.. 1 cattolici e lo Stato polivalenza del suo essere nel ,nondo, in cui gioca u11ivocamente la sua responsabilità ». Pertanto, sostiene la FUCI, « la Chiesa non solo non dovrà invadere il campo della politica, ma anzi dovrà purificarsi da ogrli volontà di preminenza, garanzia e potere, dovrà spogliarsi di tzltti i compromessi cl1e potrebbero farle tradire il suo annitncio ». L.a Chiesa deve perciò sciogliere, afferma anco1 ra la FUCI, « tre nodi fondamentali:« 1) il superamento dell'ideologia e dottrina sociale e la rinuncia all'integralismo, in quanto ogni sua ideologizzazione allontana la chiesa dal suo an11uncio1 con1promettendola con un preciso assetto e col potere; 2) la abolizione del regime concordatario, unita al superamento a livello di coscienza di tutta la comunità · ecclesiale italiana della mentalità ad esso connessa (nel caso dell'isoloitto•, è stato detto, il Concordato si ,risolv,e in uno strumento che si serve dell'apparato statuale per blo·cicare le dinamiche interne alla ,chiesa); 3) rinz~ncia ad avalli o prefere11ze riei riguardi di forze politiche con etichette cristiane e d'istacco dal potere economico, essendo questi compromessi sca11dalo per i poveri ». Prim.a ·conseguenza di tale impostazione generale è stata una diversa -considerazio,ne dell'insegnamento della religio•ne nella scuola, oggi attuato secondo· le norme co11,co,rdatarie. Il ruolo de1l'insegnante di religione oggi non risulta di fatto chjaramente definito - ha affermato la commissione che si è occupata dell'argomento - né nel contesto delle formulazioni giuridiche dello Stato, né all'interno della missione pastorale della chiesa, né alla coscienza dell'insegnante stesso, né nel pluralismo delle situazioni psico-religiose dei ·giovani. Ma tale ruolo• « non pare neppure definibile senza qualclze an1biguità, che potrebbero essere superate mediante moti,,,azioni più valide ed adeguate sotto il profilo ecclesiale e civile quali il rispetto della libertà di coscienza e la attenzione al pliLralismo religioso ed ideologico del popolo italiano ». In una scuo1a rinno·vata, i11tesa ad una funzione edu·cativa concreta e perciò imp,egnata alla crescita di tutto l'uomo, l'insegnamento della religione, se,condo la FUCI, verrebbe a •collo,carsi come se;rvizio a·d esigenze presenti ne1la co·m,unità civile, di cui l,a st,ruttura statale « garantisce le libere opzioni anche in materia religiosa ». Altro settore ·che ha implicazio·ni dirette è quello dell'assistenza. La ·commissione •che ha ·affrontato questo· tema ha rilevato come il' perdurante impegno in questo settore sia « uno dei settori operativi più vasti per l'azione degli ordini, delle co11.gregazioni religiose, del 43 . Bibliotecaginobianco
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