Nuovi Quaderni di Giustizia e Libertà - n.5-6 gen-ago 1945

_____ ,::Llo:-"'-:'::::"::._· . '.ST _:O~R:._::- DEL MO\'. PARTIC. u C. L. 11 t-iELMOSFERRATO Bosco nell'ottobre-noembre. Oltr(' a una sistemazione organica del. k formazioni dipendenti, si curb la disciplina degli uomini, affinrhè ~romparisse og-ni arbi1rario abuso. poichè la mancanza di un co– mnndo superiore nei mesi precedenti aveva permesso cd a volte ri– chiesto una indipendenza nelle requisizioni e nella vita cli banda rht• sovente conduce\·a a sperequazioni. In nm·cmbre la situazione mili1arc era la seguente: Tutta la zona compresa tra Casalborgone - Cocconato . Picia - ~lonalc - ~Iontafia - Castelnuovo. sotto controllo completo, con ('Ombattimenti ai margini il più delle ,·olte ,·aiuti dai nostri. 11traf– fico ferro,·iario tra Asti e Torino praticamente sospeso, sia per i bombardamenti aerei. sia per le interruzioni ed i sabotaggi sulla linea. 11 traffico camionale sul medesimo percorso reso assai pro– blemalico e sovente chiuso per diversi giorni a causa di nostre pun-. Wh.•a Poirino. Villanon1, Villafranca. Le linee principali elettriche interroue senza possibilità di riparazioni, tante che l'U. P. I. di .,\sti per i collegamenti con Torino si sen•iva di un corriere bor– g-hese segreto settimanale e a volle bisettimanale. Pur tuttavia an– che questo fu catturato due , olte ! In questo periodo abbiamo un nuovo fatto che avrà molta im– portunza nella storia del movimento u G. L. 11 in Monferrato. Fin dal settembre discese dalla Val Pellice una squadra di sabotatori ,a\ comando del ,·aloroso Giaimot (che do,eva 1rovare nel dicembre gloriosa morte in combattimento) e si stanziò nella zona di Castel– nuovo. ospite della lX Divisione. Questa squadra, fornita di ma– teria le nuo vo aviolanciato, iniziò subito una forte auività sulle \'Ì– cinc lir.ee ferroviarie e stradali, aumentando per simpatia cd emu– lazi one l'a ttività dei nuclei locali. Tra l'altro a Cavagnolo distrusse una quarantina di motori d'aviazione pronti per la G<!rmania. Nel– l'o11obre poi, dalla medesima Val Pellicc, discesero due distacca– menti di ,olontari accolti con grande amicizia dagli clementi lo– cali ; essi contim ..arono la loro azione militare; di essi ricordiamo in questo periodo l'attacco ad un treno blindato presso \'i\lanova d' ~\.sti, brillantemente condotto, il sabotaggio della linea Asti– Torino in tre punti. Dopo questi successi e dopo \'azione così decisa dei partigiani Monferrini, il comando tedesco decise un va– sto cd energico rastrella,ncnto nella zona da nord a sud, condotto da forze specializzate nazi-fasciste. Tale rastrellamento durato l'ul– tima quindicina di novembre fu condotto metodicamente a piedi con l'appoggio di corazzati e grande spiegamemo di forze. Riusci– "a quindi impossibile una resistenza in sito e quindi il comandante la IX Divisione, concertatosi coi comandanti delle altre formazioni ( ,\Ion ferrato, Garibaldini e l\[atteùtti), decise di mimetizzare le proprie forze sottraendole ad un attacco scoperto che sarebbe stato esiziale. Ad Ogni modo vi fu anche un violento combattimento nei pressi di l\Iontafia durante un attacco delle Brigate (( /\. Brosio 1►

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