... Augusto Graziani proprio perché l'autostrada entra in esercizio con un livello di traffico che è più e'1evato fin dagli anni iniziali. Si può dedurre che, in tutti i casi in cui il livello dei rendimenti e dei costi varia n,el corso del tempo, è possibile che il valore· presente vari al variare dell'anno di costruzione e che l'anno ottimo di costruzione non sia l'anno presente, ma un anno più o meno differito nel futuro. Il problema dellia scelta viene quindi a scindersi in dL1e. Non solo occorre sceglie·re l'investimento (o il gruppo di investimenti) cl1-e contribuisce di più a realizzare gli o.biettivi della collettività, rr1a occorre anche per ogni singolo investimento, stabilire quale sia l'ottima collocazione nel tempo. L~ soluzione di questo duplice problema presenta difficoltà sia di logica pura che di attuazione pratica. Supponiamo, in prima approssimazione, che gli investimenti fra i quali .deve cadere la scelta, siano indipendenti, nel senso che l'esecuzion-e di uno di essi nor1 influisca, né positivamente né negativamente, sui costi e sui rendimenti degili altri. In questo caso ipotetico, ogni investim-ento può essere considerato come una entità a sé stante. Per ogni investimento si può allora calcolare l'anno ottimo di esecuzione e, dopo avere determinato l'esatta collocazione nel tempo di ogni po•ssibile investimento, si può procedere alla scelta, limitando l'esame ai ~oli progetti che si possono considerare « ma turi », nel senso che hanno raggiunto l'epoca ottima di esecuzione nell'anno corrente. Tutti gli altri, qu-elli cioe per i quali l'esecuzione rist1lta meglio collocat·a nel tempo se eseguiti in un momento successivo, possono essere rinviati a considerazione futura. Purtroppo, ne1la normalità dei casi, la soluzione non è così semplice, perché l'ipotesi di indipendenza dei singoli progetti non pLlÒessere considerata accettabile. In genere gli investimenti risultano sempre interdipendenti. Si pensi al caso dell'inv·estimento nell'at1tostrada accoppiato ad un investimento industriale: è chiaro che i due investimenti si alimentano a vicenda, in quanto il fatto di poter disporre di trasporti più rapidi favorisce lo sviluppo dell'industria, 1n·entre a sua volta, lo sviluppo industriale alimenta il traffico stradale. In questo caso, che è ovviamente il più comune, non è possibile considerare gli investimenti isolatamente e fissare l'anno di esecuzione ottimo in relazione a ciascuno di essi preso isol~tamente. Se gli investimenti sono complementari, è necessario considerarli simultaneamente e individuare l'insieme ottimo di investimenti, così come un consumatore determina l'insieme ottimo di prodotti consumati. · 20 ..... Bibiiotecaginobianco
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