Nord e Sud - anno XVIII - n. 138 - giugno 1971

Emanuele .~IJ.arotta perandosi più o meno, apertamente contro tuJte le Tepubbliche e contrastando l'ascesa ,delle classi medie e piccolo-borghesi, dei lavoratori agricoli e, dop10, la metà del seco1 lo, del p1roletariato industriale. No,n facile da definire è quel fenomeno· che, ir1 mancanza di un termine migliore, viene chiamato « bonap 1 artismo 1 » o « Cesarismo »: fenomeno tipico della tradizione politica francese, e che si contraddistingue per la leadership di un solo1 uomo, che accentra nelle pro•pirie mani gli strumenti di governo,. Nella sua manifestazione 01riginale, il bonapartismo risultò da:lla commistio·ne di elementi •della Rivoluzione - di cui conservò i simboli unitamente a una certa tendenza egualitaria - e dell'ancien régime, per esem·pio co,n la reintroduzione dei tito1 li nobiliari. Tale commissione avvenne nell'ambito, di un governo personale, basato, sull'appo 1 ggio dell'esercito e della burocrazia, no,nché su1 ll'accordo co1 n la Chiesa. Il bonapartismo ·si assicurò inoltre il sostegno del1 la classe media; il suo appello all'u,nità nazionale e alla grandeur trovò immediato· seguito nei vari ceti sociali, non esclusi gli operai. Nel ventesimo secolo·, il bo1 nap•art~smo· è app·arso due vo1 lte sulla scena politica francese, e precisan1ente quando le istituzioni parlamentari repubblicane si sono palesate incapaci di risolvere i problemi che si presentavano al paese, tra i quali in primo luogo la n1inaccia di un disastro, militare: nel 1940 con la sconfitta ad opera delle truppe tedesche, tra il 1945 e il 1958 al tempo ·dei ripetuti rovesci subiti nelle guerre coloniali. Una parentesi a sé merita la classe o•peraia. Verso la metà del secolo scorso, la classe operaia francese era cresciuta di numero ed aveva preso coscienza della propria impo,rtanza, giungendo a chiedere un'attiva partecipazione p1 01 litica; p,artecip·azione che le fu negata due volte. Il suffragio universale maschile, concesso nel 1848, si rivelò infatti un inganno, sotto il governo di Luigi Napoleone; nel 1870, poi, una sanguinosa rep,ressiorne, nel co1 rso, del1 la qual'e persero 1a vita oltre diecimila lavoratori, stroncò l'esperime 1 nto della -comune parigina e preparò la strada aLla Terza Repubblica. Del resto, non era facile il co1 mp,romesso· tra le classi dominanti e il pro,Ietariato. Tanto più che i lavoratori stessi, per citare Maoridis, « e.rano ri1uttanti ad accettare le vie della democrazia e ad us·are il vo,to per sostenere le loro, rivendicazioni » 1 , e preferivano gli schemi rivoluzionari e la strada della violenza. 1 RoY C. MACRIDIS, France, in Modern Political Systems: 1-Europe, 2a ed., Englewood-Cliffs, 1968, pag. 155. 86 Bibiiotecaginobianco

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