Nord e Sud - anno XVI - n. 118 - ottobre 1969

Giulio Pieeio t ti In passato, •a conclusio·ne .del dibattito, che solitamente si svolgeva su un te·ma generico, culturale o universitario (quello• di due· anni fa, ad esempio, riguardò la figura del professionista n•ella so·cietà italiana), non -c'erano· votazio,ni, si riteneva sufficiente aver approfondito il tema. Quest'anno, viceversa, c'·è stata per la prima volta la sottoscrizio·n·e delle mozioni, anche se a: titolo· di impegno in·dividuale. Non si è tratt·ato di un fatto formale: la stessa gravità dei temi sui quali ·si prendeva po,sizione esigeva una assunzio,ne precisa di respo,nsabilità. A fine dicembre, l'Assemblea federale, che si tiene o,gni anno e ha poteri deliberanti, tirerà le co,ncl11sioni d,el Congresso e le trasferirà sul piano operativo, de·finendo i rapporti della FUCI con la ,gerarchia e deliberando, l'uscita o meno dell'associazione dall'Azione Cattolica. Il nuo,vo Statuto, •che è attualmente allo studio, prevede l'elezione a t·utti i livelli, lo1cali ,e centrale, con ratifica d.ell'autorità ecclesiastica relativa; fino •all'anno scorso, invece, era la gerarchia a nominare i presidenti dei gruppi, mentre i presidenti nazionali venivano nominati dal Papa. Quanto all'uscita dall'A.C., il problema non semb·ra sussistere: anche l'A.C. sta rivedendo il prop.rio statuto e potrebb,ero essere studiati nuovi tipi di rap·porto· tra le ·due or- . . . gan1zzaz1on1. Ma non si può dire o-ggi (dopo la dura critica dell '« Osservatore Romano» al Congresso della FUCI, dopo le reazioni da parte d·ella Curia e della parte -conservatrice della gerarchia - l'intervista del •card. Dani,elou a « Famiglia-mese », l'articolo del card. Felici sull'« Os,servatore Romano», e via dicen,do - alle impostazioni degli innovatori, espresse dal card. Suenens e riecheggiate nelle conclusioni del Congresso fucino, dopo la compressione della recente assemblea dei vescovi italiani e la limitazione, imposta da Paolo VI, degli argomenti di -cui si occuperà il Sinodo ·del 13 ottobre), non si può dire se questa svolta avrà un .seguito e una con,clusione, o se, pur essenziali all'apporto ,dell'asso 1ciazione ai tempi del postconcilio, le novità del Congresso dovranno essere accantonate, oppure ancora messe tra p·arentesi, cioè ,acçettate solo implicitamente: così che qualcosa ,cambi ma nessuno abbia ad accorgersen,e, secondo la migliore prassi con·servatrice. Non si tratta di no,vità .di po·co ·conto·, se si tiene presente che fino ad o·ggi le possibilità ·di esplicare un'azio·n•e auton.o,ma da parte dei gruppi sono stat,e strettamente legate allo stato dei ra.pporti con i vescovi; in qualche ,caso, soprattutto nel Centro .e nel Sud, se vi erano divergenze ,di impostazio,ne. il vescovo ha pro,ceduto 36 Bibli tecaginobianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==