/ L'opinione pubblica e Israele • fosse quella del-l'avversione, nunc et semper, nei ,co,nfronti degli Stati Uniti, i comunisti fondavano le ,loro accuse di « intrighi » ameri,cani 1diretti a provocar.e l'escalation nel Medio Oriente e di «collusione» tr.a Washington e Tel Aviv? Che questo tipo ,di ,discorso fosse scarsamente credibi•le fu provato, in Italia, dalle nume:r.osissime lettere inviate all'«·Unità » da simp·atizzanti e militanti .del PCI, nelle quali si sti,gmatizzava l'·atteggi,amento anti-israeliano assunto dal gio·rniale. Ci fu perfino- .un messaggio •di adesione inviato ,dalla Federazione comunista romana alla veglia pro-Israele indetta ·al P·ortico di Ottavia. In Franci,a, i m·aggiori intellettuali, anche quelli più vicini ·ai comunisti, p,resero posizione a favorie di Israele. E un gran numero di giovani, in tutti · i paesi occidentali, chiesero !di partire volontari per contrib·uire aLla ,difesa del piccolo paese minacciato•. Anche nell'Europ•a orientale, ,del resto, molti dissentivano da1 ll'atteggiamento anti-israeliano ,dell'URSS, come si ·sarebbe visto in seguito. Se dunque, nel giugno 1967, ,gli arabi avessero vinto la guerra, se avessero massacrato buona parte del popolo israeliano e soggiogato quel,la p·arte di esso che fosse eventualmente sopravvissuta, così come i lorro esponenti avevano più volte ed autorevolmente dichiarato di voler fare, Israele sarebbe ·rimasto nel ricordo dell'umanità come un piccolo p·aese che .da solo aveva lottato per il p·roprio diritto alla vita, p•er la pi,opria dignità, per la propria identità, per la p,r.opria libertà. E ,che era caduto. Ma non furono gli arabi a vincere la guerra. Fu Israele. . Oggi, •a distanza di neppure tre an,ni, l'atteggiamento dell'o,pinione pubblica, in Italia come in altri ·paesi d'Europ·a, è indiscutibilmente mutato. È n,ato e si va sempre ·più diffon,dendo un « pregiudizio sfaViorevole » nei confronti dello Staito israeliano. Si lanciano aocuse non sempre documentate e qualche volta co,m,pletam,ente false. Si passa sotto silenzio tutto ciò che getterebbe cattiva luce sugli arabi, 1 e si dà ,grande risalto a tutto ciò ·che, viceversa, può alimentare i sentimenti anti-israeliani. Ci si proclama antisionisti, ma semp•re ·più spesso sotto 'la maschera dell'antisionismo tras.p1 are il livido volto· dell'antisemitismo. Vogliamo far,e qualche esempio? La casistica è abborndante. Se Nasser dichi,ara la « guerra ·di usura » violando l1 a tregua, è nel pieno diritto di farlo. Se Israele risponde al fuo,co e contrattacea, · si ren,de colpevole .di p·rovocare l'escalation. Se le oo,munità ebraiche dei p·aesi arabi vengono p-erseguitate, se gli ebrei irakeni vengono impiccati, la cosa sembra non riguar,dare alcun.o. Viceversa, la11 r • Bi• lioteca Gino Bianco /
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