Nord e Sud - anno XX - n. 166 - ottobre 1973

Argomenti il solo prezzo dei beni intermedi importati (naturalmente nella stessa percentuale della svalutazione) e non anche, a causa della pressione della domanda, il costo dei beni intermedi concorrenti di produzione nazionale. In altri termini si è assunto che tutti gli inputs importati siano non competitivi. È ovvio però che un eventuale aumento del prezzo degli inputs interni competitivi aggiungerebbe i suoi effetti a quelli calcolati dando origine ad una pressione inflazionistica ben più elevata. Pur con le ipotesi prudenziali ora indicate, i dati della tabella 2 sono eloquenti di per se stessi e indicano che, per i soli rifiessi della svalutazione della lira sul costo dei beni intennedi di importazione, la spinta sui prezzi interni raggiungerà livelli considerevoli, soprattutto per buona parte dei prodotti manifatturieri. Per comprendere meglio la portata dei risultati ottenuti occorre ancora osservare che le percentuali indicate nella tabella 2 si applicano ai prezzi départ usine, nei quali non vengono inclusi i margini di trasporto e commerciali gravanti su ogni prodotto nel passaggio dal produttore all'acquirente. Per passare ai prezzi di. mercato vanno aggiunti i margini indicati tenendo conto anche dell'aumento dei prezzi di tali due servizi (rispettivamente 2,96 e 1,32%) di modo che sui prezzi di mercato la pressione risulterà ancora più elevata. Questa prospettiva, già di per se stessa poco confortante circa le possibilità di successo dei provvedimenti antinflazionistici sui prodotti industriali, risulta decisamente più cupa se si considera una seconda circostanza che qui sarà accennata soltanto brevemente. In primo luogo agli effetti ora indicati, e relativi alla sola svalutazione, si aggiungeranno quelli dell'aumento dei prezzi internazionali ad essa contemporaneo. Tra il dicembre 1972 e l'aprile 1973 gli indici di alcuni di tali prodotti hanno registrato aumenti assai rilevanti, che per molti beni intermedi si aggirano tra il 20 e il 30%, se addirittura non vanno oltre. E per di più tutte le indicazioni lasciano pensare che tale tendenza si manterrà nei restanti mesi dell'anno. Sui prezzi interni tali variazioni. dei prezzi internazionali hanno effetti equivalenti a quelli di svalutazioni dello stesso ordine di grandezza. Pertanto non si va molto lontani dal vero dicendo che le percentuali di incremento indicate nella tabella 2 risulterebbero più che raddoppiate se accanto agli effetti della svalutazione si tenesse conto di quelli dell'andamento dei prezzi internazionali. E tutto ciò nell'arco di pochi mesi. Appendice metodologica La valutazione della spinta inflazionistica dovuta alle conseguenze della svalutazione sui prezzi all'importazione dei "f?eni intermedi è stata effettuata mediante le tecniche standard dell'analisi input-output. 69 BibliotecaGino Bianco

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