Nuovi Quaderni di Giustizia e Libertà - n.4 nov-dic 1944

-d::nnino che d'i fuhrr"e ,erecUtà (natmalmente con oppoirtune: gua– •i'ent\gie della <l'.j:uitàdeJ,la asse,ginazione) e che di rego1a la morte del capo ~ella famigl'a non importi divil,"'Ìonidi beni fra i super– .!'titi: 'J>Br ,chi intende u.:ic'.r,e dalLa 1c;omu.ni.oruenon sarebbe diffi– d.1e s··,abilire l'àppli.cazione di nonne a di!fesa della wrièà poderal<, per cui, ove non si .possa far 1Luogo .all''assegnazione aU'usoente di una unità 1J:Oder-al1e •ccm1pl,eta, ,egli debba a,CCO'ntentarsi di un ri– iac~mento in denaro (sec::mdo il ,prindpio vigente, d~l resto, in tema di ,r,e,::,e~:130 da società). rifacimento H cui importo potrebbe e.sisere antidp:a·t.o (c:rm'e qwello -della dote nei co.ng ,rui ca~i) da urn i-stftuto di criEdit:> agrario attraverso un mutuo ,acrnmortizzabhle a lunga icadenza. Resteriebbe iJ. per'.colo non più di polverizzazione della J)!'qpr:,età. m.:a di una creazione ,di lavoratori S.2'1l1M terra . .per ,ef– fett::,. dell'au,m,onito d~l .numero de.i disoen.denti dell.'.assegnatario ori,ginario: senonchè, -per un v,erso. a.U'tncr.ementto di c,ert 1 e f.ami– ghe 100rrisponder,ebbe in altre una diminuzione del numero dei -componenitl co·~i.cchè i membri in soprannumero dzlil'una possono trovarne cGllocamento come affittuari o m1ezzadri su11e terre del– j,'aJ.tra, E.id , arrivame .poi di nuovo alla rpPO;priietà ,secondo il m,eccani– smo della rirforma "qJUalesarà più oltr,e !Precisato; per un altro vier.:10 la stressa T~forma imporrà un fre.n:o aJ!l'ecaess!vo sviluppo delle nasci,te, per Ta<gioni W1.aloghe a quelle ch 1 e op.er.a,no oggi nelle fa– m.igltk~ ,bo~ghe.;i. Il fe1;1om:enoquindi non siembra ip,r,eoccu.pante e i non molti lavooatori in ~opra.nnumero potranno wsere asso,rbiti dahle ,terre bonificate o passare ad altra. attiyità. Su1p12'.rlluo infine aggiungere che . .L~ iriforma attuata in base ai prindpi accennati noo so.pprim,ffi"€bbe 1-aconcorrenza fra le im– p, -e.se, nè ,quindi i~ continuo vaglio ,degl~ elie'menti idonei e· lascie– ;rebbe 1,us-sistere un ,si.a !Pur rist,retto merrca,tio fondiario. -aosicchè sarebbe ~mp~e ,possibile che ooll:>ro; quali, per inettitudine telc– :rAcao ammini.stra:tiv,a o per' deficente qpe-ros:ità. non riuscissero a conservare k1.i piroprietà, a:~,oendes:ero v.e~so la mezzadria, O' m.a– ~ri v,er-so il .saJ,ari1ato,meintr=é al ,l,oro posto subentr.erebbero altri ri,nE•lat:si. pi,ù capaci (i quali a Lo:ro.~olta, se .n'Oncoltivino diretta– mente pot.ranno e~sr:Te ipoi in :progresso d'i tempo soppiantati dai coltivatori). · Allo stesso mod') cok:1ro,che desiderano di de<l!i'carsiatl ai1tre at– tività, potranno farlo, senza perc.i.ò stesso per:dere la proprietà (quando si tr,atta di propd,età indivjduale): se la Lnteriruzione sarà brave e giusti:ficata da Tiagicnevoli motivi ,essi po.bra,nno ·-an..ohe ri– JrE:1JJd12-n~ la coltivazione t,em1>oraQ1!2amen•te affidata. ad altri, ad esremp:o, ,a mi~zzadria. Se invece non riprender,a!Ilno la coltiv.azion-e dir.ett:a potranno ,bensì p,erdene jn progresso di tempo il.aproprietà, mia: ~ernpre con equo Jndennizzo. Chi ~oi veglia reced,eTe dal condomini.o di un'azienda ooUet- 1:avapotrà rue1 pa1rj ric:eviere l.Ll1a igiusta ind,ennità o· anche, se ii con-, a!crmfuli consentano, cedere fa· quota, 1:facen<lo subentir.a-11e altr.i nel crodom'.nio. '" lff ta'.l ·modo ,non voglio certo dir1e che ogni inconveniente•sia tk"nosso: rLtarrei però che il sistema ir.isultante d.e]!Jariforma sia per

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