' . .. . I Argomenti· distorsione dei consumi italiani, ossia la causa di ordine socio-psicologico. Anzi, da quanto abbiamo letto, siamo portati a pensare che se si vuol riconoscere una componente meritevole di più profondo studio, nella analisi delle cause della distorsio,ne dei co,nsumi in Italia, questa potrebbe essere rappresentata appunto dal fattore psicologico. Tale fattore è. infatti alla base di quella risposta favorevole all'offerta di beni voluttuari - e che in tal modo ne sollecita la produzione - a scapito dei beni di co·n.sumo che rappresentano meno palesemente il raggiungimento del benessere, ma rispecchiano i suggerimenti di quel senso di « saggezza del corpo » che gli stessi economisti, autori dell'inchiesta, dichiarano depressa quando ricordano- che, malgrado l'incremento del reddito, « la dieta alimentare dell'italiano m·edio· rimane assai più povera di quella raggiunta in altri paesi ». Se dunque è vero, dal punto di vista economico, che « i consumi alirp.entari avrebbero tardato ad adeguarsi ai nuovi livelli di reddito perché la disuguaglianza nella distribuzione avrebbe consentito- alle classi più ricche di rivolgersi ai consumi cospicui creando un esempio che i consumatori a reddito più basso sarebbero stati spinti a·d imitare », è anche vero che tutto ciò si verifica perché il consumatore italiano ha creduto di non tener co,nto dei dettami suggeriti -dalla « saggezza del corpo», o che questa wisdom of the body no•n ha subìto alcuna opera di rafforzamento diretto, suggerita dal progresso. in campo dietologico, o in-diretto, mediante la pressione psicologica verso i consumi essenziali.. In tal senso dobbiamo confermare, dal punto di vista dietologico, quanto viene, dal punto -di vista economico, chiaramente suggerito nell'inchiesta, ossia che « alcuni consumi, che verrebbero ad essere trascurati da un sistema lasciato a se stesso, dovrebbero· essere programmati e favoriti con ogni mezzo quali elementi necessari ad assicurare uno sviluppo soddisfacente del paese ». Ma se può risultare accettabile l'ipotesi che la distorsione dei consumi italiani, a scapito di quelli essenziali, possa essere prevalentemente causata da una riduzione della cosiddetta « saggezza del corpo », non è altrettanto facile identificare le cause di un simile fenomeno e trovare giustificazione al fatto che l'italiano medio trascura qu-elle che in fondo sono le sue fondamentali esigenze, a vantaggio di consumi di esibizione o di imitazione. Probabilmente non è privo• di importanza il fatto che, delle tre generazioni viventi all'epoca del grande sviluppo· economico italiano, la più anziana abbia raggiunto. l'età in cui,· in effetti, vanno attenuandosi tutte le esigenze vitali, compresa quella nutritiva. In pari tempo la generazio•ne di media età, che ha vissuto la gio·vinezza in epoca di ,, 75 s·ibriotecag·inobianco
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