Nord e Sud - anno XVII - n. 132 - dicembre 1970

Rocco Palestra che, che informa i lettori di stare studian·do i p_roblern,i d,ell'inquinamento atmosferico e ad un'altra di ricer,che petrolifere nell'Artico, che· assicura di lavorare tenendo ben presenti le r1ecessità dell'ambiente e la sua protezione. Una grande società, che gestisce parecchie cartiere, descrive il metodo col quale, dopo ricerche iniziate fin dal 1952, ren,de innocui o quasi i fumi delle sue ciminiere, con una spesa totale, finora, ,di 125 milioni di dollari; e prevede di spen,dere in futuro 15 milio,ni annui per la continuazione del programma. Poiché l'acqua di risulta della lavorazione di molte industrie è calda e cont,rib,uisce ad alterare la temperatura dei fiumi in cui si scarica, con danno della flora e della fauna fluviali, v'è la p,ubblicità di una fabbrica di torri di raffreddamento; queste torri permettono di raffreddare, ap1 punto, le acque di risulta. L'Istituto degli Architetti Americani sente il dovere di comprare lo spazio di una intera pagina, pe,r affermare che le cause dell'in,quinamento non sono nelle città, ma nei nostri cuo,ri, che le città dove una volta si poteva ammirare il firmamento sono o.ggi coperte da nuvole di fumo e che da pulitissimi ospedali i neonati sono p,ortati in ambienti dove, nel giro di poche settimane, le piante muoiono avvelenate. La Monsanto, una gran,de ditta chimica, offre gratuitamente un libro che illustra la maniera di riparare i guasti arrecati all'ambiente, aissicurando che dopo tutto· il costo delle necessarie trasformazioni non inghiottirà i guadagni di un intero anno della dittà che le attuerà. Un'altra azienda chimica, la Dow, dichiara di essersi interessata ai problemi dell'inquinamento molto prirr1a che il Governo Federale emanasse urta legge e disposizioni in proposito; poiché tali disposizioni sareb,bero insufficienti, gli sforzi •dei ricercatori della Dow sono diretti a colmare le lacune esistenti. La x·odak, che s'interessa non solò di fotografi·a ma an-che di materie che con la fotografia sono direttarr1ente o indirettamente connesse, tratta dell'arigomento del mercurio, che a quanto pare, anche in p,arti infinitesimali, danneggia la fabbricazione ,delle pellicole. È no,to che l'inquinamento da mercurio ha già causato vittime t1mane .in Giappone e che anche i tonni dell'oceano, indiano ne sono contaminati; così pure risultano co,ntaminate dal mercurio molte acque dalla Svezia agli Stati Uniti. La Kodak afferma di avere sostenuto molte spese per rendere limpide e fredde le acque di ,scarico delle proprie fabbriche. La grave questione dell'inquinamento causato dai motori a combustione interna è affrontata da un altro grande complesso industriale, la Du Pont, che ~:nnunzia di aver fabbricato, migliorando modelli già esistenti, un congegno che sos1 tituisce la normale marmitta; tale congegno, con la rimessa in circolo dei gas di -scarico e la conseguer.l!te loro comb·ustione, renderebbe quasi n1 ulla l'immissione dei ,gas noci.vi n.ell'aria, senza modifiche alla benzina. Da prove eseguite in California, i risultati si dimostrerebb,ero superiori a quanto le legge ,dispone ,per il 1975; la legge infatti si contenta di immissioni medie per ogni miglio di perco·rso (1.600 metri) di 0,5 gm di idro40 Bibiio.tecagin·obia.nco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==