Nord e Sud - anno XVIII - n. 139 - luglio 1971

Un « gruppo di pressio11e »: la Coldiretti Per la propaganda indiretta e per l'esercizio di una vera e propria pressione sulla classe politica e sull'opinione pubblica agisce invece u11 apposito ufficio, istituito presso gli organi confederali, la cui efficienza, a giudicare dai risultati, è considerevole. Questo ufficio distribuisce ai giornali e periodici italiani informazioni, articoli, notizie sui problemi della categoria e sull'attività della Confederazio11e; ma11tiene co11tatti « con tutti i giornali, con i giornalisti qualificati nella trattazione dei problemi agricoli e sindacali, con le ·agenzie di stampa più autorevoli »; dirama a quelli che contribuiscono in vario modo alla formazione della opi11ior1e pubblica un Bollettino suppleme11to. J_J'utilità di questi « contatti » con j rappresentanti qualificati del giornalismo si è fatta subito sentire: grazie ad essi l'on. Bonomi l1a potuto affermare nell'ultimo Congresso che la stampa quotidiana e periodica indipendente ha « assecondato con le proprie informazioni e spesso con la propria simpatia lo sforzo della Confederazione; e ha contribuito a informare costantemente gli italiani della forza raggiu11ta dalla organizzazione, con riflessi positivi sullo spirito e la coscienza sindacale dei produttori ». Analoghe benemerenze si sono procacciate, nei riguardi della « bonomiana » (e pertanto hanno meritato l'elogio e il ringraziamento del presidente), i dirigenti della RAI e della TV 20 • Ricorderemo alla fine di questa rapida rassegna delle strutture della Confederazione d~i Coltivatori Diretti un altro organo, che agisce nel campo della assistenza a quei contadini che intendono avvalersi delle agevolazioni di legge predisposte per sollecitare la formazione di nuove proprietà contadine: l'Istituto Nazionale per la proprietà contadina, il quale non solo cura le pratiche individuali, ma « reperisce aziende adatte alla formazione di proprietà coltivatrici, col ricorso ad operazioni di mutuo i11 favore di elementi opportunamente selezionati ». Dopo aver tracciato nelle .pagine che precedono 11na sintesi dello sviluppo della Confederazione dei Coltivatori Diretti e delle sue strutture attuali, c'è da chiedersi se tanto successo convalidi una originale visione ideologica e politica. Ci sembra che la ri-· sposta sia affiorata via via tra le osserv.azioni che siamo venuti facendo, e possa sintetizzarsi come segue: il successo della « bonomiana » va riportato alla situazio11e generale del dopoguerra, al20 Abbiamo tralasciato di considerare i giornali, quotidiani e periodici, controllati tra1nite la Federconsorzi, che sono stati elencati in un articolo di Antonio Landolfi pubblicato da Corrispondenza Socialista (n. 16, del 20 ottobre 1957). 105 Bibiiotecaginobianco

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