I GIORNALE A PIU' VOCI Da Sorrento senza ritorno La penisola sorrentina, che si estende per 72 chilometri quadrati, non ha retto al ritmo di costruzione di 4 - 5 mila vani all'anno: ora porta allo scoperto le gravi conseguenze di questa accelerata e non controllata urbanizzazione. Osservando dall'alto, da u·n p1 u•nto qualsiasi, il paesaggio della penisola, si ha un'idea immediat 1 a dei p·ericoli che incombono su tutta la « conca », da Meta a Vico Equense, a Piano, a Sant'Agnello, a Sorrento e a Massailub·rense. Il paesaggio di Meta, ad esempio 1, ha ormai un valore emblematico 1; con le trasfo,rmazioni che ha subìto negti ultimi anni, è la dolente test,imonianza dei guasti p·rovocati da un'attività edilizia intensiva, povera di idee, ispirata al profitto « a qualunque costo»: una « marmellata» di abitazioni si stende dalle dorsali dell1 e colline lungo tutta la linea di costa, quasi a st,rapiombo sul mare; ,da questa « marmellata » di cemento 1 il verde emerge a piccoli ritagli, come un fatto anacronistico,. Do1 ve fino ad al·cuni anni fa luccicavano al sole aranceti ed uliveti, ora sorgono grossi edifici a cinque-sei piani. Il territorio è stato spogliato del suo verde caratteristico, soino 1 state risparmiate soltanto le zon1e rocciose, inaccessibili alla speoulazione edilizia. M1 eta di Sorrento è stata colpita non solo nei ·suoi impareggiabili valori paesaggistici; ha subìto anche la più forte distruzione ,di valori ambientali, storici e culturali. Aveva, tra tutti e sei i comuni della penisola, il centro urbano più pregevole, fo1 rmatosi prevalentemente nel Settecento, m·a poi via via arricchitosi fino a raggiungere il vertice dello spendore n·ell'Ottocento; gli ultimi dieci anni sono stati fatali a questo patrimonio: l'azione distruttiva è stata irreparabile, violenta. Sono quasi scomparse le tracce di una civiltà. Ora 1 la Marina di Alimuri, come si può osservare da una qualsiasi delle terrazze p·anoramich,e che la sovrastano - dal promontorio di Scutolo o da Montechi 1 aro, l'ultima frazione ,di Vico Equen,se - è totalmente congestionata, assediata da una cortina ,di cemento. Le drammatiche conseguenze di questa indiscriminata urb·anizzazion,e, caratterizzat 1 a, sostanzialm,ente, dalla distruzione degli ambienti preesistenti, anche quelli di maggiore ·interesse storico e culturale, sono visibili in tutti e sei i comuni della « penisola del sole»; i veochi centri urbani si sono di,Iatati a macchia ,d'olio: si è attuato uno sfruttamento suolo-per-suolo, sono state formate terriazze artificiali, si è scavato nei banchi tufacei senz·a rispetto 1 per la natura; so.no sorte 'Strade inter,ne prive di senso~,. capaci soltanto di fornire dei fronti edificatori. Non si è pensato minimamente ad esaltare le vocazioni delle aree, attrezzando differenzilalmente quelle di interesse turistico, o storico o residenziale; si è pensato soltanto ad un 40 BibliotecaGino Bianco
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