Nord e Sud - anno XVIII - n. 144 - dicembre 1971

I Le industrie della Valpescara In una posizione intermedia, infine, sia come dimensioni che ca.me specializzazio.ne della produzione, stanno alcune fabbriche di carpenteria metal 1 lica (svilu.ppatesi p,arallelamente all'attività edilizia), di frigoriferi e •di accessori per auto. · La diffusione territoriale delle unità operanti in questo settore è quanto mai scarsa; la massi·ma concentrazione si ri,scontra infatti nei comuni di Pescara, Chieti, Montesilvano, S. Giovanni Teatino e Francavilla (i comuni cioè interessati dal processo di conurbazione), i quali raccolgono 1'85,6% delle aziende ed il 90,0% -degli ad·detti al settore. Le industrie chimiche e dei derivati del petrolio, che fino a qualche anno fa si erano mantenute ad un livello piuttosto modesto, assumono oggi un certo rilievo fra le attività manifatturiere dell'Area. Ab·biamo, in-- fatti, 24 azien·de con 1.062 addetti, il 7,9% cioè ·degli occu,pati nelle industrie manifatturiere; tale .percentuale è lievemente superiore a quella riferita alla media nazionale (6,4%). Il rap,porto addetti/aziende inoltre si mantiene pressoché uguale a quello medio nell'Area. Le ind,ustrie co•n oltre 50 addetti sono 5, ·di cui 2 con più di 100 occupati. Queste ultime sono la FATER (375 ad·detti) e la PETROSUD ( 104 addetti); entrambe, sorte negli anni '50, hanno posto la loro sede a Pescaria. La FATER, azienda farmaceutica che ha concentrato la propria produzione su due soli articoli di uso comune, è attualmente - ·dopo la chiusura dell'I.M.A. - la secon.da in·dustria della città; essa ha inoltre una propria organizzazione commerciale, nella quale sono occupati al,tri 75 dipendenti. La PETROSUD ha svolto un ruolo fondamentale nella ricerca degli idrocarb•uri in Abruzzo. L'azie11da fissò la propria sede centrale ammi-- nistrativa e tecnica a Pescara fin ,dal 1953; e se le sue aspettative andarono deluse nel campo del petrolio - che inizialmente aveva dato buone speranze ad Alanno - sostanziaI.mente bene sono. andate le co,se per il metano dopo ,la scoperta dei giacimenti del Teramano (Cellina) e del Vas tese (Cupello) 21 • Le alitre imprese con più di 50 addetti sono rappresentate da due stabilimenti per la produzione ·di gas ad uso domestico della Soc. Camuzzi a Chieti ed a Pescara e dall'AGIP mineraria, localizzata a ChietiScalo. Le industrie delle pelli e del cuoio sono sostanzialmente rappresentate da due concerie, localizzate una a Pescara (C.I.R. con 180 addetti), l'altra a Chieti (C.A.P. con 100 dipendenti): da ciò deriva l'alto valore 21 I pozi del Vastese sono stati ·successivamente ceduti all'AGIP, che dopo gli ultimi ritrovamenti della ·valle del Sangro (presso Pennadomo), ha rivolto la propria attenzione alla piattaforma continentale prospiciente la costa teatina. 127 Bibliotecaginobianco

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