Nord e Sud - anno XI - n. 54 - giugno 1964

... Documenti le trasformazioni sociali avevano preparato il pubblico adatto per il loro teatro, vale a dire un pubblico dalla mentalità nuova, diversa. In che senso questa mentalità era diversa? Soprattutto in questo: che si opponeva all'esclusivismo culturale borghese. In superficie, benché .riconosca la stratificazione economica, la società opulenta è democratica, e così pure la nuova concezione della vita. Per esempio, prima degli anni 'SO, la classe lavoratrice non era quasi esistita nella letteratura e nel teatro britannico. Ora, invece, in seguito all'emancipazione della gioventù operaia, i lavoratori dell'industria sono diventati all'improvviso l'oggetto di un nuovo interesse, che ha trovato espressione in film come A Taste of Honey, Saturday Night and Sunday Morn~ng ed altri ancora. Il mercato al quale si indirizzava la nuova cultura popolare era composto essenzialmente di giovani operai, ma la stessa ampiezza e prosperità di questo mercato faceva sì che le sue mode - ad esempio, dischi o vestiti - si diffondessero fra tutte le classi sociali. Ciò spiega perché quei romanzi che accettavano 1 la cultura popolare come un fatto importante ed inevitabile della vita in un'Inghilterra opulenta - quali, ad esempio, i romanzi di Kingsley Amis - abbiano trovato un pubblico pronto al consenso. Ho già accennato al fatto che, anche soltanto per il loro aumento numerico, i giovani membri dell'intellighenzia tecnica sorta nel dopoguerra cominciano a sentire di essere una classe nuova, che deve affro·ntare problemi nuovi. L'atteggiamento scettico nei confronti della politica e delle ideologie - atteggiamento tanto comune verso il 1939 - ha ceduto il passo al rifiorire delle idee pacifiste e di sinistra, che hanno _trovato espressione nella letteratura, nel teatro, nel cinema e specialmente nella satira. La televisione ha offerto possibilità finora sconosciute alla comunicazione di massa; non solo, ma la stessa esistenza di un pubblico televisivo di massa, nel quale si annullano le barriere • sociali, ha costituito un ulteriore fattore di trasformazione nella vita culturale inglese. In conclusione, si può affermare che, nel corso degli anni 'SO, gli inglesi si siano resi conto che il passaggio dalla società borghese a quella opulenta comporta mutamenti profo·ndi, chè esigono di essere rispecchiati sul piano della cultura. Così come i grandi progressi nelle discipline fisiche o biologiche sono vantaggiosi per gli scienziati più giovani, le violente trasformazioni recentemente intervenute nella struttura della nostra società hanno creato un clima culturale in cui i giovani scrittori, o drammaturghi, o registi, ries~ono ad esprimersi più facilmente dei meno giovani. Questa è una delle ragioni fondamentali del successo dei giovani intellettuali in Inghilterra. Si potrebbe forse andare oltre, e chiedersi come mai, per esempio, 119 Biblioteca Gino Bianco

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