Nord e Sud - anno XX - n. 166 - ottobre 1973

Ermanno Corsi del Pianto e via Medina, il magazzino generale per il ricambio dei pezzi degli utoveicoli, lo scarico dei Pisani. Si tratta di tanti « distaccamenti » distribuiti senza logica, che erano sufficienti quando Napoli aveva 600 mila abitanti, non ora che ne ha il doppio. Con questa struttura, si deve provvedere ad una lunga serie di adempimenti: servizi di nettezza urbana veri e propri; spazzamento dei 12 cimiteri cittadini; riassetto e nettezza giornaliera dei mercati e macelli; pulizia degli uffici giudiziari; pulizia degli uffici comunali; pulizia e manutenzione degli impianti sportivi; servizio di corvé; autoparchi; officine di revisione e manutenzione dell'intero patrimonio rotabile del Comune; officine meccaniche; magazzino della Nettezza Urbana, delle officine e degli autoparchi; gestione di depositerie comunali; custodia e movimento di beni di terzi repertati; guardianìa degli immobili comunali; trasporti funebri a pagamento o gratuiti; approvvigionamento di acqua potabile presso le località prive di alimentazione idrica diretta; manutenzione dei beni mobili ed immobili comunali; festeggiamenti con addobbo di palchi. « Alla niolteplicità dei servizi che hanno fatto della Direzione della N.U. un complesso ammalato di elefantiasi, affermò l'assessore Cerciello trovando a questo punto un po' di comprensione da parte di chi l'ascoltava, non corrisponde una adeguata struttura organizzativa». Ma gran parte delle disfunzioni rilevate sono addebitabili a fatti tipici del malcostume comunale in quanto, come lo stesso assessore Cerciello dovette ammettere, « si è largamente attinto al personale della Direzione di Nettezza Urbana per far fronte ad esigenze di altre Direzioni del Comune ». Attualmente la Direzione di Nettezza Urbana dispone - a parte il personale impiegatizio, tecnico ed ispettivo - di 3.603 unità in organico. Di queste, 635 risultano distaccate permanentemente ad altri uffici. Sei sono rappresentate da donne di età avanzata e, quindi, inutilizzabili. La forza disponibile si riduce, pertanto, a 2.962 elementi. Dieci anni fa erano 4 .865. Allo spazzamento, innaffiamento stradale e raccolta dei rifiuti sol~di sono destinati 1.569 operai ( 160 sono impiegati come autisti). Invero presso i circoli di Nettezza Urbana risultano iscritti, quali operai netturbini, 1.691 persone ma, come abbiamo visto, solo 1.569 sono realmente utilizzabili. Avviene che ben 122 netturbini sono ogni giorno risucchiati da altre mansioni e molti di loro finiscono con l'imboscarsi e con lo scomparire in quei veri ·e propri nascondigli che sono gli uffici comunali. Ma il piccolo esercito dei 1.569 110 . . . BibJioteca.GinoBianco

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