Nord e Sud - anno XIX - n. 146 - febbraio 1972

Napoli 1943-1953 organo dei socialisti e comt1nisti, diretto da Eugenio Reale e Nino Gaeta; il 14 settembre uscì « Il Giornale, quotidiano liberale del Mezzogiorno », organo del PLI, diretto da Manlio Lupinacci; il 30 novembre uscì « Il Domani d'Italia », organo della Democrazia Cristiana, diretto da Angelico Venuti; il partito d'Azione dal 30 marzo pubblicò il settimanale « L'Azione, edizione meridionale dell'Italia Libera », diretto da Antonio Armino, che diventò bisettimanale dall'l 1 ottobre '44 e quotidiano- dal 4 luglio' 45, sotto la direzione di Guido Dorso, ma cessò le pubblicazioni nel dicembre dello stesso anno. Dal 19 marzo '44 il « Risorgimento» ebbe un unico direttore, Floriano Del Secolo. L'attività politico-amministrativa subì presto una stasi per le dimissioni del sindaco Ingrosso, chian1ato nell'agosto alla presidenza della Corte dei Conti. Il CLN il 1° settembre designò a sostituirlo Giovanni Lombardi, ma la ·Commissione Alleata offrì la carica ad Umberto Ricciuti, antico assessore comunale, che rinunziò 1n seguito alle proteste del CLN, dal q11ale il 23 settembre fu proposto anche il 11ome di Mario Palermo. Allora le autorità « alleate », col pretesto dell'importanza militare di Napoli, il 27 ottennero dal prefetto la no1ni11a di un Commissario, che fu Giuseppe Fucci, ispettore superiore di ragio11eria 16 • La decisione lasciò uno strascico di polemiche, anche perché co11trastava con la tendenza a dare maggiore rappresentatività politica alle amministrazioni locali 17 • Il CLN boicottò Fucci, e costrinse le autorità « alleate » a rivedere la loro posizione e ad offrire la carica di sindaco a Gennaro Fermariello (in quel n1omento presidente del CLN), che accettò dopo aver ricevuto l'investitura unanime dei partiti e si insediò al Comune 1'8 gennaio 1945. Lo affiancò una Giunta designata dal CLN e formata da Isabella e Lanzillo (PLI), Sasso· e Gatta (DC), Molisso e Ranucci (PSI), Cuomo e Morgera (D. del L.)1 Mazzella e Della Morte (Pd'A), La Rocca e Gabriele (PCI), Varvaro (Mutilati) e Della Valle (Combattenti). Con la nuova amministrazione prese maggiore slancio l'azione per la rinascita della città. Non che ci fosse eccessivo ottimismo. Nel discorso tenuto in occasione dell'insediamento, Fermariello aveva dichiarato che non era possibile fare programmi· e progetti e che la via della rinascita era lunga e difficile. « La nostra amministrazio11e - egli disse - no,n potrà che dedicarsi ai problemi più urgenti, e cioe alla ripresa imme-. diata della nuova vita civile; ma potrà fin da ora delineare i grandi problemi dell'avvenire della città. Il problema più importante è quello dei 16 Furono nominati sub-commissari Gustavo Stimolo (delegato), Alberto Serino, Guglielmo Tobino, Nicola Albanese, Luigi Borrelli, Carlo De Maio. 11 Tra l'altro nell'ottobre fu confermata la Deputazione provinciale già nominata, ma fu dichiarato che essa era espressione dei sei partiti riconosciuti. . 97 Bibiiotecaginobianco

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