Nuovi Quaderni di Giustizia e Libertà - n.4 nov-dic 1944

86 - nuiti riedditì del propr:; et.ar :o: il 1p,r:ciblemasarà inveoa di vedere se e in qua:l misura, e a qual1i cortd!izt-oni, giungendo la svaluta– z.' ~n,~ mona'.13:ria an di ,là di un ,certo liimilie. :si <l'.eb'barprooedere ad una riVa-Lutaz.!one di ,quegli oneri; ma questo, ovvia~,e-nrte, è un prolfr:ma -che lfuor'.,esoe dall'ambito de,Ua ,riforma ·agraria e non può ts'.:-~requi neppur,e, sfiorato. b) Come ha già a-ocennato .. e qui in perfetta ,adesi,onre al pro~ gramma <li G.L .. io cioedo<he 'Si debba tern:leae ad una attr'buzione d•ella teirr-a, in !Proprietà individuate (o più -esattam·entie famigliarie) o 0o~le~t1ìva, a.'.i coltivatori. Q;.1e::ta è l'aspirazione prdfunda delle cl,a,:5si nir.ali in agni parte ci.Italia. asp:razb:rue pairtkolarment,e il1ltensa ,pr.esso queHe ca1Je-. g:orie che. avendo già a:·sunto in tutt::> o in part~ la •ries.ponsabilità deilla :gie::t=.one sentono più viv.amsnte l'intl\1.s-flzia di e.sis~reesclw:--e dalla J:'•ropri,età e ridot1re ad una simJ.,az'.on:e d.i p11eicario godimento,: di interiori1à eoonomi1ca permginente di fronte ai proprietari: in– fatti J.a·conconietnza 1 fra aispirainti al gcdimento deiHa tE1rra, per un vers::>,J.a lim:itazione della Mrra dispo.nibHe ie ,la. ma,ggiore IJ)Dtenza e:::on,,.:--m.ica dei rproprde,t,'3riper l'al,tro verso. tendono a '.portar,e i ca– noni di affitto ve-rso '..l •limite 1c:1:trem.o .di convenienza dell'/affittua– rio 1!/tesso1a una.rimwnerazione del :suo Lavaro 'inferione a quello di un salariato; nella mezzadria quest.-1 te!}denza è 1 cistacc.J.ata dalla conE:ue',urdi.naria d€:'terimiinazione del~13 iprill1:cipali d.arusoLe icontr~ tual:i e 1dai ·contrattti coUet·tivi, rn.a tuttaV'ia ,si mani.t:esta .aJbtraverso la imposizione di quote di congua;glio più o meno mascherate, di pn 1 st1ziC'Ile ,di Qp2'!"e,ooc. La volontà delle cat~gorie jpJ-,ere.:1.sat-21 ,condanna quindi ,a priori non solo uina .form,a di 1es,propriazlone della terrai a favo,re dello Stato (che implil~herieibbe urforganizzazi!:::n1e-comuni,sta :de~!l',e1=ono-– mia, le cui ripercuss'.Dll.i suJla ste!isa l'.bertà polibiaa:_ .non ha:nno bi– sogno di :essem~ qui illustrate), ma anche una espropriazione a fa– vorie di ·21nh.loc,ali minori: (ad ,e,s,empio, i Comuni). i iquali ridi.stri– buir21bbera la terr·a fra le fam.i.gbe .e i ,gruppi di frami,gliie, a f;e– cond;1i del!h capacità lavofia!triv,a e dei mutamenti che quJEsta: v.e– n.is ::'2a subire. Una· t.a11.e forma, d'altra: parte, mi sembrerebbe wàve di inl:ion.veni ,cnti anche c1al punto di vista e~onom1co ,geruElraile, in quan~o. jn,diebolitia lla -si,curez~ del po,:;sesso, ice.:s 1 2nehbe la spinta ~gli inve~timienti ·ed j;n_ g;e,neraI,e alLa attività miglforatcice; a pre– scindere dal-le in1ev-itaibilingiuistizie ni:.lle assegnazioni e dallo stra ... ~..r.'co d:i lit=gi e ·di rfoentim-enti che ne deriverebbe. Nè potnebbe dirsi, tper contro, che la ,proprietà assieigi:nata a'i ccnJad·i:ni sia tf.a•talmentie destinata a.Ua ipol~erizz,azione per 1ef– fetto de111e ·suc;aessive 'divi13foni -ereditarie. Almeno ,per quel eh~ riguaT,da .l'Italia settemJbrionale-e centraiLe esistie e fiorisoe nono– stante il si,L2tnzi 1 0 della legige, ed ha fini~• per im:pnrsi al[L; giuri.– ~prrud:enza, J.:ist:i,t 1 uto -de1Ja ccmunione tacita famigli~re'. Questo isti– tuto i::ctreb~e ':sr8re ~ic0iI1<)•sduto dalle nuOvie leg,gi ietd esteso a lutt·, ,1 1JeTntor10dello Stato. con la duplice conaeguenza ohe le f.emmine ric.e.vono la 'dote ·a, tiacitazione dei loro dliritti, sia di con-

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