-~1.auriceLe Lannou studia anche, in società con la Shell, il progetto di un pontile petrolifero al largo di Amlwich, nell'isola di Anglesey, circa 90 chilometri ad ovest. Bell'esempio, dopo Marsiglia e prima di Genova, della lotta di un porto per ...restare un porto. Ma il gigantismo crescente rischia di imporre dei sovvertimenti ancora più decisivi, non essendo adatti i mari del Nord Europa a ricevere dei tonnellaggi illimitati. Il porto petrolifero della Gulf, nella baia di Bantry, nel Sud-Ovest dell'Irlanda, è installato nel deserto. La Spagna ha in progetto la costruzione di un port-relais di appoggio in Galizia, lontano da ogni vita portuale tradizionale. Gli scozzesi progettano di fare delle loro Lowlands una piattaforma portuale e industriale che sull'Atlantico accoglierebbe i tonnellaggi più massicci e dalla costa sul Mare del Nord li ridistribuirebbe sul nostro continente. Quando installazioni simili si saranno moltiplicate, la vita marittima dell'Europa avrà subìto amputazioni assai gravi. Non siamo ancora arrivati a questo, ma il processo di affievolimento di un'esistenza di tipo tradizionale è già cominciato; e questa tendenza si precisa attraverso le trasformazioni della stessa pesca che, in seguito all'esaurimento delle riserve classiche, cerca sempre più lontano le sue prede, tiene sempre più a lungo in mare le navi, e smette così di dare ai porti l'anin1azione e il colore di una volta. Fine dei porti, ma anche fine o declino di tutta una società marittima, nei suoi quadri e nei suoi equipaggi. Per quanto riguarda i quadri, stiamo assistendo alla progressiva scomparsa dell'armatore. La marina mercantile è ormai al servizio dell'industria. Attraverso la pratica del noleggio a lungo termine delle navi specializzate, l'armatore fornisce alla fabbrica uno strumento supplementare, del quale non si deve più occupare. Anche nel caso di un tonnellaggio rimasto libero, il ruolo principale dell'armamento è quello di ricercare le migliori formule tecniche (navi specializzate e polivalenti, come la ore-bulk-oil), tali da convenire all'industria interessata; e questa ricerca lascia in secondo piano gli aspetti tradizionali della gestione. Inoltre quest'ultima abbandonerà probabilmente la sede portuale per essere esercitata - come ci dicono gli svedesi - sulla stessa nave, a meno che l'azienda che noleggia il naviglio non si addossi l'onere di amministrare intere flotte in un punto centrale, non necessariamente situato sulla costa ... ciò che costituirà una semplificazione ancora più perfetta, e la definitiva abdicazione della gente di mare. Per quanto riguarda gli equipaggi, il declino della società costiera si :r;iscontra anche nella crisi di mano d'opera marittima di cui soffre oggi l'intera Europa. Il problema è noto e va aggravandosi in Italia. La flotta appartenente ad alcuni armatori greci manca di 20.000 marinai; essa deve assumere degli stranieri, soprattutto asiatici, che su certe navi co70
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