Nord e Sud - anno XVII - n. 128-129 - ago.-set. 1970

La strategia dello sviluppo di Vittorio Barbati Lo Stato, com'è noto, si serve, per il conseguimento. dei suoi fini sociali ed economici, oltre che dei suoi organi e di quelli degli enti locali, di numerosi organismi, pubblici, semi-pubblici e talvolta anche privati, ai quali affida compiti di grande o grandissima importanza. Nel quadro globale della ristrutturazione del sistema pubblico e nel contesto nella nuo,va strategia di sviluppo di cui tale ristrutturazione dovrà costituire l'indispensabile fulcro, questi organismi saranno certamente chiamati a svolgere funzioni ancora più rilevanti di quelle, già notevoli, che assolvono oggi. Non è quindi inopportuno soffermare l'attenzione su di essi, per porre in risalto - sia pure necessariamente in un rapidissimo giro d'orizzonte - le loro finalità, le loro caratteristiche e le possibili trasformazioni che potranno essere necessarie o opportune per il loro adeguamento a nuovi e più impegnativi compiti. Com'è ovvio, l'azione di questi strumenti, di cui lo Stato si serve più che altro in modo indiretto per il conseguimento delle sue finalità, va considerata in rapporto ad elementi molto diversi da quelli che caratterizzano l'opera della pubblica amministrazione intesa in senso stretto, sia sotto il profilo giuridico, per l'estrèma variatà dei loro. fini e delle norme che reg.olano le loro attività, sia sotto il profilo operativo, per la maggiore autonomia decisionale di cui spesso godono e per le notevoli differenze che esistono fra le loro strutture. Considerando anche che, in fondo, proprio questi fattori, che dovrebbero· renderli più snelli e funzionali - anche se questo, purtroppo, non sempre si verifica - e dovrebbero ·consentire loro di operare in modo più tempestivo e con un'aderenza alle varie esigenze maggiore di quella della pubblica amministrazione vera e propria, questi fattori, si diceva, giustificano la loro esistenza. Si è accennato, all'inizio, ad una nuova strategia di sviluppo. È bene precisare subito questo concetto essenziale. Una strategia di sviluppo organica, volta al conseguimento di una serie di obiettivi collegati, può avère successo soltanto se è fondata su 198 Bibliotecaginobiahco

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