Nord e Sud - anno XX - n. 166 - ottobre 1973

Svalutazione e politica antinflazionistica di Guido Cella 0 Il controllo dell'inflazione in corso nel nostro paese è stato al centro dell'attività svolta dalla nuova formazione governativa nei suoi primi giorni di vita. Oltre al blocco dei fitti, le misure fondamentali adottate a tale scopo sono due. Le prima rigurda il blocco fino al prossi:mo 31 ottobre dei prezzi praticati il 16 luglio di quest'anno per alcuni generi di largo consumo (principalmente alimentari); dopo la scadenza le imprese saranno ammesse a richiedere la revjsione dei prezzi, presumibilmente per tener conto di variazioni nel livello dei costi. La seconda misura istituisce una particolare disciplina dei prezzi dei beni prodotti e distribuiti da imprese di grandi dimensioni, cioè con fatturato annuo di almeno 5 miliardi; per queste ultime, fino al 30 giugno 1974, ogni aumento dei prezzi di listino al 28 giugno 1973 deve essere controllato dagli organi della programmazione e da quelli preposti alla disciplina dei prezzi, anche in questo caso allo scopo di evitare maggiorazioni non giustificate da un effettivo aumento dei costi. A poco più di un mese dall'entrata in vigore delle misure indicate il blocco dei prezzi alimentari sembra aver dato risultati nel complesso positivi, mentre sul fronte dei prezzi sottoposti a disciplina non sono stati ancora registrati degli aumenti (soprattutto in ragione della pausa estiva). Ciò nonostante rimangono seri dubbi circa la capacità dei pubblici poteri di rallentare l'ascesa dei prezzi nel prossimo autunno. Anche ammettendo che essi siano in grado di controllare tutte le variabili socioeconomiche interne e di ottenere il consenso necessario a tale controllo, rimane il fatto che la recente svalutazione della lira, unitamente alla tendenza generale all'aumento dei prezzi internazionali e alle caratterist~- che strutturali dell'economia italiana, pr9durrà nel breve periodo una forte spinta sui costi di produzione, forte tale da vanificare i tentativi antinflazionistici per una gamma assai est~sa di beni e servizi. In altri termini, c'è .da chiedersi se la svalutazione della lira prodottasi nella prima metà di quest'anno non abbia messo in moto un meccanismo inar- * Questa nota è stata prodotta nell'ambito delJe ricerche condotte presso l'ISVE - Istituto di Studi per lo Sviluppo Economico - Napoli. 61 BibliotecaGino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==