Nord e Sud - anno XX - n. 166 - ottobre 1973

Guido Cella Il punto di partenza è costituito dall'idea· che il prezzo unitario venga determinato dal lato dell'offerta sulla base dei costi sostenuti per materiali e servizi e per il lavoro ai quali viene applicata una maggiorazione destinata a tener conto del margine di profitto al lordo della quota di ammortamento degli impianti fissi (mark up). Formalmente n n pj = ( :E aiiPi + :E bijil1i + Wi) (1 + ri) (j = 1, 2, ..., n) (1) i=l i=l dove pj prezzo unitario del bene j di produzione interna Pi prezzo unitario del bene i di produzione interna aij quantità del bene nazionale i necessaria per produrre un'unità di j mi prezzo unitario del bene i di produzione estera bij quantità del bene estero i necessaria per produrre un'unità di j wj coefficiente di salario, vale a dire saggio di salario diviso per la produttività del lavoro nel settore j rj saggio di mark up per il settore j. La ( 1) può riscriversi : n n pj = :E aijPi + :E biiil1i + Wi + -- Pi i=l i=l l+n ovvero n n Pi = :E aiiPi + :E b1im1 + wi + Si (j = 1, 2, ..., n) (2) i=l i=l d~ve sj indica la quota di profitto (al lordo degli ammortamenti) sul valore dell'unità di prodotto j, quota che si suppone fissata esogenamente. La (2) a sua volta può riscriversi in forma vettoriale: p = A'p + B'm + w + s (3) dove_ p, m, w, s rappresentano i vettori colonna di ordine n rispettiva70 BibliotecaGino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==