Sociologia dell'organizzazione scolastica . mente ad ogni ordine di studi, dalla scuola materna all'università; tuttavia permette a chi desideri di osservare da vicino un qualche fenomeno o settore della scuola, di meglio inquadrare la propria attività di ricerca. Si tratta, in fondo, di prescrizioni di osservazione, anche se non ci siamo astenuti dal dare loro corpo con esempi concreti. LE PARTI STRUTTURALI DELL'ORGANIZZAZIONE L'organizzazione scolastica non si differenzia molto da altri tipi di. organizzazione per quanto riguarda la struttura. Essa è solitamente dotata di un ordinamerLto forniale, cioè di uno schema di divisione del lavoro e di distribuzione dell'at1torità, cbe specifica in linea generale ·i comportamenti ai quali i membri dell'organizzazione devono conformarsi, sotto pena di sanzioni. Questo ordinamento rappresenta la parte fissa, l'incastellatura della macchina burocratica, mentre il contenuto delle attività organizzative è determinato dai piani di lavoro, di cui u11 esempio, nella scuola, sono i progran1mi di studio. Per poter raggiungere i propri obiettivi, l'organizzazione ha bisogno anche di un personale il quale, in possesso dei requisiti richiesti ed in cambio di ricompense, monetarie e no1 n accetta di conformare la proprie attività alle regole ed agli obiettivi ufficiali. · Questi tre elementi, ordinamento formale, piani di lavoro e personale, ai quali va aggiunta una dotazione di beni (edifici, attrezzature, capitali ecc.) indispensabili per lo svolgimento delle attività, costituiscono l'interno dell'o-rganizzazione. L'esterno è rappresentato soprattutto - dai clienti, che co·ntribuisco-no ad essa in funzione dei servizi che vengono lo,ro offerti, e dai forriitori, presso i quali l'organizzazio·ne acquista strumenti e servizi nect:ssari per il suo funzionamento. . Il « comportamento » osservabile dell'organizzazione scolastica- può essere considerato, quindi, come il .prodotto dell'integrazione e della compenetrazione funzionale dei vari elementi enumerati, delle pa~ti strutturali. Sotto il profilo della struttura, così intesa, la scuola no-n si differenzia da un'organizzazione d'affari, da un ospedale, ·da un'impresa industriale, da un organismo militare: in tutti potremmo trovare gli elementi enumerati. L'EQUILIBRIO ORGANIZZATIVO Un'organizzazione può essere considerata un sistema in equilibrio, che riceve contributi sotto forma di prestazioni lavorative e di danaro 117 Bibliotecaginobianco
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