Nord e Sud - anno XVII - n. 126 - giugno 1970

.. ARGOMENTI La fabbrica della f aticà di Lucio Rosaia Nel quadro delle odierne agitazioni sindacali, un tema di primo piano} e sottolineato con particolare forza dalle organizzazioni operaie, è quello della tutela della salute nei luoghi di lavoro. Per avere un'idea del problema sollevato dai sindacati basteranno poche cifre. Nel corso del ventennio (1946-1966) che ha visto la trasformazione dell'Italia da paese prevalentemente agricolo a grande potenza industriale, si sono verificati ·circa 23 milioni di casi di infortunio sul lavoro o di malattia professionale. I morti sono stati circa 83 1nila, gli invalidi circa 1 milione. Dal 1950 al 1966, cioè negli anni del maggiore sviluppo, il numero degli infortuni industriali ha avuto un incremento del 99,58%; nello stesso periodo i casi mortali sono aumentati del 15,53%. Tra il 1956 ed il 1966 i casi mortali per malattia professionale so110 aumentati del 46%. In agricoltura i casi di infortunio tra il 1951 e il 1966 (mentre il numero degli occupati scendeva da 7 milioni e mezzo a 4 milioni e 1nezzo) sono aumentati del 49%. Anni 1966 1967 1968 Questo è l'andamento più recente delle malattie professionali: anni n. casi numero indice base 1959 == 100 . - - - - -- -- ---- 1962 26.908 123 1963 32.249 147 1964 36.511 166 1965 38.248 175 1966 48.060 219 Tra il 1962 e il 1966 l'incremento è stato dunque del 100% circa. E questo è l'andamento più recente dei casi di infortunio sul lavoro: Industria Agri col tura Nu1nero Infortuni Frequenza Numero Inf. infortuni ogni 1000 operai infortuni mortali denunciati infortuni mortali • denunciati mort. 1.086.092 2.408 195,33 0,43 275.115 1.100 1.184.207 2.595 198,67 0,43 285.104 1.024 1.208.232 2.528 199,08 0,42 287.200 1.023 83 Bibliotecaginobianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==