Mario Pendinelli massima indipen,denza; mentre, semmai, è stata proprio· la DC a dover subire la volontà di Bo,nomi. L'ultimo• -candidato· è, infine, il moroteo Zaccagnini, Vice presidente d·ella Camera e presidente della Federazione di Ravenna della Coldiretti. Ma le sue possibilità sono legate alle fortune politiche dell''on. Mo•ro. Il problema della successione· a Bono,mi no-n si pan.e in te·rmini immediati, ma è lecito, pensare che non si tratti di una scadenza troppo lontana; co·mun·que, è certo •che all'interno della Coldiretti la lotta per la successione è già iniziata. Per parte nostra siamo convinti che questa sia una -delle ragioni, e no·n secon·daria, per la quale - oggi - il pro-blema della F-ederconsorzi viene giudicato più «maturo» p·er una soluzio,ne. Certo non sarà fa,cile, ed anche questa vo,lta c'è il rischio di un nuovo pesante veto ,della D,C. I socialisti e i r·epubblicani potrebbero, però, accettarlo? ,Per un v·erso o per l'altro, ci semb·ra ,che mo,lto difficilmente, nelle future trattative p,er la -costituzione del nuo·vo gove·mo di centro-sinistra, si possa « saltare » la Federconsorzi. Lo « stegosauro», inso·mma, -dovrà fare presto i -conti con il paese. MARIO PENDINELLI 36 • Bibiiotecaginobianco
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