Nord e Sud - anno XIX - n. 149 - maggio 1972

Vittorio Barbati tromisure elettroniche, ai mezzi per l'accecamento dell'avversario ed ai mezzi per evitare l'accecamento da parte dell'avversario. Le applicazioni elettroniche e quelle spaziali si collegano in questo quadro: siste1ni di scoperta e di individuazione fissi e basati su velivoli si collegano a sistemi orbitanti su satelliti; questi, a loro volta, vengono impiegati per le telecomunicazioni, per i collegan1enti con le unità navali di superficie e sottomarine e per la ricognizione vera e propria, mentre navi cariche di sofisticatissimi apparati elettronici, spesso più o meno mascherate, solcano tutti i mari del mondo. Come si è detto, si sa ben poco su ciò che realmente avviene in questi campi. In queste faccende gli americani non sono meno misteriosi dei russi. Per questi ultin1i si sa con certezza che celano nelle pieghe di bilanci completamente diversi da quelli della difesa molti stanziamenti che interessano quest'ultima. Non si può escludere che, almeno per quanto riguarda questi settori, anche gli a1nericani, nonostante la maggiore trasparenza dei loro bilanci, seguano un sistema simile: con ogni probabilità, tanto per fare un esempio, molti contratti di studio con università, istituti di ricerca e organizzazioni civili interessano applicazioni del genere, anche se non se1npre passano attraverso le voci di spesa del Dipartimento della Difesa. Probabilmente, da una parte e dall'altra, molti segreti non saranno mai svelati. Comunque, non è difficile comprendere, anche in mancanza di dati precisi, che il costo di questa gara è enorme per entrambe le superpotenze. Più noti, probabilmente per motivi di propaganda (ossia di pressione psicologica), sono i « progressi », se così si possono chiamare, che i due giganti hanno compiuto, in questi ultimi anni, nel campo dei veri e propri armamenti strategici. Qui bisogna ritornare a quanto abbiamo detto prima a proposito del1a riduzione del margine di errore dei missili balistici intercontinentali, ossia dell'accrescimento della loro precisione. L'acquisizione di questo risultato, unita a molte altre elaborazioni che sono state compiute (e forse controllate con esplosioni sotterranee, le quali, com'è noto, non sono vietate dal trattato sulla sospensione degli esperimenti nucleari), ha aperto, con1e si è già accennato, nuove vie ai progettisti di atmamenti strategici. Si è accertato che l'aumento della precisione moltiplica gli effetti al suolo dell'onda di pressione determinata da un'esplosione nucleare molto più dell'aumento di potenza della carica impiegata. 30

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