Le istituzioni francesi soluzione della crisi era, al co,ntrario,, lunga e co·mplicata. Si iniziava con le consultazioni del Presidente del,la Repubblica, il quale, nel caso che la stipulazione del cosiddetto « contratto di maggioranza » fosse stata p·articolarmente d'iffi.co,ltosa, riuniva la coinferenza degli ex premiers e dei capigruppo per tentare di stabilire un minimo di intesa. Verso la fine della Quarta Repubblica il prolungarsi delle varie crisi fu la regola; il Presidente Coty, giunse, in un caso, ad incaricare contemporaneamente sei diversi lead·ers. La ricerca di una maggioranza è, dunque, i1ldato costante d·el parlamentaris1mo della Quarta Repubblica. L'Assen1.blea Nazionale era co,mposta da 627 dep·utati, ma non si poiteva contare sui circa 125 voti comunisti che, anche se offerti, venivano per 01 vvi motivi respinti; il numero effettivo entro il quale reperire la maggioranza si aggirava, quindi, sui ·,500 seggi. La forza comunista, co·munque, avrebbe ,p·otuto essere neutralizzata, se l'eterogeneità della cosiddetta « Terza forza» di centro- (destra, al governo dal maggio '47 alla metà del '52, ed il suo· s.faldamento sui singo,li problemi, non lo aveslsero impedito. Nel 1952 i disaccordi all'interno della Terza forza paralizzarono completamente l'attività di governo: i comunisti erano a1 llora solo cento, ma il voto ,co.ntrario dei centoventi gollisti determinò, insieme a quello comunista, una classica situazione di maggioranza negativa, che rese l'Assemblea ingovernabile (vista anche l'impossibilità di raggiungere un accordo tra i rimanenti deputati). L'incapacità di risolvere i gravi problemi che travagliavano il paese portò l'Aissemblea a ricercare un forte leader, che potesse cementare, grazie alla sua personalità, una qua1 lche maggioranza. Nel '52 l'indipendente Antoine Pinay fu incaricato di avviare una nuo,va po:litica economica. Nel '54 si affidò a Pierre Mendès-France, allora radicale, il compito di porre fine entro un mese alla guerra ·d'Indocina, di varare a più lunga scad·enza grosse riforme sociali e di affrontare il problema dell'indipendenza delle colonie. Terminata la guerra nel termine previsto, Mendès-France ottenne il concenso unanime dell'Assemblea; ma sugli altri punti d·el programma la maggioranza si disgregò; in particolare su quello, della co·ncessione alla Tunisia ·della sovran.ità interna si creò nuovamente una mag.gioranza negativa. A determinare la fine della Quarta Repubblica fu co:munque la guerra d'Algeria. In Algeria, come è noto, vivevano circa un milio.ne di « coloni » di origine francese 1 o, comunque europea, che avev·ano il predominio politico ed economico su nove milioni di algerini. A1 l rifiuto op,posto dal,la Francia alla richiesta di una piena integrazione dell'Algeria col territorio metropolitano, gli algerini reclamarono invano, nel 95 Bibiiotecaginobianco
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