LETTERA TURA Gasparo Gozzi traduttore di Boursault di Michele Cataudella Gasparo Gozzi si è incontrato con Boursault, o almeno con due sue commedie, allorché si trovò nella pressante necessità di reperire testi per i suoi attori, in concomitanza della gestione del teatro Sant'Angelo che egli si assunse, probabilmente cedendo ai desideri della moglie, dal 1745 al 1748. L'impresa si risolse in un cattivo affare « il poco danaro ch'entrava nella cassa del teatro pareva che nel tratto medesimo si sciogliesse in fumo » 1 poiché « i proventi teatrali rimasero al di sotto delle spese incontrate in attori e decorazioni» 2 • Per l'Antiochia, ad esempio, una « rappresentazione scenica » il cui argomento trasse dalle Omelie sulle statue di Giovanni Grisostomo indirizzate agli antiocheni, il Gozzi registrava lo scarso concorso di pubblico come dovuto alla pioggia che tratteneva la gente in casa e lasciava deserte le repliche, anche se non si nascondeva l'altra ragione, quella che il pubblico non gradiva l'assenza -di trama amorosa nella rappresentazione 3 • L'impresa esasperò la crisi economica che travagliava la famiglia Gozzi 4 , già dopo il matrimonio con la Bergalli (1738) e almeno fino al 1752, 1 Giovanni Gherardini, Vita di Gasparo Gozzi, premessa all'edizione dell'Osservatore, Torino 1848, p. 6. La Vita di G.G. del Gherardini fu pubblicata la prima volta come premessa alle Opere scelte di G.G. Milano, Tip. dei classici, 1821-22. 2 Angelo Dalmistro, Vita del conte Gasparo Gozzi, in Opere del conte G.G. viniziano, Bologna, vol. I, 1832, p. 41. Questa Vita il Dalmistro lesse « nell'ateneo di Trevigi l'anno 1816 » e poi stampò la prima volta nell'edizione padovana delle Opere· del Gozzi, Tipogr. della Minerva, 1818-1820,vol. L 3 Cfr. l'introduzione di Gasparo Gozzi al testo dell'Antiochia in Opere in versi e in prosa, Venezia, 1756, vol. II, a cura dell'autore; ristampata nel vol. 18° dell'edizione di Bologna. Delle Opere di G. Gozzi abbiamo due edizioni curate da Angelo Dalmistro, la prima di 12 volumi, Venezia, Palese, 1794; la seconda in 16 volumi, Padova, Tip. della Minerva, 1818-1820;ambedue piuttosto scorrette e incomplete. Una terza edizione condotta su quella del Dalmistro, ha procurato Bartolomeo Gamba in 28 volumi, Bologna, Dall'Olmo e Tiocchi, 1832-1836;ed è l'edizione che, rispetto alle precedenti, si presenta più corretta e più ampliata. . 4 Sulla crisi economica della famiglia Gozzi, che godeva di una rendita annua 119 BibliotecaGino Bianco
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