Nord e Sud - anno XVI - n. 116-117 - ago.-set. 1969

/ Argomenti pisce. Intanto i « ragazzi della pi11eta » to·rnano alla carica. Dinamite - che sembra si diverta da pazzi a sparare notizie al rallentatore - va in giro a dire che Baldisseri non era mica solo e che con lui c'era pure un altro ragazzo dell'età di Ermanno, Andrea Benedetti, detto « Faccia d'Angelo» ( 13 anni). Una lite di ragazzi, allora? Chi diavolo è questo· Benedetti? Vanno a p1 rendere ·senedetti. Benedetti sa qualcosa? Si, Benedetti sa qualcosa: « Le cose sono andate così - dice il 26 aprile. - Il Marco mente. I bossoli non c'entrano per niente. La verità è che io e Marco sia1 mo andati ad adescare l'Ermanno· al lilna park Evoleva,mo andare sulle dune. Siamo andati sulle dun.e e il Marco ha cercato di fare violenza a Ermanno, che si è rib·ellato. Sono volati i colpi e Ermanno è morto ». Il Meciani torna fuori. Faccia d'Angelo, dice che loiro due erano « amici » del Meciani e che quando era morto il picco,lo Ermanno non sapevano che cosa fare e così parlarono con il Mecia11i il quale occultò il cadavere. Un favore? Visti i ragazzini, probabilmente un ricatto. Non si sa, comunque tutto è in alto mare, la storia del Benedetti rimette tutto in discussione. Niente cazzotti tra i ragazzi, ma due ragazzi che cercano di violentare un ragazzino e che lo· ammazzano di botte e poi si fanno aiutare, presumibilmente ricattandolo, da un adulto che ha con loro rap·porti particolari, a quanto sembra. Viareggio ne esce abbastanza male. Ma ancora è niente. Il 2 maggio tutta l'intera faccenda diventa veramente confusa. La verità questa volta si veste da becchino. Diciannove anni, Rodolfo Della Latta, vestitore di cadaveri della ditta Palmieri di Viareggio. Il suo• racconto cambia tutto 1 : « Niente spiaggia. La verità è che mi hanno chiamato in una villa dove c'era stato un party di 01 mosessuali. Baldisseri e Ben·edetti ci avevano portato Ermanno. Ermanno c'era arrivato perché i due lo avevano, adescato su commissione. Tutto era partito· dal Meciani che aveva incaricato i due ragazzi di portargli il ragazzetto. C'era anche una terza persona, ma non so chi era, non mi ricordo. Ermanno l'hanno fatto bere, gli hanno· dato qualcosa di drogato perché no11 facesse trop·pe storie e poi l'hanno spogliato, ma il ragazzo si è sentito m.ale e ha avuto le convulsioni e il Meciani per calmarlo gli fa un'endoven.osa. E il ragazzo si calma e muore per collasso. Tutti hanno paura, ma il Meciani che è uno che non perde la testa; caccia via tutti e poi mi fa rivestire il cadavere del ragazzo· e poi ,mi aiuta a metterlo 1 in un baule e così lo mettiamo sull'auto per portarlo a Marina di V1 e.er chiana ». Questa volta c'è poco da scherzare. I mandati fioccano. Il 3 maggio Baldisseri e Benedetti stanno nelle carceri minorili di Firenze, Meciani e D·ella Latta a Pisa. Ma Meciani no·n aveva- l'alibi? Certo, ma fino al105 - -Bibliote_caginobianco

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