visto non accolto il suo invito di salirci tutti, si u,niva alla banda u ltalia Libera n che continuava a resistere. Pietro Bellino e gli altri decide,·ano di inten. sifìcare i rapporti con i partigiani alpini e di tirare m·anti, sia pure per ii momento con ritmo meno intenso. da soli in pianura la· lotta. Qui tutte le altre organizzazioni armate, come tali, viceversa, {I) Operaio di Centallo, uno dei primi di cascina Chiari e nemico N. I di tutti i briganti, si guadagnò i gradi di comandante del distaccamento appunto di Centallo, ,quello che fu la base originaria della XX.

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