, Aldo Garosci Ritorno alla • ragione • storica Se c'è un tratto nella storia di questo dopoguerra in cui mi sembra che tutti, tacitamente o no, convengono, questo è il venir meno delle ideologie: delle ingombranti, prepotenti, 011niabbraccianti ideologie che, nell'altro dopoguerra, sembravano imporre a chi le avesse adottate una rigida linea di conseguenze; e a cl1i non le avesse adottate, lo sterminio, in un mondo tutto fatto di forze totali schierate per lo scontro. Le testimonianze sono, in proposito, molte. Fu, se non vado errato, Carlo Antoni, che anni fa a Milano, in un Co:nvegno della Associazione Italiana per la Libertà della Cultura, annunciò la fine dell'era dei « grands simplificateurs » paventati dal Bruckhard con l'autorità, disse argutamente, che gli veniva dal professare filosofia della storia, cioè una disciplina alquanto profetica. Poi è venuto Raymond Aron ad annunciare la fine delle ideologie, e tanti altri minori; e tutti possono constatare come oggi sia più difficile che l'anno scorso, e ancora piu che dieci anni or sono, predire dalla generale posizione di un personaggio quel che sarà il suo modo di decidere in un caso particolare. Grandi sistemi autoritari non solo esistono ancora, ma sono sempre pronti a farsi valere contro i dissidenti; senonché, entro la loro stessa compagine, si insinua, come suol dirsi, il disgelo; che poi non è altro se non la confessione del sistema che non basta a se stesso, che c'è qualcos'altro fuori di lui cui bisogna consentire di esprimersi. Tutto resta intatto, come prima, in teoria; ma qual~ che cosa è mutato. È quasi ozioso parlare di tutto questo; ma, poiché siamo in pochi ad appartenere ormai alla generazione che ha vissuto l'altro dopoguerra, dobbiamo ricordare come tutto fosse diverso allora. Era a quel tempo grande virtù l'intransigenza; non nel senso de-Il'ovvia fedeltà alle proprie idee e del desiderio di affermarle in competizione con le altrui, bensì l'intransigenza aspra, quella dello scontro e del reciso urto frontale, da cui solo avrebbe dovuto scaturire la rigenerazione morale di un popolo corrotto. Georges Sorel aveva scavato profondamente con la sua morale della « scissione»; pareva gran ·che, pur a nobili spiriti come Gobetti, che l'Italia non avesse avuto la sua Riforma (vedemmo poi quel che 17 Bibiiotecag inobianco
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