Sociologia c;f,ell'organizzazione scolastica stesso; difatti ogni forma di retroazione (interrogazioni, relazioni, esami, prove ecc.) non tende aà accertare altro che 11n. solo effetto della comunicazione: se, cioè, ci sia stato un trasferimè·nto di significati dal maestro all'allievo. La comunicazione tra maestro ed allievo ha quindi carattere ciclico di comunicazione e di verifica del risultato della co- • • mun1caz1one. ALTRI STRUMENTI D'INFLUENZA: L'IDENTIFICAZIONE E L'INFORMAZIONE Se è vero che considerazioni personali inducono gli individui a partecipare all'organizzazione scolastica, perché essi trovano in qualche modo positivo l'equilibrio tra gli allettamenti otierti e i co11tributi richiesti, è altrettanto vero che dette co·nsiderazioni non determinano il loro comportamento una volta entrati a farne parte. Il personale si co,nfo,rma alle pressioni dell'organizzazio,ne, acquista una personalità organizzativa ed, aln1eno intenzionalmente, agisce nell'interesse della scuola; tuttavia, questa conformità all'ordiname11to ed al piano di lavoro sco,Iastici non è prodotto esclusivo della coercizione autoritaria, cioè del timore della sanzione, e neppure di calcolo razionale; ma è basata, piuttosto, su di un sentimento di obbligazione spontanea, su di un certo co11senso con la struttura e gli obiettivi ufficiali. Occorre che il personale si identifichi in una certa misura con l'organizzazione, perché agisca tenendo conto, quasi esclusivamente, dei valori ufficiali. Va tenuto presente che l'identificazione è a cerchi concentrici: espressioni come « il mo-ndo della scuola », « i professori di matematica », « noi del ministero », « la mia classe » rimandano ad altrettante identificazioni piii o meno vaste. Le resistenze dei professori di latino alle modifiche intervenute di recente nella media unificata, sono- indice di una identificazione con i valori ristretti di una disciplina, senza preoccupazione per i valori esistenti fuori di quella sfera. L'idenficazione col). obiettivi di conservazione viene sempre in luce quando si parla di .sostituzione, riforma o trasferimento di funzio.ni; comunque, se è troppo ristretta, può tornare a danno della scuola globalmente considerata. Il discorso vale. non soltanto per le unità organizzative, ma per l'intera struttura nei confronti della società circostante. La massimizzazi_one degli obiettivi organizzativi deve armonizzarsi in una certa misura con quella degli obiettivi sociali. La pubblica amministrazione, in genere, non si autoconv~lida; la sua attività, tanto quella protesa a perseguire gli obiettivi istituzionali, quanto quella protesa all'espansione ed alla conservazione delle strutture, va giudicata dal 123 Bibliotecaginobianco
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